Anestetismi musicali. Breve saggio sull'utilizzo ideologico ... - Carducci
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Daniele Stroppolo<br />
d’ascolto del pubblico di quell’epoca distante quasi un secolo<br />
dal nostro presente. Eppure nella durissima analisi proposta da<br />
Theodor Adorno si evidenziano problemi che non solo non<br />
sono stati superati, ma si sono infinitamente esacerbati a causa<br />
del progresso tecnologico; il quale, sosteneva Adorno stesso,<br />
comporta non solo costanti miglioramenti in alcuni aspetti oggettivi<br />
dell’esistenza, ma implica anche continue rinunce sul piano<br />
soggettivo e individuale, a causa del suo inevitabile portato di<br />
violenza e di reificazione 17 .<br />
Sotto il profilo della fruizione musicale è indubbio che all’ampliamento<br />
dell’offerta di apparecchi d’ascolto e al moltiplicarsi<br />
degli strumenti di registrazione e riproduzione sia corrisposta<br />
una mutazione, in negativo, sempre più radicale e irreversibile<br />
delle capacità di concentrazione e di penetrazione da<br />
parte dell’ascoltatore nel testo musicale. Affinché queste affermazioni,<br />
però, non sembrino aleatorie, pregiudiziali o addirittura<br />
nostalgiche rispetto a un passato che, peraltro, è ormai estraneo<br />
all’esperienza diretta di ogni pubblico attuale, è opportuno<br />
che l’argomento sia affrontato sul piano concreto.<br />
Esiste un’affermazione, una frase particolarmente fortunata,<br />
tanto da essere diventata una sorta di moderno proverbio e<br />
che spietatamente riassume l’odierno rapporto tra musica e ascolto:<br />
«Music is the soundtrack of your life.» È solitamente attribuita<br />
a un tale Dick Clark, uomo di spettacolo statunitense, speaker<br />
radiofonico e presentatore televisivo. Al di là della paternità di<br />
tale frase, è sicuramente interessante il fatto che essa abbia incontrato<br />
una tale popolarità da divenire una sorta di verità acquisita<br />
per ciascun ascoltatore di musica commerciale. Il termi-<br />
17 Riguardo all’approfondimento di queste tesi è opportuno rimandare alla<br />
lettura di ADORNO TH. W.-HORKHEIMER M., Dialektik der Aufklärung.<br />
Philosophische Fragmente, Amsterdam 1947; trad. it. Dialettica dell’illuminismo,<br />
Einaudi, Torino 1966.