miracoli Eucaristici - Rinnovarsi nello Spirito Santo

1192. Erfurt in Germania.
La santa Particola
e l’acqua cambiata in sangue.
In un villaggio dei dintorni di Erfurt, una giovanetta, sul letto di morte, si era fatta portare il santo
Viatico. Il prete dopo averla comunicata, si purificò le dita in un vaso di cristallo e lasciò l’acqua,
perché si facesse bere più tardi all’ammalata. Qualche momento dopo la sua partenza, la morente, che
godeva ancora perfettamente della sua ragione, fece cenno alle persone che la servivano: >. Per non contrariarla in ciò che si credeva un suo
capriccio, fu obbedita; ma uno degli astanti ne prese occasione per gridare allo scrupolo: era possibile
che in quel piccolo frammento di Ostia vi fosse ancora presente il Corpo di Cristo? Ma quando la
domestica volle toccare il bicchiere, indietreggiò spaventata; l’acqua aveva cambiato colore ed aveva
preso l’aspetto di sangue, e, in luogo dell’Ostia, si vedeva nel liquido un pezzetto di carne insanguinata.
Al grido della donna molti accorrono e restano colpiti da stupore. Il prete, chiamato all’istante, giunge
inquieto, temendo di aver commesso negligenza nell’amministrazione del Viatico.
Per timore di essere interdetto, vuol far sparire ogni traccia dell’avvenimento, ma impossibile.
La curiosità delle donne presenti era vivamente destata ed esigeva la spiegazione di un fatto così strano.
La notizia del prodigio fu dunque prontamente conosciuta, e ne fu ancora avvertito l’arcivescovo di
Magonza. Il Corpo del Signore e l’acqua colorata di sangue furono trasportati al villaggio vicino.
Un’assemblea numerosa si trovava nella chiesa; il vaso misterioso fu deposto sull’altare.
Allora con gran meraviglia degli astanti una colomba, venendo non si sa da dove, si posò
tranquillamente sull’orlo della coppa, che avrebbe dovuto rovesciarsi sotto il peso dell’uccello, e restò
lungamente attenta a vegliare sul prezioso tesoro; poi riprese il suo volo e disparve; >.
* * *
Quando i demoni vedono nel nostro petto il Corpo di Cristo si dànno alla fuga e gli Angeli ne
circondano.
S. Giovanni Crisostomo.
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