Il pensiero di Adriano Tilgher - Giodi.it

storica. Anche su Tilgher naturalmente l’”Estetica” crociana esercitò un
fascino profondo e valse a sollecitare i suoi interessi speculativi.
Se è vero che l’atteggiamento di Tilgher di fronte alla estetica
crociana fu decisamente polemico, non è men vero che lo spirito
stesso di questa polemica, i modi del suo articolarsi e la stessa
fondamentale ispirazione chiaramente ne rivelano la diretta filiazione.
A proposito di questa derivazione di Tilgher da Croce Russo disse che “
ci sono due modi di farsi imitatore di un maestro, o nell’esserne
pedissequo, ortodosso ripetitore o ancora nel farsene rivoltoso e
facinoroso de formatore”. 1 Sembra, però, che Tilgher non sia stato né
l’uno né l’altro.
In uno dei suoi primi saggi di estetica, “Lineamenti di estetica
e di logica”, Tilgher pone tra l’estetica e la logica una correlazione
molto diversa da quella che fra questi momenti dello spirito pone la
filosofia crociana e tutto il discorso si svolge con una sottintesa
polemica con la teoria crociana.
Tal polemica è presente anche nel saggio immediatamente
seguente, “Immagine e sentimento nell’opera d’arte”, fino a che,
nella più organica trattazione di estetica che si intitola appunto
“Estetica” e che vide la luce per la prima volta nel 1931, 2 i termini della
opposizione con la crociana teoria dell’arte diventano sempre più
evidenti e la posizione speculativa di Tilgher si mostra nella sua più
chiara luce. La genesi stessa della estetica tilgheriana ci rivela quella
filiazione intellettuale a cui si è accennato e di cui tutti gli storici più o
meno hanno preso atto. Tuttavia non sarebbe giusto trascurare gli
aspetti nuovi che viene assumendo il problema dell’arte nelle
meditazioni di Tilgher e non sforzarsi di rendersi conto delle esigenze
che tali aspetti rivelano. In parte furono esigenze proprie dell’età
fervorosa e dinamica in cui Tilgher visse e di cui fu in certo modo
1 L. Russo –op. cit. Vol. II, pag. 259
2 Essa è per Russo una semplice contraffazione della omonima opera crociana: “L’Estetica del
Tilgher contraffà l’Estetica del Croce dal colore e le linee della pagina editoriale alle mosse stesse
del periodare e del’argomentare”. Op. cit. Vol. II, pag. 259
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