cesca, una passione contagiosa - Alp Cub
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versione raffinata con la crema<br />
di ceci da lei scoperta. Le puntuali<br />
appassionate discussioni,<br />
con Sergio e Paolo, dalla scuola<br />
ai massimi sistemi. La preparazione<br />
dei programmi delle gite<br />
scolastiche o gli immancabili<br />
consigli agli studenti per la stesura<br />
della tesina per l’esame.<br />
Io me ne stavo nel mio angolo e<br />
mi godevo, a volte partecipando<br />
a volte da spettatore, questo<br />
micro mondo animato da Fran<strong>cesca</strong><br />
e che si sviluppava in <strong>una</strong><br />
stanza ma che sembrava essere<br />
il cuore pulsante di un organismo<br />
molto molto più grande.<br />
Con un commento esplicito<br />
o anche solo con un’occhiata,<br />
Fran<strong>cesca</strong> mi rendeva partecipe<br />
dei suoi stati d’animo e si andava<br />
avanti in questo strano universo<br />
in cui il tempo era scandito<br />
dalla campanella della prima<br />
Primavera 2004<br />
- C’è <strong>una</strong> tizia, <strong>una</strong><br />
americana, brava, ora<br />
sta in America ma poi<br />
viene, può fare un lavoro sugli<br />
adolescenti. È <strong>una</strong> cosa di<br />
peer education. L’iniziativa<br />
parte dal Buniva, ma sarebbe<br />
molto interessante per voi<br />
delle Scienze Sociali. Facciamo<br />
<strong>una</strong> cosa insieme (senza<br />
punto interrogativo). Parlane a<br />
scuola. - Ma cosa si tratterebbe<br />
di fare? - Poi vediamo. Ci<br />
dobbiamo incontrare. Tu non<br />
ora, della seconda ora, della terza<br />
ora …<br />
Fran<strong>cesca</strong> ha lasciato un vuoto<br />
incolmabile nella vita di moltissimi.<br />
Quando <strong>una</strong> persona<br />
cara se ne va così velocemente,<br />
come è stato per lei, ti chiedi<br />
quali sono le cose rimaste in<br />
sospeso. A lei, con i suoi modi<br />
incalzanti e schietti, era impossibile<br />
non dire tutto. Forse è<br />
questo il più bel ricordo che ho:<br />
quello di esserci detto quasi tutto<br />
(non ti preoccupare Fran<strong>cesca</strong><br />
in quel quasi che manca ci<br />
sono solo stupidaggini e non è<br />
detto che in <strong>una</strong> forma o nell’altra<br />
ne potremo ancora parlare).<br />
Beppe<br />
ti preoccupare. Il mio Preside<br />
sa già tutto, comunque me la<br />
vedo io. Il progetto lo scrivo io.<br />
Non c’è problema. Vedi solo chi<br />
di voi vuole partecipare. Abbiamo<br />
solo tre (quattro?) giorni di<br />
tempo, sennò perdiamo i finanziamenti.<br />
Ci sentiamo domani.<br />
Ciao. Più o meno così, al telefono.<br />
Non ci ho capito niente. Ma<br />
questo non si può confessare.<br />
Defilarsi non esiste. Saperne di<br />
più non se ne parla. Dire “non<br />
posso”, proprio no. Non con<br />
Fran<strong>cesca</strong>. Che ci faccio io con<br />
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