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di Christopher Paolini Ti è piaciuto? - Comune di Casorate Primo

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“Eragon” <strong>di</strong> <strong>Christopher</strong> <strong>Paolini</strong><br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

In un’antica landa, un tempo popolata da elfi, nani, draghi e umani, regna<br />

il tempo del terrore e del dominio imperiale dell’unico Cavaliere dei<br />

Draghi dopo lo sterminio <strong>di</strong> coloro che si sono rifiutati <strong>di</strong> unirsi a lui. Il<br />

tempo dei draghi sembra giunto al termine ma ancora tre uova <strong>di</strong> drago<br />

sono celate nel regno <strong>di</strong> Galbatorix, il perfido re <strong>di</strong> Alagaesia, che ha<br />

intenzione <strong>di</strong> ripristinare un nuovo or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> Cavalieri sotto il suo<br />

controllo.<br />

I nemici dell’impero non possono permettergli <strong>di</strong> riuscirci. Un’ultima alleanza delle antiche razze<br />

riesce a rubare solo una delle tre uova custo<strong>di</strong>te da Galbatorix. Ma i ladri, custo<strong>di</strong> <strong>di</strong> una speranza <strong>di</strong><br />

liberazione, vengono in<strong>di</strong>viduati e un agguato intrappola la delegazione che trasportava e<br />

proteggeva l’uovo. Con un ultimo sforzo, l’uovo viene inviato con la magia in una valle lontana<br />

dove viene trovato da Eragon. Per il ragazzo sarà l’inizio <strong>di</strong> un viaggio incre<strong>di</strong>bile, <strong>di</strong> scoperte<br />

gran<strong>di</strong>ose, <strong>di</strong> leggende che <strong>di</strong>ventano realtà e <strong>di</strong> atti eroici che segneranno il suo nome nella storia,<br />

ma <strong>è</strong> anche l’inizio <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> per<strong>di</strong>te, sofferenze, privazioni e nostalgia.<br />

“Eragon” <strong>è</strong> il primo della serie “L’ere<strong>di</strong>tà” <strong>di</strong> <strong>Paolini</strong>, dal quale <strong>è</strong> stato tratto l’omonimo film.<br />

Un libro adatto ai ragazzi, capace <strong>di</strong> trasmettere valori come la lealtà e l’amicizia, il coraggio e il<br />

riconoscimento dei propri limiti.<br />

Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 001<br />

“Le palu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Hesperia” <strong>di</strong> Valerio Massimo Manfre<strong>di</strong><br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

La città <strong>di</strong> Ilio <strong>è</strong> caduta ma gli eroi greci, tornati a casa dopo <strong>di</strong>eci anni <strong>di</strong><br />

guerra, sono tra<strong>di</strong>ti dalle loro stesse mogli. Agamennone viene ucciso,<br />

Ulisse <strong>è</strong> <strong>di</strong>sperso e Diomede <strong>è</strong> costretto alla fuga dalla sua amata patria.<br />

Inizia così per lui e per coloro che sono al suo fianco un nuovo viaggio<br />

verso una terra dove fondare una nuova patria, attraverso le palu<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

Hesperia. In questa terra si troverà ad affrontare nuovi terribili nemici ma<br />

anche a trovarsi <strong>di</strong> fronte vecchie conoscenze della guerra <strong>di</strong> Illio. Nel<br />

frattempo in territorio greco Menelao si trova solo e circondato dalle regine che intendono prendere<br />

il potere eliminando dal regime gli uomini, per sempre. Non pochi saranno i problemi legati alla<br />

coerenza, alla stanchezza <strong>di</strong> battaglia, ai legami <strong>di</strong> sangue con il nuovo nemico in patria.<br />

Vincolo che lega le due storie parallele, un segreto e un tesoro, entrambi <strong>di</strong> inestimabile valore e<br />

tanto potenti da scatenare una guerra apparentemente solo per una donna.<br />

Un romanzo epico, narrante le vicende degli eroi <strong>di</strong> Omero e vicende contemporanee ai viaggi <strong>di</strong><br />

Ulisse; Manfre<strong>di</strong> vuole renderci partecipi <strong>di</strong> segreti e misteri mai sospettati prima su gran<strong>di</strong><br />

personaggi dell’epica antica che potrebbero anche far parte della storia reale.


Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 001<br />

“Il romanzo <strong>di</strong> Alessandro” (Trilogia) <strong>di</strong> Valerio Massimo Manfre<strong>di</strong><br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

Fin dal suo concepimento, Alessandro <strong>di</strong> Macedonia era destinato alla<br />

grandezza. Tutti conoscono la sua storia, il principe che <strong>di</strong>venne re <strong>di</strong><br />

Macedonia dopo l’assassinio del padre, e poi imperatore dell’Asia. Il più<br />

grande conquistatore del suo tempo e anche l’unico al mondo, nel passato<br />

e nel presente, a non aver mai subito una sconfitta. Una guerra nata come<br />

vendetta e liberazione dei Greci dai Persiani, si trasforma in guerra <strong>di</strong><br />

conquista e <strong>di</strong>ffusione della cultura ellenica nel mondo asiatico. Nei<br />

romanzi si incontrano personaggi storici <strong>di</strong> grande importanza: filosofi, scultori, regnanti e donne <strong>di</strong><br />

corte. Ma più si ottiene potere e più problemi questo provoca; Alessandro si troverà a dover<br />

affrontare nemici più temibili degli avversari, come gli amici stessi e i propri generali.<br />

Se non fosse morto precocemente, <strong>è</strong> probabile che il suo dominio si sarebbe poi esteso facilmente<br />

anche ai territori europei, cambiando il destino della storia, ma il destino riservò per lui un fato<br />

glorioso oltre i confini del tempo ma una vita breve e sanguinosa.<br />

Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 001<br />

“I<strong>di</strong> <strong>di</strong> Marzo” <strong>di</strong> Valerio Massimo Manfre<strong>di</strong><br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

“Anche tu Bruto…” chi non ha sentito ripetere almeno una volta le parole<br />

che Giulio Cesare sembra aver proferito prima <strong>di</strong> morire? L’assassinio <strong>di</strong><br />

Cesare alle I<strong>di</strong> <strong>di</strong> Marzo del 44 a.C. <strong>è</strong> forse l’attentato più famoso del<br />

mondo, almeno per la storia antica. Questo romanzo amplifica però quello<br />

che sui libri <strong>di</strong> storia <strong>è</strong> annotato solo come un semplice fatto, racconta<br />

come i cesarici<strong>di</strong> decisero <strong>di</strong> compiere il loro atto, le motivazioni, le<br />

emozioni e le paure <strong>di</strong> essere scoperti; raffigura Cesare non solo come<br />

l’imperatore, ma come uomo, con le sue malattie, i suoi timori, i suoi dubbi e i suoi presentimenti.<br />

Un intreccio tra leggende e documenti storici legano le vicende dei protagonisti del romanzo, dai<br />

personaggi storici oltre a Cesare come Antonio, Bruto, Cicerone e Cleopatra, a personaggi fittizi<br />

come le spie che tentano <strong>di</strong> arrivare in tempo per denunciare la congiura, o i servitori e amici <strong>di</strong><br />

Cesare con i quali si confida e ai quali chiede consiglio.


Un libro dal finale noto, ma che riesce a far trattenere il respiro e a volte a farci sperare che alla fine<br />

si possa evitare il peggio, presumendo <strong>di</strong> poter cambiare le sorti della storia.<br />

Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 001<br />

“Il nome della rosa” <strong>di</strong> umberto Eco<br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

XV secolo. In un antico e rinomato monastero benedettino del nord<br />

d’Italia, giungono Guglielmo da Baskerville e il suo allievo, Adso.<br />

Guglielmo, abile e geniale frate francescano, sarà richiesto all’u<strong>di</strong>enza,<br />

che si sarebbe tenuta pochi giorni dopo, per <strong>di</strong>fendere gli or<strong>di</strong>ni minori<br />

della chiesa che rischiano <strong>di</strong> essere accusati <strong>di</strong> eresia, davanti ai delegati<br />

papali. Ma ben altri problemi affliggono l’abbazia. Da una strana morte <strong>di</strong><br />

un monaco, ne seguono altri chiaramente assassinati. Per <strong>di</strong> più le<br />

circostanze delle morti richiamano la leggenda dell’apocalisse. Quale mente malata e perversa si<br />

aggira nel monastero? O sono solo coincidenze? Tutto sembra collegato ad un libro misterioso e<br />

alla immensa biblioteca, la più grande in tutta la Cristianità, inaccessibile e segretissima. Eppure<br />

Guglielmo e Adso sono convinti che la risposta agli omici<strong>di</strong> si trovi <strong>di</strong>etro quelle mura.<br />

Un libro rivelatore della vita nei monasteri del 1400, tempo in cui i sapienti monaci conoscevano<br />

ogni citazione a memoria, tempo in cui gli occhiali erano un oggetto nuovo e considerato quasi un<br />

artificio <strong>di</strong> magia nera, tempo in cui gli amanuensi trascrivevano e tramandavano i segreti degli<br />

antichi scrittori greci, latini e arabi.<br />

Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 001<br />

“La fattoria degli animali” <strong>di</strong> George Orwell<br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

