A-09-01_Disc El Tecn.pdf - Servizi Ambientali SpA

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Nella figura seguente è riportata una pagina tipo di allarmi per periferica a cui associare SMS personalizzati (non esaustiva) <strong>Disc</strong>iplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici 242
Per quanto concerne l'espandibilità del singolo apparato periferico di telecontrollo dovrà essere possibile espandere l'equipaggiamento dello stesso ad un numero di informazioni future (segnali, allarmi, misure, comandi) pari ad almeno il 40% di quelle attualmente equipaggiate mediante semplice inserzione di nuove schede. Nella presente fornitura dovranno essere quindi previsti gli spazi, le strutture meccaniche ed i cablaggi per l'espansione futura indicata. 48.6 ONERI GENERALI E COLLAUDO Il fornitore è tenuto a presentare, a corredo della fornitura e senza onere aggiunto una completa documentazione tecnica in triplice copia comprendente: il manuale operativo orientato al personale di esercizio, illustrante le procedure operative e di riconfigurazione del sistema; per le apparecchaiture di telecontrollo, manuale illustrativo, schemi logici, tabelle di collegamento (aggiornate "as built"), per i calcolatori e le periferiche (terminali video, stampanti, ecc.) manuali illustrativi e tabelle di collegamento; per il software una completa documentazione comprendente schemi di flusso, struttura delle tabelle, impegni di memoria, ecc. L'impresa appaltatrice dovrà effettuare senza onere aggiuntivo corsi di adestramento del personale del committente secondo il seguente schema: corso per il personale operativo; corso per il personale manutentivo hardware presso la sede del fornitore. La stazione appaltante si riserva, accompagnata dalla D.L., di effettuare verifiche ed ispezioni in ogni momento della fornitura presso le officine del fornitore o dei subfornitori dello stesso. Al termine dell'approntamento del materiale in fabbrica verrà effettuato un collaudo in fabbrica avente lo scopo di verificare in via preliminare la rispondenza delle apparecchiature alle specifiche tecniche. Il collaudo in fabbrica non avrà altra rilevanza contrattuale. Al termine dell'installazione verrà effettuato con l'assistenza del fornitore e a sue spese un completo collaudo provvisorio. Alla firma del verbale di collaudo provvisorio si darà inizio al periodo di esercizio provvisorio del sistema (24 su 24) sotto la responsabilità e la sorveglianza del personale del fornitore. L'esercizio provvisorio avrà durata minima di tre mesi: se nel corso dei tre mesi verranno raggiunti i seguenti dati minimi di disponibilità: 96% per ogni singolo apparecchio (corrispondente a non più di 86 ore di fuori servizio nei tre mesi); 98% per l'intero sistema (perdita di funzioni vitali), corrispondente a non più di 43 ore di fuori servizio totale nei tre mesi, al termine dei tre mesi verrà efettuato il collaudo definitivo. <strong>Disc</strong>iplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici 243
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I N D I C E Art. 1. MERCEDI, NOLI,
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ART. II-2 MATERIALI FORNITI A PIE'
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L'Impresa, inoltre, dovrà provvede
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fabbricati adiacenti, le normali sb
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Dovranno essere costruiti appositi
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ART. II-5 DEMOLIZIONI 5.1 GENERALIT
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ART. II-6 RINTERRI - RILEVATI 6.1 G
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6.3 TESSUTO-NON TESSUTO Il geotessi
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6.4 RILEVATI 6.4.1 Generalità Le i
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ART. II-7 CALCESTRUZZO 7.1 GENERALI
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CARATTERISTICHE PROVE NORME TOLLERA
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costantemente uso di additivi aeran
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- assenza di bleeding (UNI 7122-72)
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TIPO DI CLS I (A) II (B) III (C) Ta
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- impermeabilità (ISO DIS 7032) do
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che serve per la determinazione del
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adeguate per il confezionamento, no
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equivalenti; la regolarità dei get
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D.L. In corrispondenza dei giunti d
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a) Variazione della verticale Super
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opera; in ogni caso in corrisponden
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7.11 CALCOLAZIONE DELLE STRUTTURE L
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nuove indagini in sito a suo carico
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escluderà l'impiego di manufatti n
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stesso. In ogni caso non si potrà
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In ogni caso, in corrispondenza di
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le procedure previste dalla normati
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ART. II-12 TUBAZIONI IN CLORURO DI
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siano integre; se già inserita, to
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accuminati. Le imbragature per il f
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ART. II-13 TUBAZIONI IN CALCESTRUZZ
