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n°1_2013 - Congregazione di Gesù Sacerdote

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38<br />

la darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai<br />

<strong>Gesù</strong>: egli infatti salverà il suo popolo<br />

dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto<br />

perché si compisse ciò che era stato<br />

detto dal Signore per mezzo del profeta:<br />

Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce<br />

un figlio: a lui sarà dato il nome <strong>di</strong> Emmanuele,<br />

che significa Dio con noi. Quando<br />

si destò dal sonno, Giuseppe fece come<br />

gli aveva or<strong>di</strong>nato l’angelo del Signore e<br />

prese con sé la sua sposa; senza che egli<br />

la conoscesse, ella <strong>di</strong>ede alla luce un figlio<br />

ed egli lo chiamò <strong>Gesù</strong> (Mt 1,18-25).<br />

- Essi erano appena partiti, quando un angelo<br />

del Signore apparve in sogno a Giuseppe<br />

e gli <strong>di</strong>sse: «Alzati, pren<strong>di</strong> con te<br />

il bambino e sua madre, fuggi in Egitto<br />

e resta là finché non ti avvertirò: Erode<br />

infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo».<br />

Egli si alzò, nella notte, prese il<br />

bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto,<br />

dove rimase fino alla morte <strong>di</strong> Erode,<br />

E<strong>di</strong>cola <strong>di</strong> san Giuseppe.<br />

Casa Madre, Trento.<br />

perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta<br />

(Mt 2,13-15).<br />

- Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea,<br />

chiamata Nazareth, a una vergine, promessa sposa <strong>di</strong> un uomo della<br />

casa <strong>di</strong> Davide, <strong>di</strong> nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando<br />

da lei, <strong>di</strong>sse: «Rallegrati, piena <strong>di</strong> grazia: il Signore è con te» (Lc 1,26-28).<br />

- Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città <strong>di</strong> Nazareth, salì in Giudea alla<br />

città <strong>di</strong> Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla<br />

famiglia <strong>di</strong> Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che<br />

era incinta (Lc 2, 4-5).<br />

- Andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato<br />

nella mangiatoia (Lc 2,16).<br />

In altre citazioni <strong>Gesù</strong> viene chiamato “figlio <strong>di</strong> Giuseppe”.<br />

I nostri testi <strong>di</strong> riferimento <strong>di</strong>cono:<br />

“Sono particolarmente venerati nella nostra famiglia: S. Giuseppe, uomo giusto,<br />

sposo <strong>di</strong> Maria e custode vigile <strong>di</strong> Cristo redentore, che accolse il progetto<br />

<strong>di</strong> Dio e si affidò totalmente alla sua paterna provvidenza…” (Direttorio 12).<br />

“Si dovranno celebrare col debito culto le feste in onore <strong>di</strong> S. Giuseppe, affinché<br />

il custode dei Vergini alla cui fedele custo<strong>di</strong>a furono affidati la stes-

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