REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Castelfiorentino
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- In caso <strong>di</strong> ampliamenti e sopraelevazioni che non comportino pareti finestrate sul lato<br />
rivolto verso il confine <strong>di</strong> proprietà è ammesso 1/2 dell'altezza dell'e<strong>di</strong>ficio con un minimo<br />
<strong>di</strong> m. 3.00;<br />
- In caso <strong>di</strong> ampliamenti e sopraelevazioni che comportino pareti finestrate sul lato rivolto<br />
verso il confine <strong>di</strong> proprietà è ammesso 1/2 dell'altezza dell'e<strong>di</strong>ficio con un minimo <strong>di</strong> m.<br />
5,00.<br />
5.13 - Cortili e chiostrine<br />
Fatte salve le <strong>di</strong>stanze <strong>di</strong> cui al precedente art. 5.12, le pareti prospicienti su cortile, definito<br />
come spazio interno circondato da e<strong>di</strong>fici per almeno tre lati o porzioni <strong>di</strong> lato, dovranno <strong>di</strong>stare<br />
in ogni loro punto <strong>di</strong> almeno m. 6,00 dalla parete opporta; a tal fine si considerano pareti anche<br />
i limiti esterni dei balconi con aggetto superiore a m. 1,50; si prescinde altresì<br />
dall'eventuale <strong>di</strong>versa proprietà delle varie pareti.<br />
L'altezza delle nuove costruzioni, anche <strong>di</strong> proprietà <strong>di</strong>verse, prospicienti su cortile, deve essere<br />
tale che il rapporto fra la superficie del cortile stesso, al netto <strong>di</strong> gronde e balconi non aggettanti<br />
più <strong>di</strong> m. 1,50, riferito alla quota del pavimento del locale abitabile posto alla quota più bassa, e<br />
la superficie delle fronti reali che vi insistono, non sia inferiore a 0,25 (1/4); l'altezza delle pareti<br />
comprende anche l'altezza <strong>di</strong> un eventuale arretramento delle pareti stesse.<br />
I cortili <strong>di</strong> superficie inferiore ai limiti precedentemente stabiliti, ma in ogni caso con lato minimo<br />
<strong>di</strong> m. 3, si definiscono chiostrine o cavè<strong>di</strong> e sulle pareti in essi prospicienti si possono aprire<br />
esclusivamente finestre <strong>di</strong> areazione e illuminazione per servizi igienici, antibagno e <strong>di</strong>simpegni<br />
Nei cortili e nelle chiostrine degli e<strong>di</strong>fici esistenti sono ammesse <strong>di</strong> norma aperture <strong>di</strong> nuove<br />
finestre solo nel rispetto delle precedenti <strong>di</strong>sposizioni.<br />
5.14 - Piano <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio<br />
Il piano <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio, ai fini della applicazione del presente Regolamento e per l'ottenimento<br />
dell'abitabilità ed agibilità, e' lo spazio racchiuso o meno da pareti perimetrali, compreso tra due<br />
solai, limitato rispettivamente dal pavimento (estradosso del solaio inferiore) e dal soffitto<br />
(intradosso del solaio superiore). Il soffitto può presentarsi piano, inclinato o curvo.<br />
L'altezza netta del piano è misurata tra pavimento e soffitto o tra pavimento e intradosso delle<br />
strutture orizzontali della piccola or<strong>di</strong>tura portante (travicelli, longarine ecc.) negli e<strong>di</strong>fici già<br />
esistenti.<br />
Nel caso <strong>di</strong> soffitti inclinati o curvi si considera l'altezza me<strong>di</strong>a misurata su tre punti.<br />
5.15 - Posizione del piano rispetto al terreno<br />
Per definire la posizione <strong>di</strong> un piano rispetto al terreno (piano fuori terra, piano interrato, piano<br />
seminterrato) si assume la quota altimetrica <strong>di</strong> un suo elemento <strong>di</strong> riferimento (pavimento o<br />
soffitto) rispetto alla quota del terreno naturale o a quella a sistemazione avvenuta misurata sul<br />
punto <strong>di</strong> stacco della muratura.<br />
Nel caso <strong>di</strong> terreni comunque inclinati si assumono la quota me<strong>di</strong>a o la me<strong>di</strong>a tra le me<strong>di</strong>e lungo<br />
il perimetro dell'e<strong>di</strong>ficio.<br />
5.16- Piano fuori terra o piano terra.<br />
E' il piano <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio il cui pavimento si trovi in ogni suo punto perimetrale ad una quota<br />
uguale o <strong>di</strong> poco superiore a quella del terreno circostante.<br />
Si considerano fuori terra anche le parti <strong>di</strong> un piano che si trovino nelle con<strong>di</strong>zioni<br />
precedentemente descritte.<br />
Sono assimilati ai piani fuori terra anche i piani o porzioni <strong>di</strong> essi il cui pavimento si trovi ad una<br />
quota non inferiore a m. 0,30 rispetto alla quota del terreno circostante nella sistemazione<br />
avvenuta.<br />
5.17 - Piano seminterrato<br />
E' il piano <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio il cui soffitto si trovi in ogni suo punto perimetrale ad una quota uguale o<br />
superiore a m. 0,70 rispetto al terreno circostante.