03.06.2013 Views

indagine sulla mediazione culturale in italia - Integrazione Migranti

indagine sulla mediazione culturale in italia - Integrazione Migranti

indagine sulla mediazione culturale in italia - Integrazione Migranti

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Soggetti, modalità e tempi della programmazione territoriale<br />

Soggetti<br />

Q UARTO PROGRAMMA REGIONALE DI INIZIATIVE CONCERNENTI L’ IMMIGRAZIONE<br />

Vengono <strong>in</strong>dividuati quali soggetti titolari della programmazione degli <strong>in</strong>terventi<br />

i comuni, anche <strong>in</strong> considerazione dei compiti tra loro attribuiti <strong>in</strong> materia di servizi<br />

sociali ai sensi dell’art. 131, comma 2 del D.Lgs. 31.3.1998 n. 112 e della L.R.<br />

n. 3 del 2.3.1999.<br />

Al f<strong>in</strong>e di ottimizzare le risorse, favorire l’<strong>in</strong>tegrazione degli <strong>in</strong>terventi, il<br />

raccordo <strong>in</strong>teristituzionale, nonchè ridurre la complessità degli aspetti procedurali,<br />

si <strong>in</strong>dividua, per ogni ambito territoriale, quale comune capofila il comune<br />

con maggior numero di abitanti (è facoltà dei comuni ricompresi <strong>in</strong> ciascun ambito<br />

<strong>in</strong>dividuare, di comune accordo, un diverso capofila).<br />

Il comune capofila coord<strong>in</strong>a la progettazione degli <strong>in</strong>terventi.<br />

Ferma restando la centralità del ruolo dei comuni si rappresenta l’opportunità di<br />

un co<strong>in</strong>volgimento nella programmazione di altri enti e organismi locali operanti<br />

nel territorio, tenuto conto del disposto dell’art. 52 del D.P.R. 31.8.1999, n. 394.<br />

I piani territoriali di <strong>in</strong>tervento: modalità di predisposizione<br />

Per ogni ambito viene predisposto un Piano territoriale d’<strong>in</strong>tervento, consistente<br />

<strong>in</strong> alcuni progetti da realizzare attraverso un accordo di programma tra gli enti<br />

locali e la regione. Per la predisposizione delle proposte di progetto viene <strong>in</strong>dividuato<br />

un gruppo territoriale di progetto, coord<strong>in</strong>ato dal comune capofila, composto<br />

da tecnici del settore, rappresentanti degli enti locali e di altri organismi<br />

pubblici o del “privato sociale” (enti, s<strong>in</strong>dacati, cooperative sociali, organizzazioni<br />

non governative, associazioni di volontariato etc.), con particolare riferimento<br />

ai soggetti che avendo già realizzato progetti f<strong>in</strong>anziati ai sensi della L.R. n.<br />

18/90: “Interventi a favore degli immigrati extracomunitari”, esprimono particolare<br />

esperienza e competenza nel campo dell’immigrazione.<br />

Il comune capofila convoca un <strong>in</strong>contro con i comuni ricompresi nell’ambito<br />

territoriale al f<strong>in</strong>e di designare il gruppo di progetto territoriale.<br />

I progetti vanno formulati utilizzando i moduli (all. C e C1 al presente atto)<br />

o <strong>in</strong> modo equivalente, cui può essere unita una descrizione dettagliata dell’<strong>in</strong>tervento<br />

proposto, i Piani territoriali di <strong>in</strong>tervento vanno formulati utilizzando il<br />

modello uniforme riepilogativo, all. B, o <strong>in</strong> modo equivalente.<br />

495

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!