Qui - La graticola - Altervista

LaNuova LaNuova Graticola Graticola La Graticola è on line: lagraticola.altervista.org
Supplemento a: La Nuova Graticola - Redazione: via Mazzini, 107 - Tel/fax: 0828/311976 -
Audio&Sput battipagliese
Notiziario scandal-eroi-comico
a cura di Alfa-Beta
* Meglio i ca ni: che certe popolazioni dell’Africa, che
vivono con 1 euro al giorno: il Comune di Battipaglia per il
mantenimento di un cane randagio prevede la spesa di 2 euro
al giorno
* Spese mediche: i 303 dipendenti comunali ( 54 vigili,
6 custodi cimiteriali, 5 autisti scuolabus, 193
videoterminalisti/amministrativi, 45 uscieri/custodi...) riceveranno
un’accurata “sorveglianza sanitaria” biennale a
cura dello Studio Medico Tre con la modica spesa di
E.21.980. A carico della collettività, logicamente!
* 248 e bis: Non è un gioco di raddoppio, ma...chissa?
Trattasi di due determine che nel corpo delle stesse sono due
liquidazioni per la ditta Bacco Pietro,di uguale importo e
prestazione ( r iparazioni d i du e s cuolabus, r i-riparati a
distanza di 3 mesi), mentre nel solo frontespizio si definiscono:
una “liquidazione”, l’altra “impegno spesa”. Quale
la verità?
* rottamazioni: continua lo “stillicidio” delle
rottamazioni...non di politici, ma di auto e ciclomotori
abbandonati col numero abraso ( il mese scorso altre 8). E
con la felicità della ditta Mazzeo F. Meno felici sono i
contribuenti battipagliesi, che pagano il conto!
* affidamento diretto: tale è la fornitura di materiale
da c onsumo a ffidata a lla d itta D ata S ud p er “ soli” e uro
11.596,71. Motivazione: “...perchè manca convenzione
consip”
* incentivi: se li sono, invece, sudati gli euro 33.330,30
di “incentivi” extra stipendio, i 25 dipendenti dell’ufficio
tributi, per la loro strenua “lotta” a evasori ici ( 18632
controlli effettuati, 1591 avvisi liquidati); e a evasori tarsu
( 9724 ingiunzioni da notificare).
* Centri Commerciali: a go-go! verrebbe da dire.
Infatti è in procinto la nascita un altro grande “Centro
Commerciale Battipaglia srl” e questa volta non nel “lontano”
Cilento, ma alle porte di Battipaglia: nella zona
industriale, tra le vie Bosco 1 e Bosco 2. Qusta GSV ( grande
struttura di vendita) ha sede a Potenza, ma impianterà il suo
Centro nella ricca e popolosa Battipaglia, dove prevede di
guadagnare di più. Propretaria di un terreno in via Brodolini,
aveva su esso chiesto il permesso di costruirvi detta struttura.
Previo pagamento di E. 1.350.834,12 euro per oneri di
urbanizzazione, e E. 1.193.330,43 per costi di costruzione.
Ma è sorto un intoppo: il terreno è attraversato da una fogna.
Nessuna paura: l’Amministrazione comunale e la società si
sono accordati a dicembre: i lavori di spostamento della
condotta fognaria saranno fatti dalla società stessa, che poi
sconterà l’importo di essi ( pari a quasi tutto il dovuto per
gli oneri di urbanizzazione) detraendoli appunto da tale
dovuto. Così il Comune non beccherà neppure un euro!
* scambio a soldi: invece è quello avvenuto tra l’Amministrazione
e la soc. Alfagas srl, che nella rimodulazione
del comprensorio A1-Fiorignano avrebbe dovuto lasciare a
disposizione del Comune mq 665 riservati a verde. Ma
l’Amministrazione ha preferito farsi dare dalla società E .
98,90 a mq, anzicchè pigliarsi detti mq. destinati a verde (
con la motivazione che la loro utilizzazione sarebbe stata
“onerosa” per il Comune). Con la clausola che gli stessi
devono restare “verdi”, ma “al servizio della struttura da
costruire”.E non del pubblico, quindi!
* opere pubbliche: Con la delibera n 327 di dicembre la
Giunta h a ado ttato il p iano dell e op ere pu bbliche che
prevede di realizzare nell’anno 2013 e seguenti: opere per
ben euro 91 milioni. Con quali soldi, verrebbe da chiedersi,
visto che il ragioniere del comune ha annotato in calce
“...favorevole, fermo restando che il Comune non può
contrarre mutui passivi nel 2013 e succesivi, in atteasa di
perfezionamento di procedure del requilibrio finanziario”
* risparmi: Alla caccia di soldi, l’amministrazione ha
ordinato una ricognizione dei fitti a carico del Comune: sono
risultati ben 25 gli immobili fittati x c. 40.000 euro al
mese.Volete sapere quali sono stati tagliati? solo 3: le sedi
dei vigili di quartiere.