In una fattoria dell’Inghilterra, gli animali si sentono sfruttati dall’uomo e<br />

si organizzano per una rivolta <strong>di</strong> massa. Scacciato l’uomo, gli animali<br />

costituiscono una propria società, libera e giusta: finalmente ognuno può<br />

godere del frutto del proprio duro lavoro. Guidati dai maiali, la fattoria<br />

degli animali detta le proprie leggi e giura <strong>di</strong> non permettere mai più ad un<br />

uomo <strong>di</strong> governarli. Il tempo passa ma qualcosa sembra non andare per il<br />

verso giusto, la memoria dei tempi antichi li tra<strong>di</strong>sce e gli animali non<br />

sono più in grado <strong>di</strong> confrontare la loro attuale situazione rispetto ai tempi dell’uomo.


Una paro<strong>di</strong>a verso il comunismo russo e la sua <strong>di</strong>ttatura, Orwell <strong>è</strong> in grado <strong>di</strong> <strong>di</strong>mostrare come il<br />

popolo tenuto nell’ignoranza sia facilmente raggirabile e come i potenti siano in grado <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare<br />

le leggi con poche parole a proprio vantaggio. Una paro<strong>di</strong>a ancora oggi assimilabile ai governi <strong>di</strong><br />

tutto il mondo, più o meno rigidamente.<br />

Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 001<br />

“Niente <strong>di</strong> nuovo sul fronte occidentale” <strong>di</strong> Erich Maria Remarque<br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

Prima guerra mon<strong>di</strong>ale, fronte prussiano. I tedeschi stanno combattendo<br />

contro i francesi e i loro alleati inglesi e americani. La storia <strong>di</strong> Paolo non<br />

<strong>di</strong>versa da quella dei suoi compagni, tutti strappati dai banchi <strong>di</strong> scuola<br />

per essere mandati al fronte, a combattere, a <strong>di</strong>ventare eroi, come<br />

<strong>di</strong>cevano i loro professori e tutti coloro che al fronte non ci sarebbero<br />

andati. Ma Paolo e i suoi compagni sanno che la guerra li ha privati della<br />

loro gioventù che non potranno mai ritrovare.<br />

Uno alla volta, Paolo vedrà i suoi amici cadere sul campo <strong>di</strong> battaglia o nei letti <strong>di</strong> ospedale, ma non<br />

c’<strong>è</strong> tempo per il rancore e la tristezza, anche nella morte <strong>di</strong> un amico bisogna vedere il lato pratico e<br />

la possibilità <strong>di</strong> poter utilizzare un paio <strong>di</strong> stivali che altrimenti qualcun’altro avrebbe rubato.<br />

Tra abbuffate <strong>di</strong> cibo rubato, scontri aperti e la tristezza nel tornare a casa in licenza e scoprirsi<br />

estraneo a quello che una volta era il suo mondo, Paolo passa gli anni in trincea fino a trovare uno<br />

spiraglio <strong>di</strong> speranza nella fine della guerra.<br />

La prima guerra mon<strong>di</strong>ale raccontata da chi vi ha preso parte, raccontata attraverso un personaggio<br />

immaginario.<br />

Lo consiglieresti SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 001<br />

“1984” <strong>di</strong> Geroge Orwell<br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

1984, Londra. Il signor Smith vive in un mondo sotto il controllo<br />

dell’occhio del Grande Fratello. I teleschermi registrano ogni movimento<br />

e trasmettono costantemente gli ideali del Partito; in casa, al lavoro, per<br />

strada. Dove mancano i teleschermi ci sono i microfoni. Non esistono<br />

leggi ma non si può pensare <strong>di</strong>versamente dal Grande Fratello e dal


Partito, non si può amare se non per procreare, non si può sorridere se non quando richiesto.<br />

La Psico-polizia <strong>è</strong> pronta a potare via i criminali del pensiero e nessuno li rivedrà più e non saprà<br />

mai che sono esistiti.<br />

Orwell ci presenta la sua utopia negativa <strong>di</strong> un mondo sotto il terrore, la calunnia e il controllo del<br />

passato, mo<strong>di</strong>ficandolo a proprio piacimento. Un mondo <strong>di</strong>viso in tre super-stati: l’Oceania,<br />

l’Eurasia e l’Estasia; sempre in guerra fra loro. A Londra tre sono i principi fondamentali: La guerra<br />

