REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Castelfiorentino

5.18 - Piano interrato;
5.19 - Tolleranze sui limiti urbanistici;
PARTE VI
STRUMENTI URBANISTICI D' INIZIATIVA PRIVATA E PUBBLICA
6.1 - Interventi soggetti a lottizzazione;
6.2 - Lottizzazioni obbligatorie e d' ufficio;
6.3 - Domanda di lottizzazione;
6.4 - Penalità per inadempienza e svincolo delle cauzioni;
6.5 - Procedura di approvazione;
6.6 - Convenzione urbanistica;
6.7 - Piano di recupero di iniziativa privata: competenze a redigerlo. Effetti.
6.8 - Elementi costituivi del progetto del piano di recupero del patrimonio edilizio esistente;
6.9 - Domanda di approvazione del piano di recupero di iniziativa privata: attestati e richieste da
produrre a corredo;
6.10 - Istruttoria, pubblicazione ed approvazione del piano di recupero;
6.11 - Strumenti urbanistici particolareggiati di iniziativa pubblica;
PARTE VII
ALLEGATO DI DISPOSIZIONI VARIE INERENTI LA TUTELA, LA QUALIFICAZIONE
E IL DECORO DELLA SCENA URBANA
7.1 - Obbligo di manutenzione;
7.2 - Protezione ambientale ed architettonica;
7.3 - Zoccolature, aggetti, intercapedini, recinzioni;
7.4 - Apposizione di cartelli ed oggetti di pubblicità;
7.5 - Vetrine, insegne, targhe, marciapiedi;
7.6 - Tabelle stradali, numeri civici, indicatori stradali, autorimesse.
7.7 - Depositi di materiale a cielo aperto;
7.8 - Caratteristiche costruttive , dimensioni, collocazione dei manufatti precari.
PARTE I
DISPOSIZIONI GENERALI
PREMESSA
La struttura di questo nuovo Regolamento Edilizio risente del processo di revisione degli
strumenti urbanistici che l'A. C. ha intrapreso per adeguare il livello di pianificazione e di
gestione del proprio territorio alle disposizioni più recenti sia della legislazione nazionale che di
quella regionale ed infine di quella specifica di settore.
Questo regolamento cerca di sviluppare il proprio contributo nei confronti di vari aspetti
dell'opera di gestione del processo di urbanizzazione o di trasformazione dell'ambiente e
precisamente:
- semplificazione nella presentazione di tutti gli aspetti che riguardano gli apparati normativi senza
però eccedere nella articolazione delle varie situazioni che possono essere investite
dall'intervento edilizio.
Maggiori dettagli sono stati sviluppati nei confronti di quella parte delle normativa sia nazionale
che regionale che riguarda il Piano di Recupero, le procedure di asseverazione, e in
generale i contenuti introdotti dalla L. 47/85, le procedure di Denuncia di Inizio Attività
introdotte dalla L. 662/’96.
- Particolare attenzione ai problemi del recupero del patrimonio edilizio esistente: sono state
introdotte indicazioni di metodo e prescrizioni specifiche per eliminare eventuali elementi di
conflitto tra le norme che disciplinano gli interventi di nuova edificazione e quelli sul patrimonio
edilizio esistente.