Bullettino malacologico italiano - Società Italiana di Malacologia

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podi terziarii della regione meridionale d' Italia, par che' sia com-
parsa sin dall' epoca miocenica, infatti, come dissi, il sig. Davidson
la riconosceva tra i Brachiopodi del terziario medio di Malta.
Nello zaucleano inferiore di Valanidi presso Reggio ho raccolto
qualche raro esemplare di questa conchiglia (C. S.).
Nello zaucleano medio dei dintorni di Messina è poco comune,
contrade Gravitelli, Scirpi, Tremonte, Camaro ec, ec, (C. S.).
Trovasi ugualmente rara nelle marne sabbiose dello zaucleano
superiore, Scoppo, Pietrazza, Trapani, Rometta ec. nel territorio
di Messina (C. S.). In questo terreno trovasi ben raramente la
forma più depressa a pieghe più distinte. Forse in varii luoghi delle
Calabrie (C. U. N.).
Essa poi è estremamente abbondante nel pliocene superiore
(Astigiano), quasi da se sola costituisce nel Messinese le rocce
calcaree che bisogna riferire a tale epoca. Le contrade dove più
abbonda sono: S. Filippo, S. Pantaleo, Zaffarla, Lardarla, Gravi-
teli!, Scoppo, Rometta, Gesso, Barcellona ec. ec. (C. S.) (C. B.) ec.
Nelle rocce della medesima epoca si trova abbondantemente a Valanidi
presso Reggio (C. S.), ad Agosta (C. B.) (C. S.), a Monte
Pellegrino (0. S.), (C. B.), (C. U. P.), a Favignana (C. S ,), (0. B.),
a Primosole (C. U. P.), a Catanzaro ed altri luoghi delle Calabrie
(C. S.), (C. U. N.).
Trovasi questa specie rara nelle sabbie quaternarie a Gravitelli,
Trapani, Scoppo ec, presso Messina (C. S.).
Stazione
La T. minor vive nel Mediterraneo, è comune nel mare delle
isole Eolie.
Spec. 3. Terebratula spkenoidea, Tav. I, fig. 18-26.
Sinonimia-
1844. Terébratula sphenoidea, Philipp!, En. moli. Siciliae, Voi. II,
pag. 67, tav. 18, fig. 6.
1862. » » Seguenza, Notizie succinte intorno
ec, pag. 19.
1862 » » Seguenza, Sulla formaz. mioc. di
Sicilia, paa;. 7 .