angelo mai altrove occupato viale delle terme di caracalla, 55a (roma)

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“...Sycamore Age metabolizza e reinventa decenni di sperimentazione tra pop-elettronico e folk prog acido... Di raro capita di imbattersi in un debutto di simile maturità e bellezza.” Rumore (8) – Marzo 2012 “I Sycamore Age non sembrano italiani, in realtà non sembrano appartenere a questo pianeta... in grado di creare la musica perfetta, la cosa profana più vicina a Dio, gospel del terzo millennio.” Rockerilla – Marzo 2012 www.sycamoreage.com venerdì 15 marzo h 22.00 lasituazione, Fandango Web Radio e Angelo Mai Altrove Occupato presentano MELAMPUS LIVE MOKADELIC LIVE Massimo Andreozzi & Elvisdelmar DJ SET [psychedelic, ambient, electronica, alt tunes] diretta streaming su Fandango Web Radio a cura di Valerio Mirabella La post-rock band romana e il duo ethereal wave bolognese condivideranno lo stesso palco per una lunga notte dai toni psichedelici che si concluderà con il doppio djset di Elvisdelmar e Massimo Andreozzi (lasituazione). Psychedelic rock, ambient, elettronica e sonorità alternative si mescoleranno fra di loro in una serata che condurrà l'ascoltatore in un viaggio cosmico dal sogno alla danza primitiva. Mokadelic Alberto Broccatelli: drum Cristian Marras: bass Maurizio Mazzenga: guitar Alessio Mecozzi: guitar, synth Luca Novelli: piano, guitar Andrea Cocchi: visual La storia dei Mokadelic ha inizio nel 2000 con il nome Moka. Nell’inverno di quell’anno avviene l’incontro tra i quattro membri originari Alessio Mecozzi, Cristian Marras, Alberto Broccatelli e Maurizio Mazzenga, con la conseguente creazione di una serie di improvvisazioni strumentali (Moka ep). Nell’inverno del 2002, esce il primo cd autoprodotto I plan on leaving tomorrow. I brani dell’album sono trasmessi da varie emittenti radiofoniche nazionali e recensiti dalle migliori riviste specializzate e webzine. Nel corso degli anni vari brani sono inseriti in compilation a tiratura nazionale (rivista Rock Star, Cronache da una spirale di Polyester, rivista Losing Today, manifestazione MarteLive, manifestazione Fuoriscena, Clouds della Raise Records) e la band condivide il palco live con gruppi di livello internazionale (Explosions in the sky, Mono, Ulan Bator, Tarentel, Giardini di Mirò, Port Royal, Murcof...). Nel 2004 compongono la colonna sonora del cortometraggio Dove dormono gli aerei che costituisce, insieme ad altri corti, il film Bambini (Pablo Distribuzione). Nel 2006 viene portato a compimento il nuovo album in studio Hopi, la cui copertina, come il precedente lavoro, è disegnata dall’illustratrice Susanna Campana. Due brani tratti dal cd compongono la colonna sonora del cortometraggio Fib1477, in concorso alla 63a mostra internazionale di cinematografia di Venezia. Durante questo periodo avviene anche la costituzione del nucleo attuale della band: la collaborazione con Luca Novelli diviene più stabile e parte integrante delle attività del gruppo, sia in studio che live. Il 2008 è un anno importante per la band, un periodo di cambiamenti e avvenimenti. La prima grande novità è proprio nel nome, che si modifica in Mokadelic. In seguito il musicista Niccolò Fabi propone al gruppo di fare parte dell’affascinante progetto Violenza 124, ed è così che i Mokadelic registrano il brano Red July presso lo studio Forum Music Village di Roma con il supporto alla regia di Gianluca Vaccaro. Ma non finisce qui. Ai Mokadelic è affidata, dal regista Gabriele Salvatores, la composizione della colonna sonora originale del film Come Dio comanda, tratto