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13.3.3 Costipamento, vibrazione e c
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itenute valide. 13.6.2 Prove di imp
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elevata resistenza agli agenti aggr
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14.7 DETERMINAZIONE DELLO SPESSORE
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Spessore: strato di 60 ÷ 70 di zin
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Si deve limitare l’altezza delle
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- controllare con un rilevatore a s
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della ditta in ordine alla perfetta
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- 50 mm 2 per i diametri fino a 900
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15.2.4 Accettazione dei tubi e dei
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Tutte le spese ed oneri per l'esecu
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15.3 RIVESTIMENTI DEI TUBI E DEI RA
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I tubi verranno calati nello scavo
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particolari condizioni di posa dell
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ART. II-16 TUBAZIONI IN POLIETILENE
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16.3.2 Caratteristiche geometriche
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16.3.4 Caratteristiche fisiche Prim
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Diametro Nominale D 1 L 2 L 1 De mm
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De s mm mm L mm α=30° α=45° α=
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De s h 1 h 2 h 3 D 1 D 2 mm mm mm m
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16.5 CERTIFICATI DI PROVA E DI QUAL
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ART. II-17 TUBAZIONI IN GRÈS CERAM
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ART. II-19 POSA IN OPERA DELLE TUBA
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evitare danni di qualsiasi genere,
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condotte interrate mediante l'utili
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con manicotto verso monte. Gli alla
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) Esecuzione della saldatura I due
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d) Unità di controllo per l'esecuz
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ART. II-20 MANUFATTI PER ACQUEDOTTO
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Qualora invece anche uno solo degli
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anelli in prova verranno sottoposti
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ART. II-21 MANUFATTI PER FOGNATURE:
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Nella posa dell'elemento contenente
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- per tubo φ 125 - max φ esterna
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22.2.6 Prelievo campioni L'attacco
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cambiamenti di diametro ecc. messi
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22.2.18 Valvole riduttrici di press
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ART. II-23 RIPRISTINO DI PAVIMENTAZ
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Il materiale verrà steso in strati
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23.3.3 Modalità esecutive Il congl
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In cantiere dovrà essere tenuto ap
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23.4.2.3 Miscele Strato di collegam
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23.7 PREPARAZIONE DELLA SUPERFICIE
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ART. II-24 MURATURE IN LATERIZIO E
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ART. II-25 SOLAI IN CALCESTRUZZO E
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26.3 PROVE La Direzione Lavori potr
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Il feltro in fibra di vetro dovrà
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ART. II-29 OPERE DA LATTONIERE 29.1
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ART. II-30 OPERE DI CARPENTERIA MET
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d'invito, formato dalla stessa last
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sezione adeguata alle dimensioni e
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preparazione delle superfici metall
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L'accettazione del prodotto sarà l
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anche elastici - che il fabbricante
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ART. II-39 SCOGLIERE, RIVESTIMENTI
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39.2.3 Modalità esecutive I massi
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dovrà essere non gelivo e rispetta
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a maglia 10x10 cm. Il prezzo compre
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eventuali perdite. Al termine della
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41.3 PALI DI FONDAZIONE GETTATI IN
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Preparazione della Testa del Palo A
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L'Impresa inoltre redigerà un rapp
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tramoggia di carico. Il riempimento
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41.5.2 Prove tecnologiche prelimina
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I tamponi di separazione fra la par
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