la traduzione di Montale di due novelle di Cervantes - Bruno Osimo ...
la traduzione di Montale di due novelle di Cervantes - Bruno Osimo ...
la traduzione di Montale di due novelle di Cervantes - Bruno Osimo ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
elimina, forse per non riportare un’espressione che potrebbe risultare davvero b<strong>la</strong>sfema,<br />
soprattutto se inserita in un tale contesto.<br />
Tali incontri <strong>di</strong> scatenati vengono chiamati dal<strong>la</strong> strega “jira”, paro<strong>la</strong> generica per un percorso<br />
con tappe in <strong>di</strong>versi luoghi, che Monale traduce “ribotta”, termine che equivale ad un festoso<br />
convito.<br />
Par<strong>la</strong>ndo del<strong>la</strong> propria con<strong>di</strong>zione attuale, <strong>la</strong> fattucchiera usa un linguaggio decisamente meno<br />
sorvegliato, passando dall’astrazione al<strong>la</strong> realtà, ed inserendo <strong>di</strong> conseguenza una serie <strong>di</strong><br />
espressioni che si adattano all’uso quoti<strong>di</strong>ano del linguaggio.<br />
Dopo aver tentato inutilmente <strong>di</strong> ravvedersi, espresso dal<strong>la</strong> frase “he hecho mil <strong>di</strong>ligencias”,<br />
usando una paro<strong>la</strong> <strong>di</strong> cui già abbiamo notato <strong>la</strong> molteplicità delle traduzioni adottate dal poeta,<br />
il quale in questo caso scrive “mi ci sono provata <strong>di</strong> buona voglia”, in vecchiaia <strong>la</strong> Cañizares<br />
ha deciso <strong>di</strong> sembrare una santa, de<strong>di</strong>candosi al<strong>la</strong> cura dei ma<strong>la</strong>ti, nonostante tale<br />
atteggiamento <strong>di</strong> facciata nasconda <strong>la</strong> de<strong>di</strong>zione al <strong>di</strong>avolo che continua a professare,<br />
coprendo<strong>la</strong> con una serie <strong>di</strong> comportamenti ipocriti per salvare l’apparenza.<br />
Il cane, <strong>di</strong> fronte a tanta malvagità è preso dal desiderio <strong>di</strong> saltare al collo dell’orrida vecchia,<br />
ma non lo fa per non far<strong>la</strong> morire “en tal mal estado”, situazione che <strong>Montale</strong> specifica con<br />
l’espressione “quelle con<strong>di</strong>zioni d’anima”, senza considerare che <strong>la</strong> cattiveria, come si<br />
comprende dal<strong>la</strong> descrizione successiva, non vincoli solo i suoi pensieri, ma anche il suo<br />
terribile aspetto.<br />
I buoni comportamenti permettono però, a lei e all’amica Montie<strong>la</strong>, <strong>di</strong> godere <strong>di</strong> un gran<br />
cre<strong>di</strong>to “en todo el mundo”. Questa espressione evidentemente non fa riferimento al globo<br />
terrestre, dato che <strong>la</strong> strega non si allontanami dal proprio paesino, altrimenti le sarebbe stato<br />
facile cambiare <strong>la</strong> propria reputazione, ma è un modo <strong>di</strong> <strong>di</strong>re tipicamente spagnolo per<br />
in<strong>di</strong>care <strong>la</strong> totalità delle persone, traducibile con un generico “tutti”. <strong>Montale</strong>, per una<br />
<strong>di</strong>strazione o per scelta, mantiene invece <strong>la</strong> letteralità del significato, ma per renderlo<br />
p<strong>la</strong>usibile traduce con un “in faccia al mondo” che rende bene il valore <strong>di</strong> pura apparenza<br />
del<strong>la</strong> buona reputazione.<br />
La vecchia si mantiene in realtà rubando agli infermi, quando decedono, i loro pochi beni, “<br />
por el cuidado que tengo de espulgarlos los vestidos” [per l’attenzione che ho <strong>di</strong> spulciar loro<br />
i vestiti]. L’espressione è partico<strong>la</strong>rmente rappresentativa dell’ambiguità del<strong>la</strong> donna, poiché<br />
l’atto letterale <strong>di</strong> “togliere le pulci ai vestiti” sarebbe una buona azione, se non si intendesse in<br />
questo contesto che <strong>la</strong> maga desidera solo derubarli, ma <strong>Montale</strong> elimina <strong>la</strong> profon<strong>di</strong>tà<br />
dell’espressione traducendo “tra i quali non manco mai <strong>di</strong> frugare”.<br />
96