la traduzione di Montale di due novelle di Cervantes - Bruno Osimo ...
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derribar los soberbios levantados,<br />
y alzar los humildes abatidos<br />
con poderosa mano para hacello<br />
M286 Torneranno al<strong>la</strong> forma primitiva<br />
Quando vedranno, rapida e sagace,<br />
Una mano possente alzare gli umili<br />
E abbattere i superbi.<br />
B209 “Torneranno nel<strong>la</strong> loro verace forma, quando vedranno con rapida vicenda, rovinare i<br />
superbi potenti,e sollevarsi gli umili abbattuti, con l’aiuto <strong>di</strong> una mano capace <strong>di</strong> operare tali<br />
cose”<br />
N246 Riprenderanno <strong>la</strong> verace forma<br />
quando in rapido evento assisteranno<br />
al cader dall’alto dei superbi,<br />
e al salire degli umili dal basso<br />
per virtù d’una mano omnipossente<br />
Bertini nuovamente <strong>di</strong>mostra l’interesse per <strong>la</strong> resa letterale dell’originale, anche a scapito<br />
dell’aspetto fonico e in questo caso anche grafico e metrico, dato che trasforma i versi in una<br />
struttura orizzontale.<br />
La Nor<strong>di</strong>o applica una serie <strong>di</strong> trasformazioni delle parti del <strong>di</strong>scorso, ma mantiene i cinque<br />
versi e il loro significato in modo piuttosto letterale scegliendo ancora una volta una via <strong>di</strong><br />
mezzo tra <strong>la</strong> precisione delle parole e l’aspetto fonico e visuale.<br />
<strong>Montale</strong> fa una scelta assai ra<strong>di</strong>cale, dato che decide <strong>di</strong> mantenere <strong>la</strong> struttura in versi, ma <strong>di</strong><br />
trasformare ra<strong>di</strong>calmente il contenuto attraverso una sintesi che riduce a quattro il numero dei<br />
righi.<br />
In questo caso <strong>di</strong>rei che il poeta si è concentrato più che sul<strong>la</strong> corrispondenza dei testi, sul loro<br />
effetto sul lettore, <strong>di</strong>mostrando nuovamente <strong>la</strong> sua maggiore preoccupazione per il<br />
destinatario che per l’originale.<br />
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