REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Castelfiorentino

E' consentita l'installazione, a titolo precario di apparecchi da terra per esterni al fine di
illuminare bar, ristoranti e pubblici locali nei periodi dell'anno in cui svolgono la loro attività
all'aperto.
- Marciapiedi e spazi di pubblico passeggio: i marciapidei, i portici, gli spazi di pubblico
passeggio realizzati dai privati, debbono essere lastricati o ripristinati con materiali scelti in
accordo con i competenti uffici del Comune ed eventualmente su suggerimento della
competente Commissione Edilzia Comunale.
- Parapetti su spazi posti a quota inferiore al piano di calpestio: è prescritta l'adozione di
parapetti o di altre opere di protezione e di riparo per cortili, ballatoi e terrazze e spazi
comunque accessibili che prospettino su terreni, rampe, parti di edifici posti a quota inferiore
con un dislivello maggiore di 50 cm.
7.6 - Tabelle stradali, numeri civici, indicatori stradali, autorimesse
Le tabelle stradali ed i numeri civici sono collocati dal Comune sui muri esterni degli edifici
senza che i proprietari possano fare opposizione.
I numeri civici vengono apposti a spese del proprietario; le eventuali variazioni della
numerazione civica, previa notifica all'interessato, sono attuate a spese dello stesso.
I proprietari hanno l'obbligo di non rimuoverli, di non occultarli alla pubblica vista e di sostenere
le spese di ripristino nel caso che vengano distrutti, danneggiati o rimossi per fatti loro
imputabili.
Il Comune, per ragioni di pubblico interesse, ha il diritto di collocare e fare collocare, previo
avviso agli interessati, sui muri esterni dei fabbricati o delle costruzioni di qualsiasi natura, le
indicazioni e gli apparecchi relativi ai servizi pubblici.
I proprietari hanno l'obbligo di non rimuoverli e di sostenere le spese per il loro ripristino nel
caso che venissero distrutti, danneggiati o rimossi per fatti loro imputabili.
Fra le uscite di autorimesse e le uscite pedonali dei locali ad uso collettivo (scuole, cinema,
ecc.) deve intercorrere una distanza minima di almeno ml. 10, misurata fra gli stipiti più vicini.
In ogni caso deve essere assicurata buona visibiltà al conducente, eventualmente anche a
mezzo di specchi opportunamente disposti.
Se l'uscita dell'autorimessa è costituita da una rampa, tra l'inizio della livelletta inclinata e il filo
dello spazio di pubblico transito deve essere previsto un tratto piano, pari ad almeno m. 2,00 di
lunghezza.
7.7 - Depositi di materiale a cielo aperto
Per i depositi di materiali a cielo aperto dovra’ essere richiesta una specifica autorizzazione
edilizia.
L’autorizzazione verra’ rilasciata sentita in ogni caso la Commissione Edilizia ridotta e a
condizione che il progetto oggetto della richiesta risponda ai seguenti requisiti:
a) non sia in esplicito contrasto con la destinazione agricola dell’area e con particolari pregi
ambientali;
b) non comporti una perdita di decoro ambientale per l’eccessiva visibilita’ dalla viabilita’ di
scorrimento;
c) non ricada nell’ambito A, dei corsi d’acqua ( come da Delibera C.R. n. 230 del 21/6/94);
d) non abbia accessi dalla viabilita’ di scorrimento tali da creare intralci al traffico su tale
viabilita’;
e) vengano comunque adottati tutti gli accorgimenti atti ad occultare i materiali in deposito (siepi,
schermature) o a valorizzare eventualmente il carattere espositivo del deposito.
7.8 - Caratteristiche costruttive, dimensioni, collocazione dei manufatti precari da
realizzare con strutture in materiale leggero semplicemente appoggiate a terra (salvo
necessarie opere di ancoraggio) previsti dall’art. 3 comma 12 della Legge Regionale
64/95.
I manufatti in oggetto dovranno avere le seguenti caratteristiche:
a) caratteristiche costruttive e di finitura
- pareti laterali, infissi, copertura in legno a pannelli , con verniciatura trasparente (macchiatura
in tonalita’ chiara o media)