03.06.2013 Views

REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Castelfiorentino

REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Castelfiorentino

REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Castelfiorentino

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Tale pendenza minima dovra’ essere garantita in tutti i tratti delle canalizzazioni <strong>di</strong> impianto.<br />

L'intera canalizzazione <strong>di</strong> impianto dovrà essere provvista <strong>di</strong> pozzetto <strong>di</strong> ispezione delle<br />

<strong>di</strong>mensioni minime interne <strong>di</strong> cm. 50 x 50 ad ogni curva o derivazione e per tratti che non<br />

superino i 20 ml.<br />

I pozzetti <strong>di</strong> ispezione dovranno avere il fondo sagomato in modo da impe<strong>di</strong>re qualunque forma<br />

<strong>di</strong> decantazione. La soluzione ottimale sara’ l’inserimento nel fondo stesso <strong>di</strong> un mezzo tubo<br />

<strong>di</strong>mensionato e posizionato come anticipo della canalizzazione <strong>di</strong> impianto in uscita. Le acque<br />

nere dovranno essere condotte <strong>di</strong> norma fino alla fognatura pubblica.<br />

4.2.2.3. - Centrali <strong>di</strong> sollevamento<br />

Nei casi in cui la massima pendenza attribuibile alla canalizzazione <strong>di</strong> impianto per le acque<br />

nere sia inferiore allo 0,40%, detta canalizzazione dovrà affluire in una centrale <strong>di</strong> sollevamento<br />

ed il collegamento tra la centrale <strong>di</strong> sollevamento ed il collettore stradale per le acque nere<br />

dovrà avvenire me<strong>di</strong>ante tubazione <strong>di</strong> spinta.<br />

Il tipo <strong>di</strong> centrale <strong>di</strong> sollevamento adottato, dovrà riportare I'approvazione degli Uffici Comunali<br />

competenti.<br />

La centrale <strong>di</strong> sollevamento prescritta, <strong>di</strong> massima dovrà essere così costituita:<br />

a) Trattamento preliminare dei liquami da sollevare.<br />

Detto trattamento <strong>di</strong> carattere fisico-meccanico ha lo scopo <strong>di</strong> liberare i liquami dai corpi<br />

estranei <strong>di</strong> natura eterogenea in sospensione.<br />

b) Vasca <strong>di</strong> accumulo.<br />

Detta vasca dovrà avere una capacità effettiva <strong>di</strong>mensionata su <strong>di</strong> un volume unitario <strong>di</strong> lt. 30<br />

"pro-capite".<br />

c) Pompe <strong>di</strong> sollevamento in numero <strong>di</strong> due (<strong>di</strong> cui una <strong>di</strong> riserva), del tipo ad immersione,<br />

ciascuna delle quali <strong>di</strong> adeguata portata e prevalenza.<br />

d) Apparecchiatura elettrica <strong>di</strong> centrale.<br />

Dovrà essere comprensiva <strong>di</strong> funzionamento automatico e manuale.<br />

e) Intercettazione sulla tubazione <strong>di</strong> spinta.<br />

A livello <strong>di</strong> centrale, detta condotta dovrà essere intercettata da una valvola <strong>di</strong> ritegno, questa<br />

preceduta da una saracinesca <strong>di</strong> arresto.<br />

4.2.2.4 - Fosse biologiche<br />

Prima dell’immissione delle acque nere nella fognatura comunale, nei casi in cui sia ritenuto<br />

necessario dall’U.S.L. per la presenza <strong>di</strong> fognature miste o per la <strong>di</strong>stanza rispetto all’impianto<br />

<strong>di</strong> depurazione <strong>di</strong> Cambiano, ed in ogni caso prima <strong>di</strong> una centrale <strong>di</strong> sollevamento, le acque<br />

nere dovranno essere preventivamente trattate me<strong>di</strong>ante:<br />

a) pozzetto degrassatore <strong>di</strong> norma della capacita’ <strong>di</strong> 1000 litri per le acque provenienti dalle<br />

cucine e per le acque saponose;<br />

b) fossa biologica bicamerale della capacita’ <strong>di</strong> 500 litri per abitante servito (corrispondente a<br />

100 mc. <strong>di</strong> volumetria) o per abitante equivalente (da determinare caso per caso) in caso <strong>di</strong><br />

destinazione non residenziale.<br />

A proposito della necessita’ o meno del trattamento preventivo delle acque nere verra’<br />

pre<strong>di</strong>sposta, <strong>di</strong> concerto fra il <strong>Comune</strong>, l’U.S.L. e l’Ente gestore dell’impianto <strong>di</strong> depurazione,<br />

una mappatura del territorio comunale basata sulla presenza e sul tipo <strong>di</strong> fognatura e sulla<br />

<strong>di</strong>stanza dall’impianto <strong>di</strong> depurazione.<br />

4.2.2.5. - Pozzi neri a tenuta<br />

Per le abitazioni situate in zone sprovviste <strong>di</strong> rete fognante per le acque nere e che non abbiano<br />

una dotazione idrica pro-capite superiore ai 50 It/giorno, qualora non sussistano con<strong>di</strong>zioni<br />

idonee allo smaltimento dei liquami me<strong>di</strong>ante il sistema della sub-irrigazione, <strong>di</strong> cui all'art.<br />

4.2.2.6, è prescritto il pozzo nero a tenuta.<br />

1) Ubicazione<br />

L'ubicazione scelta per il pozzo a tenuta dovrà assolvere i seguenti requisiti:<br />

a) Facilità <strong>di</strong> accesso e manovra per autobotte aspirante del peso complessivo minimo <strong>di</strong> ql. 70.<br />

b) Distanza minima <strong>di</strong> ml. 10 da pozzi o fontanili naturali per la captazione <strong>di</strong> acqua <strong>di</strong> falda<br />

freatica.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!