A.G.E.S.C.I. PROGETTO EDUCATIVO - Cinisi 1
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A.G.E.S.C.I.<br />
Gruppo Scout David Passalacqua – <strong>Cinisi</strong> 1°<br />
<strong>PROGETTO</strong> <strong>EDUCATIVO</strong><br />
Gruppo Scout <strong>Cinisi</strong> 1° - Zona Monrealese<br />
Anno 2009/2012<br />
Durata: 3 anni<br />
DESTINATARI: Bambini, ragazzi, giovani e adulti dagli 8 anni in su;<br />
GRUPPO SCOUT: <strong>Cinisi</strong> 1°- “David Passalacqua” – Zona Monrealese;<br />
ANALISI DELLE UNITA’:<br />
- Branca L/C: Branco misto - “Branco della pace”;<br />
- Branca E/G: Reparto misto – “Iside Osiride”;<br />
- Branca R/S: Clan “Croce del Sud”;<br />
- Assistente Ecclesiastico (A.E.): Monsignor Vincenzo Gaglio.<br />
- Comunità Capi (Co.ca.):<br />
Capi gruppo: Vito Maltese – Antonina Meli;<br />
Capi Unità: L/C Vito Maltese – Antonina Meli;<br />
E/G Alessio Orlando – Valentina Amato;<br />
R/S Paolo Viviano – Serena Randazzo;<br />
Aiuto Capo: L/C Damiano Cangemi, Maria Antonietta Maltese, Pio Pizzo.<br />
E/G Dario Di Maio, Maria Carla Orlando;
ANALISI DELL’AMBIENTE – “FRONTIERA”<br />
Per “FRONTIERA” s’intende > (Cormio F. – A.G.E.S.C.I. –<br />
“Camminiamo Insieme”, anno XXIII, N°15 Maggio).<br />
Alla luce di ciò, qual è, dunque, la nostra frontiera?<br />
I ragazzi che frequentano il gruppo abbracciano l’intera fascia d’età curata dalla proposta educativa<br />
offerta dall’associazione, dai 7/8 anni ai 21: appartengono per la maggior parte ad un ceto medio – alto.<br />
Non mancano, tuttavia, ragazzi con limitate possibilità economiche o con problemi familiari alle<br />
spalle, e alcune portatrici di handicap più o meno gravi (sindrome di Down, ritardi mentali etc…).<br />
Provengono oltre che da <strong>Cinisi</strong> anche dalla vicina Terrasini; frequentano la scuola elementare,<br />
media e superiore, qualcuno è studente universitario, altri lavorano part- time o a tempo pieno.<br />
La parrocchia cui fa capo il gruppo è la Chiesa Madre del paese, “Santa Fara”.<br />
Il rapporto con il nostro A.E., Monsignor Vincenzo Gaglio, è positivo e costruttivo, fondato sul dialogo<br />
e sulla reciproca fiducia: è partecipe ai nostri periodici incontri e alle attività del gruppo, aggiornato sempre<br />
dai capi gruppo sulle attività e gli impegni.<br />
Il gruppo è parte attiva della parrocchia, usufruisce dei locali del vicino oratorio “P. Frassati”, dove<br />
oltretutto è situata la Tana della Branca L/C, partecipa alle iniziative e alle cerimonie dell’anno liturgico con<br />
l’obiettivo di rinforzare e testimoniare la scelta di fede abbracciata con l’adesione al Patto Associativo.<br />
Anche per questo triennio il gruppo si propone di coinvolgere nel suo Progetto tutte le agenzie<br />
educative e i servizi socio - culturali presenti nel territorio (Azione Cattolica, Azione Cattolica Giovani –<br />
Ragazzi, Caritas, Movimento per la vita, Pro Loco, Associazioni sportive, Legambiente, Banda, Centro<br />
ricreativo parrocchiale), agganciando tutto al contributo delle istituzioni locali, con le quali si propone di<br />
intensificare i rapporti al fine di creare una rete di collaborazioni più incisiva.
