03.06.2013 Views

Anestetismi musicali. Breve saggio sull'utilizzo ideologico ... - Carducci

Anestetismi musicali. Breve saggio sull'utilizzo ideologico ... - Carducci

Anestetismi musicali. Breve saggio sull'utilizzo ideologico ... - Carducci

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Anestetismi</strong> <strong>musicali</strong><br />

che qui non vengono più trasformati in feticcio i pochi nomi<br />

delle opere più famose, anche se quelle meno famose che trovano<br />

posto nei programmi farebbero desiderare una simile delimitazione;<br />

è vero che qui non vengono più sbandierate ai quattro<br />

venti le «idee <strong>musicali</strong>», che i grandi crescendi dinamici non hanno<br />

lo scopo di provocare una determinata fascinazione, e che vi<br />

domina una disciplina ferrea: ma è appunto una disciplina ferrea.<br />

Il nuovo feticcio è l’apparato in sé, che funziona con perfezione<br />

e risplende come metallo, nel quale tutte le rotelline combaciano<br />

con tale regolarità che non resta più nemmeno uno spiraglio<br />

per il vero senso dell’insieme. L’esecuzione musicale oggi impostasi,<br />

perfetta e senza macchia, conserva l’opera al prezzo di reificarla<br />

definitivamente. [...] Nel momento stesso in cui un’opera viene<br />

fissata a scopo di conservazione, essa soccombe proprio a questo<br />

processo di fissazione. L’estremo feticismo che afferra la cosa<br />

la soffoca, e l’assoluta fedeltà all’opera smentisce l’opera stessa e la<br />

fa scomparire con indifferenza dietro l’apparato. 11<br />

L’opera, fissata nella propria immagine perfetta, nella dinamica<br />

studiata minuziosamente, risuona come un blocco statico<br />

e già dato, bene culturale privo di vitalità.<br />

Al feticismo del mezzo, di qualsiasi mezzo, corrisponde un<br />

regresso dell’ascolto. Il regresso non si attua a confronto di una<br />

precedente situazione dello stesso individuo, né sarebbe possibile<br />

parlare di una decadenza del livello complessivo, dal momento<br />

che la situazione moderna di massificazione non è paragonabile<br />

alle epoche precedenti. Il regresso dell’ascolto si compie invece<br />

nel senso che il consumatore di musica ha una capacità di fruizione<br />

simile a quella di un individuo regredito, bloccato coercitivamente<br />

allo stadio infantile. L’assimilazione acritica di prodotti privi<br />

di significato e ridotti a slogan atomizzati in brevissime dimensioni<br />

ne è il sintomo più evidente. Si consuma un’adesione al prodotto<br />

al fine di sentirlo proprio nonostante la sua estraneità, men-<br />

11 Ivi, pp. 29-30.<br />

19

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!