* dulcis in fundo: Autorizzati 2 farmer-market il giovedi
e sabato( mercati del contadino, con vendita diretta).A
Belvedere ( c/o Palapuglisi) e a Taverna( via Archimede)
.Ma solo fino al 25 maggio
Gennaio 2013 pag 13
Gennaio 2013
Peggio degli anni sessanta....!
Trasforsmismi urbanistici ed espansionismi nei terreni agricoli, sono,
secondo gli amministratori battipagliesi, gli strumenti di una “corretta”
pianificzione. E non “leggi” di Stato e Regione, definite “leggi suicide”.
Un noto esponente dell’Amministrazione
Santomauro, rispondendo alle critiche che ho mosso
circa la “manovra urbanistica” in atto, ha affermato
che loro hanno cura dell’interesse pubblico che non
può fare a meno della esigenza di una corretta pianificazione
del territorio con l’attuazione del Piano
Urbanistico Comunale, (PUC), mentre il sottoscritto
predilige attuare le leggi straordinarie che Stato e
Regione hanno emanate, definendole “leggi suicide”.
La mia risposta è stata lapidaria: Se vige una legge la
legge va rispettata ed attuata. In un Paese normale,
nessuno si aspetta che chi è chiamato a rappresentare
la legge contrasti la sua attuazione. Non ti aspetti che
chi amministra, tenta in tutti i modi di disapplicare
la legge, di contrastarne l’attuazione, con trucchi e
stratagemmi vari. Questo modo di fare appartiene ai
“fuori legge”, ai “banditi”, all’antistato.
Gli spot pubblicitari che questa amministrazione sta
mettendo in onda circa la ferma volontà di regolare
l’edilizia e l’urbanistica non devono confonderci.
Sbandierare a destra e a manca di voler pianificare non
significa che lo si sta facendo nell’interesse comune,
nè che lo si sta facendo opportunamente.
Continue sono le notizie circa delibere di Giunta
Municipale che attengono alla pianificazione di dettaglio:
oggi un quartiere, domani un altro, secondo
una precisa strategia, da un lato tesa a far credere che
si stanno mettendo i paletti ad un arrembaggio dei
soliti pirati che vogliono violentare il tessuto urbano;
dall’altro a sostenere il piglio
programmatorio come baluardo
ambientalista di una compa gine
politica e istituzionale che sta mettendo
mano al più grave assalto al
territorio m ai v erificatosi s ino a d
oggi.
Peggio degli anni 60. Allora c’era la
esigenza della ripresa, per un Popolo
martoriato dalla guerra, che si
era dovuto rimboccare le maniche e
aveva dovuto far emergere tutta la
voglia di vivere e di rinascere che la
violenza e le privazioni del decennio
precedente aveva prodotto.
Oggi, con la scusa di combattere la
“speculazione” si sta avviando una
straordinaria manovra di trasformazione
dei suoli agricoli della piana
del Sele: la distruzione della economia
primaria di questa nostra
realtà, distraendo l’opinione pubblica
con finte manovre, che invero
nascondono solo ed esclusivamente
sordide ritorsioni.
Vogliono far credere di essere così
illuminati e manovrano con i poteri
della GIUNTA, escludendo
scientemente il Consiglio Comunale.
Vogliono far credere che la manovra
urbanistica del PUC sarà partecipata
dal basso, attuando incontri di
quartiere male organizzati più che
per apprendere, per far digerire le
linee già tracciate dello scempio.
Di fatto, si contrappongono visioni
dello sviluppo e del benessere alternative,
che cercherò di rendere in
modo semplice in queste poche righe.
L’Amministrazione ritiene che gli
standard in questa città sono pochi,
io ritengo che siano mal governati e
disposti.
Se continui a produrre parc hi urbani recintati, dove
non puoi passeggiare col cane nè andare in bicicletta
e soprattutto puoi andarci dalle 9 alle 21, e non
ricostruirai un modello di città basato su un alternarsi
continuo di piazze e spazi attrezzati tra il costruito,
non si avrà mai la “percezione” del benessere e dell’equilibrio.
Pensare di produrre poi altri spazi di tal genere solo
per c ompensare “ statisticamente” i b isogni è p ura
stupidità. Ma, un altro argomento è derimente: quello
economico. Oggi, più che mai, il livello della tassazione
è elevatissimo. Il cittadino paga il massimo di ogni
tassa e balzello e l’Amministrazione di Battipaglia fa
pagare anche ciò che non è dovuto con furbeschi
trucchetti da truffaldino.
Quali risorse pensano di spendere per costruire queste
opere? Con quali altre risorse pensano di mantenerle
in funzione? Si potrà pretendere di aumentare le
attuali tasse già al massimo delle aliquote?
Con la politica che questi signori stanno attuando, di
forte contrasto al diritto edificatorio per la trasformazione
e riqualificazione urbana, e la politica espansionistica
che stanno prefigurando col nuovo PUC, con
cui prevedono di invadere e trasformare una quantità
di aree agricole pari all’attuale recinto urbano, non
possiamo ritenerli dei probi ambientalisti, ma solo dei
beceri barbari, che stanno saccheggiando le risorse a
scapito dell economia e dello sviluppo.
Brunello Di Cunzolo