03.06.2013 Views

politica islamica e propaganda fascista in siria e libano (1932 – 1940)

politica islamica e propaganda fascista in siria e libano (1932 – 1940)

politica islamica e propaganda fascista in siria e libano (1932 – 1940)

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Tuttavia, è evidente che all’<strong>in</strong>izio del 1938 gli italiani stavano cercando di allargare i loro<br />

contatti nel mondo arabo, <strong>in</strong> funzione antifrancese. Per quanto riguarda la <strong>propaganda</strong>, gli<br />

accordi di Pasqua costr<strong>in</strong>sero l’Italia <strong>fascista</strong> a moderare i toni polemici delle trasmissioni di<br />

Radio Bari e della stampa, ma l’attività italiana nel Mandato francese venne semmai<br />

<strong>in</strong>tensificata. Proprio nei giorni dell’accordo italo-britannico, a Beirut com<strong>in</strong>ciava la sua<br />

attività il nuovo rappresentante della Stefai, e il console italiano avanzava al M<strong>in</strong>istero degli<br />

Esteri dei suggerimenti per <strong>in</strong>tensificare la <strong>propaganda</strong> italiana <strong>in</strong> Libano, <strong>in</strong> virtù del decl<strong>in</strong>o<br />

del prestigio francese nel paese. Bisognava aumentare i fondi per le sovvenzioni alla stampa,<br />

migliorare l’ufficio stampa del consolato, <strong>in</strong>tensificare l’<strong>in</strong>vio di bollett<strong>in</strong>i Stefani, per<br />

contrastare soprattutto le notizie «tendenziose o false» dell’agenzia “Orient Arabe”, che aveva<br />

sede al Cairo ma era diretta da un <strong>siria</strong>no. E ancora, occorreva distribuire pubblicazioni di<br />

<strong>propaganda</strong> <strong>in</strong> arabo e francese, e promuovere conferenze tenute da italiani “arabizzanti”,<br />

come Carlo Alfonso Nall<strong>in</strong>o. Sbrana sosteneva che vi fosse anche la concreta possibilità di<br />

pubblicare una pag<strong>in</strong>a <strong>in</strong> italiano, all’<strong>in</strong>terno di un giornale arabo simpatizzante 142 . Ciano girò<br />

i suggerimenti al M<strong>in</strong>culpop, il quale rispondeva di avere già aumentato progressivamente il<br />

fondo stampa del consolato di Beirut f<strong>in</strong>o a 14.000 Lire annue, oltre ad avere corrisposto una<br />

somma di 3.000 Lire una tantum a dicembre, per colmare il deficit del 1937. La richiesta<br />

sarebbe stata comunque presa <strong>in</strong> considerazione, pur tenendo conto delle esigenze di<br />

bilancio 143 . Il primo di giugno, il M<strong>in</strong>culpop <strong>in</strong>viò al consolato 800 pubblicazioni <strong>in</strong> l<strong>in</strong>gua<br />

francese e 330 <strong>in</strong> arabo, comunicando che altre erano <strong>in</strong> corso di stampa, e sarebbero state<br />

<strong>in</strong>viate appena possibile <strong>in</strong> «congrui quantitativi» 144 .<br />

Nell’estate del 1938, i francesi non avevano di certo l’impressione che l’attività italiana nel<br />

mandato e la <strong>propaganda</strong> filo-<strong>islamica</strong> fossero <strong>in</strong> via di attenuazione. L’atteggiamento degli<br />

italiani era <strong>in</strong> realtà di aperta sfida. Il rappresentante della Stefani al Cairo confidò ad agosto a<br />

un francese, probabilmente ben consapevole che la notizia sarebbe giunta agli ambienti<br />

ufficiali, di avere ricevuto istruzioni dal M<strong>in</strong>culpop di <strong>in</strong>tensificare gli attacchi alla Francia su<br />

ogni fronte, e senza risparmiarsi 145 . In Siria, gli italiani cont<strong>in</strong>uavano ad ampliare la loro rete<br />

di sostenitori; avevano “reclutato” fra i loro agenti un nuovo giornalista, Fu’ad al-Shayib, che<br />

scriveva soprattutto sulla stampa di Aleppo 146 . Attraverso l’”Office Arabe” di Fakhri al-<br />

Barudi a Damasco, la <strong>propaganda</strong> italiana diffondeva notizie sulla Tunisia, presentate <strong>in</strong> modo<br />

tendenzioso ed ostile all’amm<strong>in</strong>istrazione francese. I maneggi degli italiani avevano fruttato<br />

loro anche il sostegno del console <strong>siria</strong>no al Cairo, ‘Awn Allah al-Jabiri, il quale, prima della<br />

sua nom<strong>in</strong>a, aveva soggiornato a Roma ed era stato un propagandista italiano 147 . Nel<br />

frattempo Blondel, da Roma, osservò che la stampa italiana aveva ripreso le abituali<br />

argomentazioni propagandistiche, presentando l’Italia come il campione dell’Islam, e<br />

attaccando Francia e Gran Bretagna, <strong>in</strong> quella che appariva l’anticipazione delle tattiche che il<br />

fascismo avrebbe usato, <strong>in</strong> caso di guerra, per sp<strong>in</strong>gere gli arabi a rivoltarsi contro le<br />

democrazie 148 . Secondo una nota dell’agosto 1938, l’attività italiana <strong>in</strong> Africa del Nord e nel<br />

Levante variava nei metodi ma rispondeva a un postulato unico, cioè scalzare l’<strong>in</strong>fluenza<br />

francese dai paesi arabi. I pr<strong>in</strong>cipi di base erano gli stessi: dichiarare la decadenza della<br />

Francia e fare leva su ogni motivo di dissenso con i popoli sotto il suo controllo, esaltando al<br />

contempo la potenza dell’Italia e la sua simpatia per l’Islam. I risultati apparivano però<br />

142 ASMAE, AP, Siria 23, Tel. 212841/373, Roma 9 aprile 1938, Ciano al M<strong>in</strong>culpop<br />

143 ASMAE, AP, Siria 23, Tel. 4011/279, Roma 23 aprile 1938, il M<strong>in</strong>culpop al MAE<br />

144 ASMAE, AP, Siria 23, Tel. 906882/618, Roma (3 giugno?) 1938, il M<strong>in</strong>culpop al consolato a Beirut; “Invio<br />

di pubblicazioni al R. Consolato d’Italia <strong>in</strong> Beirut”, Roma 1 giugno 1938<br />

145 LC, K-Afrique, QG, 206, N° 149, Cairo 17 agosto 1938, Witasse al M<strong>in</strong>istero degli Esteri<br />

146 Fu’ad al-Shayib scrisse tra il 1935 e il 1939 per il Fata’ al-‘Arab, e suoi articoli comparvero spesso anche su<br />

al-Nida’ di Beirut: S. Moubayed, Steel and Silk, cit., p. 119<br />

147 CADN, Syrie-Liban, DP, 629, Tel. 2345, Beirut 10 agosto 1938, “Propagande italienne en Syrie”<br />

148 LC, K-Afrique, QG, 206, N° 389, Roma 20 agosto 1938, l’ambasciatore a Roma, Blondel, al m<strong>in</strong>istro degli<br />

Esteri, Bonnet<br />

245

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!