rosa donatacci a.s. 2010/2011 Allitterazione (da ... - libera…mente

ODE ALLE PATATE FRITTE
Il poeta Pablo Neruda ha dedicato una poesia a un soggetto quanto mai umile
e modesto: le patate fritte, che diventano allegria del mondo e possono far
riconquistare – a chi ne gradisce il croccante sapore- il gusto per la semplicità
delle cose della terra.
Ode alle patate fritte
Scoppietta
Nell‟olio
Friggendo
L‟allegria del mondo:
le patate
fritte
entrano
nella padella
come nivee
piume
del cigno del mattino
ed escono
semidorate dalla crepitante
ambra delle ulive.
L‟aglio
Aggiunge ad esse
La sua terrena fragranza
il pepe,
polline che attraversò le scogliere,
e
vestite
a nuovo
con l‟abito d‟avorio, riempiono il piatto
ripetendo l‟abbondanza
e la saporita semplicità della terra.
candide, color della neve.
scoppiettante, che frigge
È l‟olio, il succo dorato che esce
dall‟olive
il profumo che viene dalla terra in cui è
cresciuto l‟aglio
il pepe attraversa i mari per arrivare
sulle nostre tavole
le patate sono dorate e gialle come
l‟avorio.
Lavoriamo insieme:
parafrasi;
struttura metrica, suoni, etc,
eventuali figure retoriche che conosciamo (similitudini, metafore, etc)
L‟ode non riguarda solo i grandi temi dell‟esistenza umana, ma è stata
utilizzata anche per raccontare emozioni autentiche legate a oggetti semplici.
Nelle odi elementari Pablo Neruda si occupa soprattutto delle cose che lo
circondano: l‟aria, la cipolla, la castagna, la pioggia, il libro, il mare, etc.
Prova anche tu come Neruda a scrivere un‟ode a….un piatto che ti fa
impazzire. Divertiti a cercare delle similitudini e dei modi per descriverlo che
facciano anche comprendere il gusto che si prova ad assaggiarlo.
rosa donatacci a.s. 2010/2011