REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Castelfiorentino

nonche’ dagli opportuni elaborati progettuali che asseveri la conformita’ delle opere da
realizzare agli strumenti urbanistici adottati o approvati ed ai regolamenti edilizi vigenti,
nonche’ il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie. Il progettista
abilitato deve emettere inoltre un certificato di collaudo finale che attesti la conformita’
dell’opera al progetto presentato.
Visto che in base al punto 10 la denuncia di inizio di attività è subordinata alla stessa disciplina
definita dalle norme nazionali e regionali vigenti per le opere corrispondenti eseguite su
rilascio di concessione edilizia (e di autorizzazione edilizia) la documentazione da allegare
dovra’ essere la stessa prevista ai precedenti punti 3.2.4 e 3.2.5, a seconda delle
caratteristiche dell’intervento.
3.2.8. Competenze nella progettazione e nella direzione dei lavori
La progettazione e la direzione dei lavori delle opere soggette ad autorizzazione o a
concessione edilizia deve essere firmata da tecnici abilitati in materia: architetti, ingegneri,
geometri, dottori agronomi, periti iscritti ai rispettivi albi professionali e ciascuno nell’ambito
delle competenze fissate dalla legislazione. E’ vietato l’esercizio della libera professione ai
tecnici comunali qualunque sia il tipo di lavoro o di impiego con l’Amministrazione stessa.
Sono di esclusiva competenza degli ingegneri e degli architetti:
a) l’elaborazione di piani urbanistici generali e particolareggiati, ivi compresi i piani di recupero;
b) la progettazione e la direzione dei lavori delle opere di urbanizzazione primaria;
c) la progettazione e direzione dei lavori delle opere strutturali in c.a. e in acciaio con strutture
intelaiate.
Sono di esclusiva competenza degli architetti:
a) la progettazione di interventi sugli edifici catalogati come “cose di interesse artistico e storico”
ai sensi della legge 1/6/39 n. 1089;
b) l’elaborazione di piani urbanistici particolareggiati che comprendano edifici catalogati ai sensi
del punto a).
Sono di competenza dei Geometri, in base alla normativa in vigore, la progettazione e la
direzione dei lavori di costruzioni di modesta importanza.
TITOLO III - ADEMPIMENTI D’OBBLIGO: RILASCIO ED
USO DELLA CONCESSIONE
3.3.1 - Rilascio della Concessione Edilizia, sue caratteristiche validità e decadenza
Il Sindaco, preso atto dell'istruttoria degli uffici tecnici comunali e visto il parere della commissione
edilizia, comunica ai richiedenti l'approvazione del progetto o la motivazione del rifiuto. Qualora il
Sindaco non accolga il parere della Commissione edilizia, motiverà la ragione del suo diverso parere.
Il documento con il quale il Sindaco rilascia la concessione o autorizzazione all'esecuzione delle
opere edilizie deve contenere:
1) le generalità ed il codice fiscale del titolare della concessione;
2) il tipo di intervento e le destinazioni previste con succinta descrizione delle opere per le
quali si rilascia la concessione e con l’elenco degli elaborati tecnici che fanno parte
integrante della concessione;
3) l' ubicazione dell'immobile o dell' area oggetto dell'intervento;
4) gli estremi dei pareri espressi dalla Commissione edilizia e dalla U.S.L.
5) gli estremi delle altre autorizzazioni richieste per legge per l'intervento in oggetto;
6) l'entità del contributo commisurato al costo di costruzione ai sensi dell'art. 3 della legge
10/1977;
7) l'entità del contributo per gli oneri di urbanizzazione da corrispondere ai sensi dell'art. 3 della
Legge 10/1977 oppure l'atto amministrativo con cui si autorizza l'esecuzione in proprio delle
opere di urbanizzazione ;