03.06.2013 Views

A-09-01_Disc El Tecn.pdf - Servizi Ambientali SpA

A-09-01_Disc El Tecn.pdf - Servizi Ambientali SpA

A-09-01_Disc El Tecn.pdf - Servizi Ambientali SpA

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Italiano dei Plastici (Raccomandazioni sulla installazione delle tubazioni di polietilene alta<br />

densità nella costruzione di acquedotti).<br />

Nelle tubazioni interrate, la minima profondità di posa rispeto alla generatrice superiore dei tubi<br />

dovrà essere di 0,90 m, ed in ogni caso sarà da valutare in funzione dei carichi, del pericolo di<br />

gelo e del diametro.<br />

Ove pertanto durante i lavori si verificassero condizioni più gravose di quelle previste di norma<br />

in progetto (per tronchi di limitata lunghezza), si dovrà procedere ad opere di protezione tali da<br />

ridurre le sollecitazioni sulle pareti dei tubi ai valori stabiliti per la classe di spessori prescelta.<br />

Le tubazioni andranno poste in opera in conformità agli elaborati progettuali, su apposito letto<br />

di materiale permeabile arido (sabbia o pietrisco minuto) dell'altezza minima di cm 10. Con lo<br />

stesso materiale sarà eseguito il rinfianco delle tubazioni ed il loro ricoprimento per una altezza<br />

non inferiore a cm 20 oltre la generatrice superiore.<br />

Dato il sensibile allungamento dei tubi in polietilene con i salti termici, sarà opportuno eseguire<br />

la posa nelle ore serali o al mattino con temperature prossime a quelle riscontrabili nell'esercizio<br />

delle condotte. Occorre tenere presente questo fatto anche per il posizionamento di<br />

collegamenti flangiati, immissioni e, se esistono, punti fissi.<br />

In corrispondenza dei giunti dovranno essere scavate delle nicchie onde evitare che la<br />

tubazione resti appoggiata sui giunti stessi. Le nicchie verranno costruite dopo ultimato lo<br />

scavo a fondo livellato e dovranno avere la profondità minima indispensabile per consentire<br />

l'operazione di montaggio e giunzione.<br />

19.16.2 Giunzioni dei tubi in polietilene PE MRS 10<br />

Le giunzioni fra tubo e tubo oppure fra tubo e raccordo o apparecchiature, etc. dovranno<br />

rientrare, secondo i casi, nelle seguenti tipologie: saldatura testa a testa, saldatura a manicotto<br />

termico, a serraggio meccanico (tipo Giboult), a flangia libera con collarino di appoggio, o a<br />

flangia libera.<br />

Per ognuno dei sistemi adottati l'appaltatore sottoporrà alla D.L. relazioni esplicative e disegni<br />

quotati dai cui si evincano chiaramente le caratteristiche fisiche e dimensionali degli elementi<br />

costituenti la giunzione.<br />

19.16.3 Giunzione per saldatura<br />

Esse dovranno essere eseguite sempre<br />

- da personale qualificato in possesso di licenza rilasciata da Ente abilitato ed in corso di<br />

validità;<br />

- con idonee apparecchiature, tali da garantire le minime possibilità di errore nelle temperature,<br />

nelle pressioni e nei tempi;<br />

- in ambiente atmosferico tranquillo (assenza di precipitazioni, di vento, di eccessiva<br />

polverosità).<br />

19.16.4 Saldatura testa a testa<br />

Generalità<br />

È usata nelle giunzioni fra tubo e tubo e tra tubo e raccordo in PEad quando quest'ultimo è<br />

predisposto in tal senso. Questo tipo di saldatura viene realizzata con termoelementi, costituiti<br />

in genere da piastre di acciaio inossidabile o di lega di alluminio, rivestite con tessuto di PTFE<br />

(politetrafluoroetilene) e fibra di vetro, o con uno strato di vernice antiaderente. Tali elementi<br />

saranno riscaldati con resistenze elettriche o a gas con regolazione automatica della<br />

temperatura.<br />

a) Preparazione delle testate da saldare<br />

Le testate dei manufatti dovranno essere preparate per la saldatura testa a testa creando la<br />

complanarità delle sezioni di taglio per mezzo di frese che possono essere manuali per i piccoli<br />

diametri ed elettriche per i diametri e gli spessori più alti; queste ultime devono avere velocità<br />

moderate per evitare il riscaldamento del materiale. Le testate così predisposte non devono<br />

essere toccate da mani o da altri corpi untuosi; nel caso ciò avvenisse dovranno essere<br />

accuratamente sgrassate con trielina od altri solventi clorurati.<br />

<strong>Disc</strong>iplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici 113

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!