03.06.2013 Views

Il pensiero di Adriano Tilgher - Giodi.it

Il pensiero di Adriano Tilgher - Giodi.it

Il pensiero di Adriano Tilgher - Giodi.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>di</strong>ce, impugnarla “non nelle sue applicazioni e conseguenze, ma nella<br />

ra<strong>di</strong>ce stessa del suo essere.”<br />

I punti essenziali <strong>di</strong> tale <strong>di</strong>ssenso sono dunque: a) l’arte non è<br />

conoscenza perché è al <strong>di</strong> qua dell’autocoscienza; b) l’arte non è<br />

intuizione <strong>di</strong> uno stato passionale né in atto, né in via <strong>di</strong> placamento,<br />

né già spento; c) l’arte non è pura rappresentazione, non è pura<br />

contemplazione, non cost<strong>it</strong>uisce un semplice “momento” <strong>di</strong> v<strong>it</strong>a<br />

spir<strong>it</strong>uale, altrimenti sarebbe un’attiv<strong>it</strong>à che non investirebbe tutto<br />

l’uomo; d) l’arte non può pertanto essere <strong>di</strong>staccata dal complesso<br />

della v<strong>it</strong>a spir<strong>it</strong>uale e sociale.<br />

Nella sua polemica anticrociana <strong>Tilgher</strong> fissa soprattutto i punti<br />

negativi dell’estetica <strong>di</strong> Croce, <strong>di</strong>mostrando a suo modo che cosa<br />

l’arte non è. bisogna rilevare che tali cr<strong>it</strong>iche nascono da una<br />

esigenza teoretica <strong>di</strong>versa da quella crociana, perché partono da<br />

una visione <strong>di</strong>namica ed attivistica dell’arte che ben corrisponde,<br />

come si è detto, a quello che fu il clima che si manifestò in parte<br />

dell’Europa dopo la <strong>di</strong>ffusione del crocianesimo.<br />

Dopo aver <strong>di</strong>mostrato che cosa l’arte non è nella parte<br />

centrale della sua “Estetica” <strong>Tilgher</strong> deve <strong>di</strong>mostrare che cosa l’arte è.<br />

Naturalmente è molto più facile scuotere qualche pilastro della teoria<br />

crociana, peraltro ampiamente contestata da tanti,non solo da<br />

<strong>Tilgher</strong>, che non contrapporle un altro e<strong>di</strong>ficio parimenti armonico e<br />

strutturalmente saldo. Perciò l’estetica <strong>di</strong> <strong>Tilgher</strong> si mostra più ricca <strong>di</strong><br />

fermenti e <strong>di</strong> intuizioni, più animata da quella interna tensione spir<strong>it</strong>uale<br />

da cui è mossa tutta l’opera sua, che fondata su soli<strong>di</strong> presupposti<br />

teoretici e validamente articolata nei suoi corollari.<br />

Concetto centrale dell’ estetica <strong>di</strong> <strong>Tilgher</strong> è che l’arte è “amor<br />

v<strong>it</strong>ae” e non intuizione <strong>di</strong> v<strong>it</strong>a vissuta. Tra arte e v<strong>it</strong>a esiste un <strong>di</strong>vario<br />

profon<strong>di</strong>ssimo che ne fa due cose assolutamente <strong>di</strong>verse. Lo spir<strong>it</strong>o<br />

nell’atto in cui desidera e vuole è dominato tutto dalla passione e dal<br />

desiderio, vive nell’ansia dell’appagamento, si protende verso<br />

l’oggetto delle sue aspirazioni cosicché, tranne quell’oggetto, niente<br />

27

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!