n°1_2013 - Congregazione di Gesù Sacerdote
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mo ben più <strong>di</strong> un semplice rapporto<br />
<strong>di</strong> vicinato.<br />
Le attività a Casa Maris Stella certo<br />
non mancano, e se ne svolgono <strong>di</strong><br />
ogni tipo: teoriche, pratiche e spirituali.<br />
Gli incontri mattutini sulle Costituzioni<br />
con il padre maestro, lo<br />
stu<strong>di</strong>o personale <strong>di</strong> Sacra Scrittura, le<br />
lezioni per rispolverare il latino con la<br />
cara insegnante Rosa, lettura personale,<br />
qualche leggera manutenzione<br />
elettrica in casa (giusto per ricordarmi<br />
qualera il mestiere d’un tempo) e<br />
le corsette fino in Santuario per tenere<br />
allenato corpo e spirito. Compresa<br />
la possibilità <strong>di</strong> prendersi cura del<br />
meraviglioso giar<strong>di</strong>no, che fa da cornice<br />
alla realtà spirituale <strong>di</strong> Casa Maris<br />
Stella: richiede grande fatica, ma<br />
altrettanto grande è la piacevolezza<br />
e la sod<strong>di</strong>sfazione che se ne trae nel<br />
vederlo risplendere, grazie anche e<br />
soprattutto agli interventi dell’amico<br />
Giorgio e all’apporto <strong>di</strong> fra’ Gabriele.<br />
Ora, labora atque cum Con<strong>di</strong>tore Patre<br />
colloquere è pertanto il motto che<br />
mi sono scelto in questo Noviziato,<br />
vale a <strong>di</strong>re, prega, lavora e con il Padre<br />
Fondatore conversa. Già, “conversa”,<br />
perché non si tratta <strong>di</strong> una lezione<br />
accademica, né <strong>di</strong> un <strong>di</strong>alogo<br />
o <strong>di</strong> un confronto <strong>di</strong> idee; non è una<br />
esteriorizzazione ciarliera o un contra<br />
<strong>di</strong>cere Tizio, Caio e Sempronio. Piuttosto<br />
si tratta <strong>di</strong> una confidenziale e<br />
intima conversazione, un intrattenersi<br />
“con la persona” e “sulle cose” che<br />
più ti stanno a (in) cuore. Tu chie<strong>di</strong> il<br />
perché e il come, ne doman<strong>di</strong> l’origine<br />
e la soluzione, e lui, padre Mario,<br />
<strong>di</strong> suo pugno ti risponde con imme<strong>di</strong>atezza<br />
e puntualità. Ti risponde con<br />
il voluminoso libro che raccoglie le sue<br />
Esortazioni e redatto nel ’63, che ti<br />
capita tra le mani mentre liberi l’arma<strong>di</strong>o<br />
metallico della biblioteca. Una<br />
biblioteca che mai avresti consultato<br />
(per la presunzione <strong>di</strong> aver già occupato<br />
il tuo tempo in cose più rilevanti),<br />
e tuttavia ne sei obbligato perché<br />
in quella biblioteca scende l’acqua<br />
dal soffitto e per intervenire va spostato<br />
quell’arma<strong>di</strong>o solo dopo averlo,<br />
in parte, svuotato. È là che ti accorgi