dall'ultimo omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti. La band compone ed esegue l’intera colonna sonora originale del film, che viene registrata e mixata, nell’estate dello stesso anno, presso le Officine Meccaniche di Milano da Taketo Gohara. Nel 2009 prosegue la collaborazione con il cinema: i Mokadelic arrangiano la colonna sonora originale del film Marpiccolo di Alessandro di Robilant, prodotto dalla Overlook Production, e compongono le musiche per i cortometraggi Paul Bonacci e The eater di Alessio Pasqua. Il gruppo suona nel brano Parti di me, incluso nell'album di Niccolò Fabi Solo un uomo. Nel 2011 i Mokadelic registrano la colonna sonora originale del film di Stefano Sollima A.C.A.B. - All Cops Are Bastards tratto dall'omonimo libro di Bonini. Nel 2012 il film Pulce non c'è di Giuseppe Bonito (tratto dall'omonimo libro di Gaia Rayneri), di cui i Mokadelic hanno composto l'intera colonna sonora, è in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma nella sezione Alice nella città. www.mokadelic.com Melampus Francesca "Billy" Pizzo: vocal, guitar Angelo "Gelo" Casarrubia: drums Melampo, primo essere umano dotato dagli dei di capacità divinatorie nonché guaritore, salvò due serpi che in segno di riconoscenza gli leccarono le orecchie e lo resero capace di comprendere il linguaggio degli animali. Da queste suggustioni parte il progetto Melampus, duo di stanza a Bologna nato nel settembre 2011 e già autore di un apprezzatissimo demo omonimo e autoprodotto alla fine dello scorso anno. La formazione vede l'artista visiva, pittrice, tatuatrice e bassista Francesca “Billy” Pizzo (a voce, chitarra, piano e percussioni) accompagnata dal fotografo e batterista dei Buzz Aldrin Angelo “Gelo” Casarrubia, qui alla batteria, droni e loop. Il disco è stato registrato presso gli studi del Locomotiv Club di Bologna da Giovanni “Vanni” Garoia ed Emanule “Nene” Baratto a maggio 2012. Quattro brani del disco sono stati prestati alla colonna sonora de “L'uomo doppio”, film girato da Cosimo Terlizzi per la casa di produzione Buena Onda. sabato 16 marzo h 22.30 LONG PLAYING LIVE un progetto di Bluemotion GENNAIO 2013 FEBBRAIO 2846 LP#2 HISTOIRE DE MELODY NELSON di Serge Gainsbourg a cura di Fabio Rondanini con Lorenzo Corti, Sylvia De Fanti, Gianluca De Rubertis, Gabriele Lazzarotti, Andrea Pesce, Fabio Rondanini, GnuQuartet e l'intonato coro di Bluemotion diretto dal Maestro Pesce a seguire selezione musicale di Funk Pope [love on the beat, tête de chou, rock around the bunker] "Quando tutto va male bisogna cantare d'amore, il meraviglioso amore, quando tutto va bene bisogna cantare di distacchi e atrocità." Serge Gainsbourg "Sarebbe bello riascoltare per intero e dal vivo album che hanno segnato in maniera indelebile le nostre vite" abbiamo sentito dire e ci siamo detti più volte. A noi i condizionali però sono sempre andati stretti e l'idea di LONG PLAYING è una sfida dichiarata a questo tempo verbale. Decidiamo quindi di usare l’indicativo e di farlo. Bluemotion annuncia che all’Angelo Mai Altrove Occupato dal 26 gennaio 2013 al 31 febbraio 2846 riproporremo quegli LP che ci hanno graffiato l’anima. LONG PLAYING nasce da un’idea di Andrea Pesce del collettivo Bluemotion. LONG PLAYNG è curato in ogni suo dettaglio da Bluemotion. Nel nostro primo appuntamento – gennaio 2013 – abbiamo scelto un capolavoro assoluto come Harvest di Neil Young. È stato affidato alle sapienti mani di Francesco Forni e Alfonso Fofò Bruno.

“...Sycamore Age metabolizza e reinventa decenni <strong>di</strong> sperimentazione tra pop-elettronico e folk<br />

prog acido... Di raro capita <strong>di</strong> imbattersi in un debutto <strong>di</strong> simile maturità e bellezza.” Rumore (8) –<br />

Marzo 2012<br />

“I Sycamore Age non sembrano italiani, in realtà non sembrano appartenere a questo pianeta... in<br />

grado <strong>di</strong> creare la musica perfetta, la cosa profana più vicina a Dio, gospel del terzo millennio.”<br />

