A-09-01_Disc El Tecn.pdf - Servizi Ambientali SpA
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Tenuta ad impulso<br />
di Modo<br />
Differenziale<br />
1,2/50μs (IEC 255-<br />
4)<br />
Immunità ai<br />
disturbi Condotti<br />
(trasnsitorio breve)<br />
5/50 ns (IEC 8<strong>01</strong>-<br />
4)<br />
2kVpic<br />
classe<br />
2<br />
1kVpic<br />
classe<br />
3<br />
2kVpic<br />
classe<br />
2<br />
1kVpic<br />
classe<br />
3<br />
2<br />
kVpic<br />
classe<br />
2<br />
1<br />
kVpic<br />
classe<br />
3<br />
<strong>Disc</strong>iplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici<br />
2<br />
kVpic<br />
classe<br />
2<br />
1<br />
kVpic<br />
classe<br />
3<br />
2kVpic<br />
classe<br />
2<br />
1kVpic<br />
classe<br />
3<br />
5<br />
kVpic<br />
classe<br />
3<br />
2<br />
kVpic<br />
classe<br />
3<br />
2<br />
kVpic<br />
1<br />
kVpic<br />
classe<br />
3<br />
LEGENDA: DI = ingressi digitali; DO = uscite digitali; CO = uscite comandi; AI = ingressi<br />
analogici; AO = uscite analogiche; PS = alimentatore (primario - massa); CT = canale<br />
telegrafico. Si noti che il Modo Comune (CM) è applicato nelle terminazioni di ingresso<br />
connesse fra loro e la massa del telaio, il Modo Differenziale (DM) è applicato nelle<br />
terminazioni di ingresso (eventuali contatti devono essere chiusi).<br />
L'alimentazione degli apparati periferici di telecontrollo sarà tramite stazione di energia a 24<br />
Vcc. Gli apparati periferici devono poter funzionare con portella chiusa normalmente e<br />
continuativamente nelle seguenti condizioni ambientali (rilevate all'esterno della custodia, nelle<br />
immediate vicinanze):<br />
- temperatura ambiente 0-45 °C;<br />
- umidità relativa 95%.<br />
La fornitura dell'apparato periferico è completa di: un punto di alimentazione 220 Vca, protetto<br />
e sezionato; una presa di servizio 220 Vca ed una lampada; una presa di terra.<br />
Le custodie delle apparecchiature periferiche di telecontrollo devono poter assicurare un grado<br />
di protezione coerente con l'ambiente di installazione (tipicamente da IP21 a IP55).<br />
Gli apparati devono essere opportunamente protetti nei confronti delle scariche atmosferiche e<br />
da sovratensioni in genere mediante scaricatori, separatori galvanici, fotoaccoppiatori e<br />
similari. Dovranno essere protette con protezione da rete: le linee a 220 Vca di alimentazione<br />
degli apparati di telecontrollo e della strumentazione, le linee che portano il segnale<br />
voltmetrico ai convertitori di potenza: Dovranno essere protette, con protezioni telefoniche<br />
dotate di traslatore di isolamento (min. 5kV), le linee telefoniche facenti capo al periferico. Per<br />
quanto concerne la strumentazione dovranno essere previste protezioni contro le sovratensioni<br />
ad entrambe le estremità di ogni linea di segnale 4-20 mA (una protezione lato strumento una<br />
prootezione lato telecontrollo). I cablaggi di segnale (segnali, allarmi, 4-20 mA) dovranno<br />
essere realizzati con cavi schermati con gli schermi collegati a terra in un punto solo lato<br />
telecontrollo.<br />
In particolare ove non sia già presente occorre che venga predisposto un efficiente impianto di<br />
messa a terra (a cura della impresa appaltatrice). Ai dispersori vanno collegati, secondo le<br />
indicazioni delle norme CEI: le custodie metalliche dei quadri elettrici, delle periferiche di<br />
telecontrollo, della strumentazione, le masse estranee (tubazioni metalliche, pompe, valvole,<br />
porte e botole di accesso, griglie di aerazione, ecc.), le masse delle protezioni contro le<br />
sovratensioni.<br />
Ove i quadri elettrici non siano già predisposti per il telecontrollo si dovranno provvedere,<br />
inclusi nei prezzi di progetto, i seguenti interventi: installazione e cablaggio del commutatore<br />
Manuale/Automatico Locale/Telecontrollo; cablaggio del circuito di comando M/A;<br />
installazione e cablaggio di relè ripetitori dello stato M/A e dello stato della protezione termica,<br />
ove non disponibili adatti contatti ausiliari liberi da tensione e da masse; cablaggio dei TA<br />
verso i convertitori di potenza. Tutti i cablaggi dovranno far capo ad una morsettiera a vite<br />
interna al quadro esistente da cui partiranno i cablaggi verso il telecontrollo.<br />
A fianco degli apparati di telecontrollo andranno installati gli apparati ausiliari tra cui: i<br />
convertitori di potenza (generalmente del tipo monofase, per carichi supposti simmetrici ed<br />
equilibrati), i relè mancanza 380 Vca (generalmente in grado di rilevare sia la mancanza totale<br />
sia la mancanza di una fase sia l'inversione del senso ciclico), le scatole contenenti l'elettronica<br />
dei livellostati, dei misuratori di livello, di portata, ecc.; le protezioni contro le sovratensioni.<br />
In generale oltre a quanto già descritto e agli schemi di dettaglio di progetto sono qui elencate<br />
le informazioni relative ai posti periferici:<br />
S = segnale semplice; A = allarme; M = misura analogica; TC = teleconteggio; C = comando<br />
impulsivo semplice; CR = comando di regolazione semplice; SP = segnale analogico di<br />
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