ANALISI INTERNA – BISOGNI EDUCATIVI.<br />
Le realtà familiari dei ragazzi sono diverse, più o meno consolidate.<br />
Anche nel nostro territorio risuona l’eco di una più generale crisi di valori: dalla famiglia al giro di<br />
amicizie dei ragazzi; dalla crescente disoccupazione ai tristi modelli che circondano la quotidianità,<br />
costantemente proposti dalla tv e dagli altri mezzi di comunicazione (radio, internet etc…).<br />
Una crisi, certo, socio – economica, ma soprattutto spirituale: pigrizia, apatia, superficialità,<br />
disinteresse, indifferenza all’altro, deresponsabilizzazione, violenza, bullismo, tendenza al fumo o all’alcool,<br />
sono solo alcune delle piaghe del nostro tempo presenti nella nostra realtà, nel nostro paese, sempre più<br />
meta preferita per una “fuga dalla città”. Un paese che si “allarga”, conta circa 10.000 abitanti, che si apre a<br />
culture diverse, nuove, tutte da scoprire.<br />
FINALITA’<br />
Per questo, attraverso la metodologia scout e la proposta educativa A.G.E.S.C.I., ci proponiamo di<br />
“fare del nostro meglio” per aiutare i ragazzi, renderli uomini e donne della partenza, capaci di scelte vere e<br />
consapevoli.<br />
Lungo il cammino impareranno a conoscere e fare propri dei valori ed uno stile di vita sani e<br />
responsabili, sapranno aprirsi agli altri attraverso l’incontro e il confronto, vivendo e affrontando ogni cosa nel<br />
modo migliore possibile, con umiltà e pazienza.<br />
Impareranno a raggiungere traguardi sempre più complessi, a riconoscere il loro cambiamento e la<br />
loro crescita lungo la strada, ad autoeducarsi, per essere sempre protagonisti della loro vita.
BISOGNI OBIETTIVI STRUMENTI<br />
Manualità poco sviluppata o<br />
esercitata.<br />
Riscoperta dell’IO Scoperta dell’essenzialità.<br />
Saper usare le mani. Lavori manuali, attività di<br />
Scoperta dell’altro.<br />
Superamento dell’IO – individuo,<br />
attenzione al diverso, definizione<br />
delle proprie responsabilità, del<br />
proprio ruolo.<br />
Scoperta delle proprie potenzialità<br />
– limiti.<br />
Superficialità, apatia e pigrizia. Risvegliare la curiosità.<br />
Scoperta della fede.<br />
Percezione del proprio ruolo nel<br />
Creato.<br />
Riscoprire un corretto rapporto<br />
con il mondo esterno, con la<br />
natura e l’ambiente.<br />
AREA D’IMPEGNO PRIORITARIO.<br />
Stimolare la creatività<br />
Avvicinare ed educare alla fede,<br />
alla conoscenza di Dio - Gesù<br />
come compagno di strada.<br />
1. Vita di fede, vita di comunità, impegno a 360°;<br />
2. Partecipazione attiva agli eventi di Zona – Regione;<br />
3. Scoperta di sé come persona;<br />
4. Educazione civica – educazione alla legalità;<br />
5. Combattere l’apatia e la pigrizia della gioventù locale;<br />
costruzione, bricolage,<br />
deçoupage etc…<br />
Vita in associazione (Branco,<br />
Reparto, Clan, Co.ca): attività di<br />
branca, gruppo, zona; uscite,<br />
gioco e vita all’aperto.<br />
Tecniche di scouting: cacce,<br />
imprese di Reparto/Squadriglia,<br />
grandi giochi, attività di zona.<br />
Momenti di preghiera, veglie,<br />
partecipazione attiva in<br />
parrocchia, animazione liturgica,<br />
deserto.<br />
6. Partecipazione alla vita del paese (Festa di Primavera, Torneo dei Quartieri etc…);<br />
VERIFICHE<br />
Periodiche, a cadenza da stabilire progressivamente ai programmi di Unità: in uscita, attraverso i<br />
campi (invernale ed estivo, in via principale), negli incontri di Co.ca. al fine di evidenziare se quanto ci si è<br />
proposti sia stato raggiunto o sia da rivedere, ri – progammandosi come individui e come capi scout.