<strong>è</strong> pace; la libertà <strong>è</strong> schiavitù; l’ignoranza <strong>è</strong> forza.<br />

Lo consiglieresti SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 001<br />

“Gli effetti secondari dei sogni” <strong>di</strong> Delphine de Vigan<br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

Pubblicato da Mondadori nel Maggio ’08, “Gli effetti secondari dei sogni”<br />

<strong>è</strong> il primo romanzo pubblicato dalla scrittrice francese Delphine de Vigan<br />

in Italia.<br />

Una storia <strong>di</strong> amicizia ambientata nella Parigi moderna, nella parte <strong>di</strong> città<br />

che sfugge agli occhi degli abitanti e dei visitatori popolata da gente che<br />

ha deciso <strong>di</strong> vivere “per strada”.<br />

Protagoniste <strong>di</strong> questa amicizia sono Lou Bertignac, una tre<strong>di</strong>cenne<br />

agiata, e Nolwenn, adolescente che ha deciso <strong>di</strong> sfuggire dai suoi problemi abbandonandosi alla vita<br />

<strong>di</strong> strada.<br />

Un’ accurata descrizione degli sviluppi <strong>di</strong> un’amicizia tra due ragazze tanto <strong>di</strong>verse tra loro, i<br />

problemi <strong>di</strong> una senzatetto che sentendosi “addomesticata” cerca più volte <strong>di</strong> scappare da coloro che<br />

vogliono offrirle il loro affetto e la certezza che a volte la scelta più <strong>di</strong>fficile <strong>è</strong> la decisione migliore<br />

da prendere.<br />

Un libro piacevole e molto scorrevole.<br />

Uno stile lineare e giovane caratterizzato da svariate descrizioni e dalla quasi totale assenza <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>aloghi.<br />

Adatto a chi sente il bisogno <strong>di</strong> un romanzo <strong>di</strong> svago con un pizzico <strong>di</strong> critica e riflessione sulla<br />

società contemporanea.<br />

Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 008


“La damigella d’onore” <strong>di</strong> Jane Costello<br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

Uno spumeggiante successo dell’autrice inglese Jane Costello.<br />

Evie, giovane giornalista, non <strong>è</strong> una grande sostenitrice dell’amore: non<br />

crede nel principe azzurro e si sente felice e appagata nella sua situazione<br />

<strong>di</strong> single.<br />

Le sue amiche, al contrario, da sempre sognano <strong>di</strong> coronare il proprio<br />

sogno d’amore sposandosi.<br />

Evie si ritrova così, in men che non si <strong>di</strong>ca, a dover essere damigella<br />

d’onore per quattro spose nervose e lunatiche che approfittano della propria carica per rimproverare<br />

il ciniscmo <strong>di</strong> Evie.<br />

Solo l’incontro con Jack, uomo affascinante e determinato, saprà far cambiare idea all’ostinata Evie<br />

che imparerà ad amare e soprattutto a farsi amare.<br />

Un romanzo <strong>di</strong>vertente che racconta spaccati <strong>di</strong> vita quoti<strong>di</strong>ana, <strong>di</strong> donne moderne che sanno<br />

riprendersi dalle delusioni e tirare fuori le unghie per <strong>di</strong>fendere i propri sogni.<br />

Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 008<br />

“<strong>Ti</strong> vengo a cercare” <strong>di</strong> Guillaume Musso<br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

Il romanzo cattura l’attenzione del lettore convolgendolo ed<br />

appassionandolo alle vicissitu<strong>di</strong>ni dei protagonisti.<br />

Le vicende intricate si svolgono in un susseguirsi <strong>di</strong> emozioni ed<br />

improvvisi colpi <strong>di</strong> scena che caratterizzzano i destini <strong>di</strong><br />

Ethan,psicoanalista ricco e affermato, <strong>di</strong> Celine, unico amore della sua<br />

vita, <strong>di</strong> Jessie, figlia nata da una vecchia relazione vissuta in gioventù,<br />

della quale il celebre terapeuta ignorava l’esistenza e <strong>di</strong> altri personaggi<br />

egualmente artefici <strong>di</strong> episo<strong>di</strong> carichi <strong>di</strong> suspence che conquistano il cuore del lettore.<br />

Di prestigio la descrizione degli ambienti: della città <strong>di</strong> New York si respirano le atmosfere<br />

smisurate, la magia, i profumi, i ritmi, la fantastica consapevolezza che tutto sia possibile.<br />

