Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Press</strong> <strong>Report</strong> <strong>Europe</strong> <strong>WSF</strong> <strong>2009</strong><br />
Questa mattina alle ore 9,30 (le 13,30 in Italia), nell’Area Sport Per Tutti dell’UFRA di Belem (Brasile), sede del Forum<br />
Sociale Mondiale, si terrà la conferenza di presentazione della “Corsa dei diritti e della solidarietà”. La corsa, organizzata<br />
dall’Uisp – Unione italiana sport per tutti, si svolgerà sabato 31 gennaio alle 16,00 ora locale (le 20 in Italia).<br />
Interverranno Stefania Marchesi vicepresidente nazionale Uisp e Carlo Balestri responsabile settore internazionale Uisp.<br />
La corsa di 6 km, non competitiva ed aperta a tutti, attraverserà i quartieri degradati di Guamà e Terra Firme e sarà un<br />
importante momento di incontro fra i partecipanti al Social Forum e gli abitanti di Belem. Come nel 2007 a Nairobi, con la<br />
corsa nella bidonville di Korogocho, lo sport sociale Uisp apre il World Social Forum alle popolazioni locali. Le iscrizioni<br />
sono già state aperte: si prevedono oltre 5.000 partecipanti.<br />
In queste ore la delegazione Uisp a Belem sta inaugurando l’Area Sport Per Tutti (Area 18 dell’UFRA – Università<br />
Federal Rural da Amazonia) adiacente al campeggio della gioventù. La struttura è situata nei pressi di un’area verde<br />
all’interno della quale l’Uisp darà la possibilità ai partecipanti al forum di giocare gratuitamente a pallavolo, calcio e<br />
cimentarsi in sport e giochi tradizionali, costruiti con materiali di riciclo. Lo sport diviene così strumento di dialogo e<br />
scambio culturale.<br />
Per informazioni:<br />
Ufficio stampa e comunicazione Uisp, tel. 06 43984316, e mail i.maiorella@uisp.it<br />
Per Informazioni da Belem – Brasile:<br />
Daniela Conti, tel. +55 91 88077601, e mail d.conti@uisp.it<br />
www.uisp.it<br />
Parte il Forum Sociale Mondiale. Le alternative per un altro mondo possibile (Dazebao)<br />
Mercoledì 28 Gennaio <strong>2009</strong> 11:01<br />
di Marica Di Pierri* (da Belem)<br />
BELEM - “Un altro mondo non è solo possibile, ma urgente e necessario”. Si<br />
è chiusa con queste parole la conferenza stampa di apertura del Forum<br />
Sociale Mondiale <strong>2009</strong>, svoltasi ieri mattina nel Teatro Maria Sylvia Nunes di<br />
Belem, nel cuore dell'Amazzonia brasiliana. A pronunciarle Chico Withaker,<br />
uno dei padrini storici della manifestazione, membro della Commissione<br />
brasiliana di giustizia e pace.<br />
Prima di lui sul palco tra gli altri l'indigena Adalise Oteloo – del coordinamento<br />
locale per il FSM <strong>2009</strong>, Candido Grabowsky dell' Istituto Brasiliano di Analisi<br />
Sociale ed Economica, e Raffaella Bolini dell'ARCI.<br />
Dopo aver tracciato un bilancio di questi primi 8 anni di Forum Sociale – che<br />
continua ad essere la più grande e frequentata piazza internazionale di<br />
incontro, confronto e discussione tra associazioni, movimenti, sindacati e organizzazioni della società civile – sono<br />
emersi dagli interventi gli elementi di novità di questo forum, che già nei numeri si annuncia un evento di enormi<br />
proporzioni.<br />
Oltre 100 mila iscritti provenienti da 6.000 organizzazioni dei cinque continenti, 4.500 giornalisti accreditati e 2.300<br />
attività in programma tra assemblee, dibattiti, seminari e laboratori.<br />
140
Change language