119 Narra Domenico Farini nel suo Diario di fine ... - Trapani Nostra
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più alto ostacolo alla libertà e vittoriosa espansione delle<br />
umane energie.<br />
E celebrando quel giorno, esaltiamoci in noi stessi perché<br />
la stirpe latina, che fu già pia, con Roma, signora e maestra del<br />
mondo, abbia essa,… rovesciando il governo ieratico, <strong>di</strong>schiuse<br />
all’età moderne vie nuove <strong>di</strong> civiltà…<br />
Italiani! La Massoneria consacrò alla rivoluzione, la<br />
mente e il braccio dei <strong>suo</strong>i migliori che, quando i fiacchi<br />
titubavano, sospinse, con indomita energia, l’Italia alla<br />
redenzione dell’Urbe… Siamo decisi e fermi <strong>nel</strong> proposito <strong>di</strong><br />
rendere la Massoneria strumento sempre più valido a ridestare<br />
e a rinvigorire le varie fazioni della sana democrazia, per<br />
condurla alla conquista delle maggiori libertà civili e sociali,<br />
all’elevamento della coscienza del popolo, <strong>nel</strong> concetto della<br />
virtù e del dovere, affrancandola, con opera <strong>di</strong> penetrazione e<br />
educazione continua, dall’ignoranza, dalla superstizione e dal<br />
fanatismo. (Rivista Massonica, 1911, pagg. 292-293) 38<br />
38 L’on. Smith, deputato in<strong>di</strong>pendente, <strong>di</strong>chiarò alla Camera quanto già<br />
aveva scritto sul Paese, che “intorno agli spalti <strong>di</strong> Porta Pia non cadde<br />
soltanto quel giorno un tratto <strong>di</strong> mura, poste a <strong>di</strong>fesa della città ma cadde e<br />
si infranse quel potere che ingiustamente ne deteneva il possesso e che al<br />
premere della nuova vita e al balenare della nuova luce ostinatamente si<br />
industriava a contrapporre l’oscurantismo e l’ignoranza.” (L’Osserv.<br />
Romano - 21.9.1911)<br />
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