Bullettino malacologico italiano - Società Italiana di Malacologia

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- 152 — Spec. 17. Terebratula rkomfeoidea, Biondi. Tav. VI, fig. 8, 9. Sinonimia 1855. Terebratula romboidea, Biondi. Atti dell'Accademia Gioe- nia di Se. nat. Sez. 2., t. 11, p. 100, tav. 3, fig. 2. a, b, e, d. 1860. » » Gemellaro (G. G. ). Sopra varie conch. foss. del cretaceo sup. e nummulitico di Pachino, p. 18. 1870. » » T. Davidson. On italian tertiary Diagnosi brachiopoda (Geolagical Magaz. Voi. VII, p. 13, T. XIX, fig. 8. T. testa ovata, valvis laevibus, lateraliter obtuse unitis, lineis incrementi tenuibus; valva dorsali plicis duobus divergenlibus gerente, valva ventrale plicis tribus; linea commissurali ad latera incurvata et reflexa, ad frontem late bisinuosa. Apice parum prominente , incurvato, deltidiutn occultante ; umbone ad latera exacte rotundato. Conchiglia ovato-deltoidea, di mediocre grandezza, colla super- ficie liscia e segnata da linee di accrescimento assai sottili. Ai lati le valve sono riunite ad angolo ottuso; la valva dorsale presenta due pieghe bene sviluppate e divergenti, dimodoché vanno a ter- minarsi alla fronte in due angolosità ben distanti, la valva ventrale più gibbosa presenta tre pieghe divergenti anch' esse. Sulla fronte della piccola valva sono tre depressioni che alter- nano colle pieghe e che si estendono sotto forma di lobi incur- vati, sulla valva perforata tali lobi sono due e quindi al margine s'intersecano con quelli della valva opposta. Tale disposizione delle parti frontali della conchiglia fanno che la linea di commissura sia ben caratteristica , essa ai lati è curva rivolgendo la convessità verso la piccola valva, quindi si piega bruscamente ad angolo retto in opposta direzione, e costituisce quindi alla fronte due larghe sinuosità. L'apice della grande valva s'inalza poco al disopra della piccola, esso è fortemente curvo ed occulta intiera- mente il deltidio, ai lati è perfettamente rotondato senza indizio
— 153 — di pieghe uè di depressioni laterali. Il forame ovato, obliquissimo, mediocre. Questa specie come tutte le biplicate varia considerevolmente nello sviluppo delle pieghe, queste talvolta sono ben delimitate e prominenti, come nella fig. 9, tal' altra dilatate e a margine in- certi , come neir esemplare della fig. 8 ; del resto essa è costan- tissima nei caratteri specifici. Dimensioni Lunghezza Larghezza Spessezza Un esemplare di Pachino della mia collezione . .' . 32, mm 5 25, mm 6 19, mm » » della collezione dell'Università di Palermo . 30, » 25, » 20, » » » » 35, » 28, » Eapporti e differenze La T. romhoidea è specie distintissima per l'apice rotondato ai lati, per le pieghe molto divergenti, pei lobi frontali delle valve, e specialmente per la linea di commissura, che ai lati rivolge la sua convessità verso la piccola valva. Per tutti questi caratteri si riconosce a prima giunta dalla T. Costate , sinuosa , pedemon- tana, e dalla sna coetanea T. bisinuata. Giacimento Il deplorato Prof. Biondi da Catania scuopriva questa bella e nuova specie nell'eoceno di Capo Pachino, né altrove è stata si- nora raccolta. Gr. Sequenza.
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