Incontri tirrenici. - Università degli Studi di Sassari
Incontri tirrenici. - Università degli Studi di Sassari
Incontri tirrenici. - Università degli Studi di Sassari
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
millennio!). Con simile anacronismo G. Cantagalli 34 riconosce paralleli fra i modellini <strong>di</strong><br />
nuraghe in bronzo e l‟architettura laziale (Albano e Ariccia) <strong>di</strong> VI secolo, così come con la<br />
Tomba <strong>di</strong> Porsenna, arrivando a sostenere che i nuraghi e i monumenti laziali sarebbero<br />
coevi. Più prudente e realistico il pensiero <strong>di</strong> Ercole Contu 35, secondo il quale la similarità fra<br />
la tholos dei nuraghi e le tholoi <strong>di</strong> Populonia, Vetulonia, della Montagnola e <strong>di</strong> Casale<br />
Marittimo è dovuta a semplici fenomeni <strong>di</strong> convergenza e, se proprio vi fu un suggerimento,<br />
questo non poteva che essere giunto in Etruria dalla Sardegna, e non viceversa. Argomenti<br />
simili stanno anche, sempre secondo lo stesso stu<strong>di</strong>oso, alla base delle convergenze nelle<br />
tombe a corridoio con volta a doppio spiovente come la Regolini-Galassi.<br />
II. La bronzistica: bronzetti, navicelle e fibule<br />
A margine <strong>di</strong> questo argomento dev‟essere premesso che la cronologia della produzione<br />
dei bronzetti sar<strong>di</strong> è tuttora argomento <strong>di</strong> accese <strong>di</strong>scussioni, e che alla questione<br />
contribuiscono anche i rinvenimenti continentali, ciò anche perché alcune navicelle e<br />
bronzetti sono stati rinvenuti in sepolture etrusche databili al pieno VII secolo, argomento<br />
che per taluni viene portato a controprova delle datazioni ribassiste, mentre per chi<br />
propende a rialzare le cronologie al IX-VIII secolo questi esemplari vengono considerati<br />
come κειμήλια, cimeli <strong>di</strong> famiglia deposti nel corredo con ritar<strong>di</strong> fino ad un secolo e oltre.<br />
Come detto sopra, il primo ad occuparsene fu il Winkelmann, cui seguirono il canonico<br />
Spano e E. Pais.Ancora nell‟800 il Renan 36 istituì confronti fra i bronzetti sar<strong>di</strong> e produzioni<br />
<strong>di</strong> Arezzo e Cortona. G. Pinza 37, nel confrontare le rispettive produzioni, è fra i primi a<br />
riconoscere e qualificare come sarde le navicelle <strong>di</strong> Vetulonia. Della stessa opinione fu<br />
Vittorio Spinazzola, che riconobbe <strong>di</strong> produzione sarda le navicelle della “T. delle Tre<br />
Navicelle”, del “Circolo delle Navicelle” e “del Duce” <strong>di</strong> Vetulonia, aggiungendo che esser<br />
furono introdotte in Etruria <strong>di</strong>rettamente dai Sar<strong>di</strong>, attivi produttori e commercianti, nel<br />
corso del VII secolo; questa datazione risente appunto della problematica più sopra<br />
premessa, che data le navicelle in base al contesto <strong>di</strong> rinvenimento. Simili confusioni<br />
cronologiche sono anche alla base dei confronti istituiti fra statuine bronzee sarde e<br />
34<br />
Osservazioni genetiche sul corpo centrale delle navicelle funerarie sarde, in SCO, XIV (1965), p. 280 ss.<br />
35<br />
Commenti e precisazioni a proposito <strong>di</strong> certe recenti teorie sulla funzione dei nuraghi, in Bollettino della<br />
Società Sarda <strong>di</strong> Scienze Naturali, V, VII (1971); La Sardegna dell’età nuragica, in PCIA, 3 (1974); Ceramica<br />
sarda a Lipari, in Meligunìs Lipàra IV, Palermo 1980; La Sardegna preistorica e protostorica. Aspetti e<br />
problemi, in Atti della XXII Riunione Scientifica dell’IIPP nella Sardegna centrale e settentrionale, Firenze<br />
1980; L’architettura nuragica, in Ichnussa. La Sardegna dalle origini all’età classica, Milano 1981; I nuraghi,<br />
in Sardegna preistorica. Nuraghi a Milano, Roma 1985.<br />
36<br />
E. Pais cita il Renan (Mission, p. 83) in nota 1 a p. 369 del suo Sardegna prima del dominio romano. <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o<br />
storico archeologico (in RendLinc, VII, 1881).<br />
37<br />
In: Monumenti primitivi della Sardegna in RendLinc XX, 1901.<br />
Stefano Santocchini Gerg – <strong>Incontri</strong> <strong>tirrenici</strong>. Le relazioni fra Fenici, Sar<strong>di</strong> ed Etruschi in Sardegna (630-480 a.C.)<br />
Tesi <strong>di</strong> dottorato in Storia, Letterature e Culture del Me<strong>di</strong>terraneo. 25