Assolutamente magistrali le citazioni che introducono ogni capitolo e riassumono l’essenza della<br />

vita alla continua ricerca del benessere interiore ed esteriore che spesso sembrano non coincidere.<br />

Le intricate vicende conducono ed appassionano il lettore attraverso un mondo <strong>di</strong> sentimenti e<br />

inducono ad una introspezione profonda.<br />

La lettura del romanzo, seppur non sempre semplice ed imme<strong>di</strong>ata, risulta interessante e<br />

consigliabile.<br />

Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 009


“S.O.S. Amore” <strong>di</strong> Federica Bosco<br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

Chiara <strong>è</strong> una ragazza <strong>di</strong> 35 anni che vive a Milano.<br />

La sua si potrebbe definire una vita or<strong>di</strong>naria se non fosse per alcuni<br />

“irrilevanti” dettagli:<br />

- vive con una sorella isterica maniaca della precisione<br />

- <strong>è</strong> l’amante del suo capo (che non si decide a mollare la moglie)<br />

- la persona più equilibrata della sua vita <strong>è</strong> il suo psicologo, il Dottor Folli.<br />

Una trama scorrevole e <strong>di</strong>vertente che analizza situazioni ed emozioni<br />

comuni a moltissime donne: la ricerca del proprio principe (che non sempre si rivela essere<br />

azzurro), l’importanza dell’amicizia e il coronamento dei propri sogni.<br />

376 pagine che sanno entusiasmare e tenere con il fiato sospeso fino all’ultimo grazie ad un finale<br />

scoppiettante e inaspettato.<br />

Capolavoro della chick-lit!<br />

Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 008<br />

“Un anello da <strong>Ti</strong>ffany” <strong>di</strong> Lauren Weisberger<br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

Lauren Weisgerger, acclamata autrice de “Il <strong>di</strong>avolo veste Prada”, ci<br />

riprova con un nuovo e frizzante romanzo adatto alle amanti delle<br />

scintillanti atmosfere newyorkesi.<br />

“Un anello da <strong>Ti</strong>ffany” racconta la nuova e frizzante storia <strong>di</strong> tre amiche<br />

che, <strong>di</strong> fronte all’ennesimo tra<strong>di</strong>mento dell’uomo <strong>di</strong> una <strong>di</strong> loro, decidono<br />

<strong>di</strong> stringere un patto: in un anno la timida Emmy dovrà cambiare più<br />

uomini che scarpe mentre la <strong>di</strong>sinibita Adriana dovrà vivere una relazione<br />

stabile. Solo la protagonista Leigh, donna in carriera e fidanzatissima, rimane esclusa dal gioco, ma<br />

solo per poco…<br />

Una storia come tante, con protagonista come ce ne sono tante; ma la capacità della Weisberger <strong>di</strong><br />

creare situazioni tragicomiche e ad alto tasso <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento, lo rende sicuramente un romanzo<br />

unico nel suo genere.<br />

Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 622


“Tutto per una ragazza” <strong>di</strong> Nick Hornby<br />

<strong>Ti</strong> <strong>è</strong> <strong>piaciuto</strong>? SI NO<br />

Le tue impressioni:<br />

Straor<strong>di</strong>naria la capacità <strong>di</strong> Hornby <strong>di</strong> farci calare nella mente <strong>di</strong> un<br />

ragazzino <strong>di</strong> se<strong>di</strong>ci anni, piuttosto maturo e responsabile, ma pur sempre un<br />

se<strong>di</strong>cenne.<br />

Altrettanto notevole la sua abilità nel tratteggiare gli altri protagonisti, le<br />

loro personalità, le reazioni davanti gli imprevisti della vita.<br />

Hornby sembra ricordare perfettamente come si vivono gli eventi durante<br />

l’adolescenza, il senso <strong>di</strong> trage<strong>di</strong>a, <strong>di</strong> dramma che viene soppiantato dalla<br />

gioia <strong>di</strong> vivere, la leggerezza con cui si affronta il sesso e le sue conseguenze, senza morbosità; e<br />

anche il rapporto un po’ schizofrenico con i genitori che ancora si temono ma che al tempo stesso si<br />

incominciano a fronteggiare con nuova, quasi adulta, autorità.<br />

Un romanzo che si legge velocemente, con curiosità, senza fatica, ma che lascia dentro <strong>di</strong> sé qualcosa.<br />

Un libro che verrà scoperto dai più giovani perché Hornby <strong>è</strong> uno dei pochi autori in grado <strong>di</strong><br />

avvicinare alla lettura anche i più refrattari.<br />

Lo consiglieresti? SI NO<br />

Numero <strong>di</strong> tessera 622

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