Il "Cesare Alfieri" da Istituto a FacoltЮ di Scienze ... - Storia di Firenze
Il "Cesare Alfieri" da Istituto a FacoltЮ di Scienze ... - Storia di Firenze
Il "Cesare Alfieri" da Istituto a FacoltЮ di Scienze ... - Storia di Firenze
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
IL ``CESARE ALFIERI'' DA ISTITUTO A FACOLTA Á DI SCIENZE POLITICHE<br />
Calamandrei illustrava quin<strong>di</strong> le origini della scuola fiorentina <strong>di</strong> <strong>Scienze</strong><br />
politiche e precisava che con circolare del 27 novembre De Ruggiero<br />
aveva confermato le intenzioni espresse a voce. Quin<strong>di</strong> il Prorettore nominoÁ<br />
una commissione presieduta <strong>da</strong>l Commissario straor<strong>di</strong>nario prof. Francesco<br />
Calasso. 71 Dai lavori <strong>di</strong> questa commissione che si era riunita a fine<br />
novembre 72 e in particolare <strong>da</strong> un sottogruppo espresso <strong>da</strong> essa e formato<br />
<strong>da</strong>l Commissario straor<strong>di</strong>nario Calasso e <strong>da</strong> un professore emerito «giaÁ<br />
preside della medesima» 73 scaturõÁ una relazione con una proposta <strong>di</strong> riorganizzazione<br />
del piano <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> che reintroduceva gli in<strong>di</strong>rizzi al secondo<br />
biennio. Calamandrei portoÁ la proposta al Senato accademico del 5 gennaio<br />
1945. In tale <strong>da</strong>ta il Senato deliberava la ricostituzione della FacoltaÁ<br />
come «FacoltaÁ <strong>di</strong> <strong>Scienze</strong> Politiche e Sociali ``<strong>Cesare</strong> Alfieri''». <strong>Il</strong> piano <strong>di</strong><br />
stu<strong>di</strong> veniva articolato secondo il vecchio modello: un primo biennio <strong>di</strong><br />
base comune per tutti con tre <strong>di</strong>scipline biennali: <strong>Storia</strong> delle dottrine politiche,<br />
Economia politica e una lingua fra inglese, tedesco e russo; e nove<br />
insegnamenti annuali. 74 Per il secondo biennio venivano previsti tre in<strong>di</strong>rizzi:<br />
un in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong>plomatico-consolare con Diritto internazionale biennale<br />
e nove insegnamenti annuali; 75 un in<strong>di</strong>rizzo amministrativo con Dirit-<br />
71 Francesco Calasso, nominato commissario straor<strong>di</strong>nario <strong>da</strong> Calamandrei e che partecipoÁ<br />
come tale al primo Senato accademico del 25 settembre 1944, rimase in carica fino al 5 <strong>di</strong>cembre<br />
1947 quando con il ritorno alla normale vita accademica subentroÁ il preside eletto prof. Francesco<br />
Bernar<strong>di</strong>no Cicala. Calasso era professore or<strong>di</strong>nario presso la FacoltaÁ <strong>di</strong> Giurisprudenza. Cfr.<br />
UniversitaÁ degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, Annuario per gli anni accademici 1943-1944 - 1952-1953, <strong>Firenze</strong>,<br />
1954, pp. 8-9.<br />
72 Calamandrei parla dei giorni 21, 22, 23, 24 e 28 novembre come <strong>da</strong>te <strong>di</strong> riunione della<br />
commissione consultiva per la revisione del piano <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> della FacoltaÁ.<br />
73 Escluso Renato Galli, l'unico ex preside era NiccoloÁ Rodolico. Tuttavia quest'ultimo non<br />
era emerito, bensõÁ ancora professore in servizio nell'anno accademico 1944-45. Precedentemente<br />
l'<strong>Istituto</strong> aveva avuto <strong>di</strong>rettori. Nel 1944 l'unico ex <strong>di</strong>rettore ancora vivo era Livio Livi. Dobbiamo<br />
pensare che sia stato Livi a lavorare con Calasso alla riforma del piano degli stu<strong>di</strong> anche<br />
perche il piano <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> approvato e proposto al Senato rispecchiava nell'ispirazione <strong>di</strong> fondo il<br />
vecchio modello degli stu<strong>di</strong>.<br />
74 Diritto Privato, Pubblico e Costituzionale. Inoltre, compariva il Diritto pubblico comparato<br />
e <strong>Storia</strong> delle costituzioni che <strong>di</strong>verraÁ la <strong>di</strong>sciplina car<strong>di</strong>ne con Maranini; poi <strong>Storia</strong> moderna, <strong>Storia</strong><br />
della filosofia moderna, Statistica metodologica; Geografia politica ed economica e Lingua e cultura<br />
francese. Cfr. AUF, fasc. 1945, Senato accademico del 5 gennaio 1945.<br />
75 <strong>Storia</strong> contemporanea; <strong>Storia</strong> dei trattati e degli Istituti <strong>di</strong> Diritto internazionale; Diritto<br />
commerciale; Scienza delle finanze e <strong>di</strong>ritto finanziario; Diritto <strong>di</strong>plomatico-consolare; <strong>Storia</strong> e legislazione<br />
coloniale; Politica economica e finanziaria; Dottrina generale dello Stato; Etnologia. Quest'ultima<br />
<strong>di</strong>sciplina era stata inserita <strong>da</strong>l Senato accademico su richiesta del prof. Giovanni CaloÁ,<br />
allora commissario, poi preside della FacoltaÁ <strong>di</strong> Lettere, con la motivazione che era necessario che<br />
i futuri consoli conoscessero la mentalitaÁ dei popoli «con i quali dovranno mettersi in rapporto».<br />
Veniva introdotto per la prima volta un principio culturale anticoloniale anche se nell'or<strong>di</strong>namento<br />
degli stu<strong>di</strong> restava all'in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong>plomatico-consolare l'insegnamento <strong>di</strong> <strong>Storia</strong> e legislazione<br />
coloniale.<br />
Ð 699 Ð