Rockerilla – Marzo 2012<br />

www.sycamoreage.com<br />

venerdì 15 marzo<br />

h 22.00<br />

lasituazione, Fandango Web Ra<strong>di</strong>o e Angelo Mai Altrove Occupato presentano<br />

MELAMPUS LIVE<br />

MOKADELIC LIVE<br />

Massimo Andreozzi & Elvisdelmar DJ SET<br />

[psychedelic, ambient, electronica, alt tunes]<br />

<strong>di</strong>retta streaming su Fandango Web Ra<strong>di</strong>o a cura <strong>di</strong> Valerio Mirabella<br />

La post-rock band <strong>roma</strong>na e il duo ethereal wave bolognese con<strong>di</strong>videranno lo stesso palco per<br />

una lunga notte dai toni psichedelici che si concluderà con il doppio djset <strong>di</strong> Elvisdelmar e Massimo<br />

Andreozzi (lasituazione). Psychedelic rock, ambient, elettronica e sonorità alternative si<br />

mescoleranno fra <strong>di</strong> loro in una serata che condurrà l'ascoltatore in un viaggio cosmico dal sogno<br />

alla danza primitiva.<br />

Mokadelic<br />

Alberto Broccatelli: drum<br />

Cristian Marras: bass<br />

Maurizio Mazzenga: guitar<br />

Alessio Mecozzi: guitar, synth<br />

Luca Novelli: piano, guitar<br />

Andrea Cocchi: visual<br />

La storia dei Mokadelic ha inizio nel 2000 con il nome Moka. Nell’inverno <strong>di</strong> quell’anno avviene<br />

l’incontro tra i quattro membri originari Alessio Mecozzi, Cristian Marras, Alberto Broccatelli e<br />

Maurizio Mazzenga, con la conseguente creazione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> improvvisazioni strumentali<br />

(Moka ep). Nell’inverno del 2002, esce il primo cd autoprodotto I plan on leaving tomorrow. I brani<br />

dell’album sono trasmessi da varie emittenti ra<strong>di</strong>ofoniche nazionali e recensiti dalle migliori riviste<br />

specializzate e webzine. Nel corso degli anni vari brani sono inseriti in compilation a tiratura<br />

nazionale (rivista Rock Star, Cronache da una spirale <strong>di</strong> Polyester, rivista Losing Today,<br />

manifestazione MarteLive, manifestazione Fuoriscena, Clouds della Raise Records) e la band<br />

con<strong>di</strong>vide il palco live con gruppi <strong>di</strong> livello internazionale (Explosions in the sky, Mono, Ulan Bator,<br />

Tarentel, Giar<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Mirò, Port Royal, Murcof...).<br />

Nel 2004 compongono la colonna sonora del cortometraggio Dove dormono gli aerei che<br />

costituisce, insieme ad altri corti, il film Bambini (Pablo Distribuzione). Nel 2006 viene portato a<br />

compimento il nuovo album in stu<strong>di</strong>o Hopi, la cui copertina, come il precedente lavoro, è <strong>di</strong>segnata<br />

dall’illustratrice Susanna Campana. Due brani tratti dal cd compongono la colonna sonora del<br />

cortometraggio Fib1477, in concorso alla 63a mostra internazionale <strong>di</strong> cinematografia <strong>di</strong> Venezia.<br />

Durante questo periodo avviene anche la costituzione del nucleo attuale della band: la<br />

collaborazione con Luca Novelli <strong>di</strong>viene più stabile e parte integrante <strong>delle</strong> attività del gruppo, sia<br />

in stu<strong>di</strong>o che live.<br />

Il 2008 è un anno importante per la band, un periodo <strong>di</strong> cambiamenti e avvenimenti. La prima<br />

grande novità è proprio nel nome, che si mo<strong>di</strong>fica in Mokadelic. In seguito il musicista Niccolò Fabi<br />

propone al gruppo <strong>di</strong> fare parte dell’affascinante progetto Violenza 124, ed è così che i Mokadelic<br />

registrano il brano Red July presso lo stu<strong>di</strong>o Forum Music Village <strong>di</strong> Roma con il supporto alla<br />

regia <strong>di</strong> Gianluca Vaccaro. Ma non finisce qui. Ai Mokadelic è affidata, dal regista Gabriele<br />

Salvatores, la composizione della colonna sonora originale del film Come Dio comanda, tratto

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