REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Castelfiorentino

l) - computo metrico estimativo di massima relativo ai lavori per la esecuzione di tutte le
opere di urbanizzazione primaria occorrenti;
m) - relazione illustrativa del progetto contenente in allegato i calcoli dimensionali degli impianti
ed una elencazione dettagliata delle caratteristiche tecniche dei materiali da usare, con
riferimento ai disciplinari tipo approvati dal Comune;
n) - schema della convenzione per regolare i rapporti fra Amministrazione e lottizzatori
comprendente gli oneri di cui ai punti 1,2,3,4 del 5° comma dell'articolo 8 della legge 6
Agosto 1967, n.765.
o) - Relazione geologica illustrante la compatibilità tra gli interventi previsti e le caratteristiche
geologiche, idrogeologiche e di stabilità dell' area .
p) - Schemi relativi agli impianti esterni dei singoli edifici.
6.4 - Penalità per inadempienza e svincolo delle cauzioni
Qualora, scaduto il termine di validità dell'autorizzazione a lottizzare, le opere di urbanizzazione
complessivamente eseguite risultino inferiori all'80% di quelle complessivamente previste, il
proprietario perde il diritto alla restituzione della cauzione.
Lo svincolo parziale della cauzione può avvenire su autorizzazione del sindaco e nella misura
del 50% , solo dopo il favorevole collaudo di almeno l'80% del totale delle opere di
urbanizzazione convenzionate, collaudo da effettuarsi da un tecnico nominato dal Comune e a
spese del privato.
Il restante 50% della cauzione viene svincolato, sempre su autorizzazione del Sindaco, a totale
ultimazione e favorevole collaudo di tutte le opere previste.
Restano valide le norme di cui all'apposito regolamento comunale sulle lottizzazioni ed in
particolare sulla realizzazione delle opere di urbanizzazione.
6.5 - Procedura di approvazione
I piani di lottizzazione, in quanto strumenti attuativi, sono approvati con le procedure previste
dai comma 2 a 7 dell’art. 40 della Legge Regionale 16.01.1995 n. 5 relativa alle “norme per il
governo del territorio”.
Prima della delibera di adozione in Consiglio Comunale prevista al comma 3 del suddetto
articolo 40, il Sindaco sottopone la proposta di lottizzazione ai pareri dell’Ufficio Tecnico ( servizi
assetto del territorio e lavori pubblici) e della Commissione Edilizia Comunale.
Quando la proposta di lottizzazione presenti difformita' rispetto alle norme previste per la zona
dal P.R.G. o da eventuale Piano Particolareggiato o quando il giudizio di merito dei predetti
organismi sia negativo,il Sindaco respinge la domanda dandone comunicazione all'interessato;
quando, invece, la lottizzazione risulti conforme alle norme ,sottopone alla Commissione
Consiliare Urbanistica e al Consiglio Comunale il progetto di lottizzazione e lo schema di
Convenzione per l’adozione.
Dopo l’approvazione della Lottizzazione e la trasmissione in copia alla Giunta Regionale ed alla
Giunta Provinciale, ai sensi dei commi 6 e 7 del suddetto art. 40, si procede alla stipula della
Convenzione, che viene registrata e trascritta a cura e spese del lottizzante.
La stipula della Convenzione costituisce la definitiva autorizzazione alla Lottizzazione, che si
attua mediante concessioni edilizie relative alle opere di urbanizzazione ed ai fabbricati, nei
tempi e nei modi previsti dalla Convenzione stessa.
6.6 - Convenzione urbanistica
L'efficacia della lottizzazione e' subordinata alla stipulazione, fra il Comune ed il proprietario
interessato, di una convenzione da trascrivere nei registri immobiliari a cura del richiedente, con
la quale sia prevista:
a) la cessione delle aree necessarie per le opere di urbanizzazione primaria, con modalita’ da
stabilire di volta in volta in base alle caratteristiche della lottizzazione.
b) la realizzazione a carico del lottizzante delle opere di urbanizzazione primaria;
c) la cessione di quota delle aree necessarie per le opere di urbanizzazione secondaria;
d) il termine, non superiore a dieci anni, entro il quale deve essere ultimata l'esecuzione delle
opere di urbanizzazione primaria e secondaria della lottizzazione;