Bullettino malacologico italiano - Società Italiana di Malacologia
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è l'apparecchio apofisario <strong>di</strong>versissimo che la <strong>di</strong>fferenzia. Per tutti<br />
i caratteri questa specie si <strong>di</strong>stingue benissimo dalla T. sphenoidea,<br />
ma se ne avviciua per la forma dell'apparecchio apofisario, il quale<br />
in quest'ultima è più allungato, più allargato nel mezzo, più ristretto<br />
alla fronte, colla lamina trasversale molto larga, con una forte<br />
piega nel mezzo, e i due angoli alla fronte sono sporgenti, acuti,<br />
ravvicinati.<br />
Varietà T. ellittica.<br />
Allorquando io scrivea la monografia dei brachiopo<strong>di</strong> terziarii<br />
messinesi possedea soltanto pochi esemplari della T. Michélottiana,<br />
e due o tre della T. elliptica. Continuando sempre le mie ricerche,<br />
oggi mi trovo già con molti in<strong>di</strong>vidui della prima con 12 o più<br />
della seconda, e quin<strong>di</strong> dalle semplici forme esteriori, come d'or<strong>di</strong>-<br />
nario avviene allorché si possiede maggior copia <strong>di</strong> esemplari, mi<br />
sono accorto che le due forme debbausi riunire in unica specie.<br />
Infatti in tutti i caratteri essi convengo, come l'assenza completa<br />
sulle valve <strong>di</strong> ogni in<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> pieghe, e <strong>di</strong> qualunque minimo segno<br />
<strong>di</strong> troncatura frontale, senonchè la T. elliptica presenta una forma<br />
allungata, che si raccorcia qualche volta, e quin<strong>di</strong> si approssima<br />
<strong>di</strong> più alla T. Michélottiana.<br />
La T. elliptica, giacendo soltanto nel calcare compatto dello Zan-<br />
cleano me<strong>di</strong>o, non mi avea dato agio allo stu<strong>di</strong>o del suo apparec-<br />
chio apofisario, ma avendo operato delle sezioni su taluni in<strong>di</strong>vidui<br />
sono riuscito a riconoscere che tale interno organo è somigliantis-<br />
simo a quello della T. Michélottiana, quin<strong>di</strong> per tutte le ragioni<br />
queste due forme debbonsi associare in unica specie.<br />
Le figure 1-10 della Tav. II rappresentano le <strong>di</strong>verse forme <strong>di</strong><br />
questa importante specie. Le figure 1, 5, 8 rappresentano la forma<br />
tipica, le figure 4, 6, 7 la varietà ellittica che fa passaggio alla<br />
prima forma. Gli apparecchi apofisarii si vedono nelle figure 2, 3,<br />
9, 10.<br />
Dimensioni<br />
Lunghezza Larghezza Spessezza<br />
Un grande esemplare 26 mm 26 mm 15 mm<br />
Uno più piccolo . . 23 » 22 » 13 »<br />
Uno giovane 11 », 4 11 », 2 5 », 4<br />
Un'esemplare della var. elliptica . 28 », 5 22 », 5 16 »<br />
Un altro più piccolo 20 » 17 », 5 11 » .