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indagine sulla mediazione culturale in italia - Integrazione Migranti

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INDAGINE SULLA MEDIAZIONE CULTURALE IN ITALIA<br />

forma più efficace di rico<strong>in</strong>volgimento della cittad<strong>in</strong>anza nelle scelte strategiche<br />

per l’area di <strong>in</strong>teresse e dunque per una nuova forma di partecipazione concreta<br />

alla vita pubblica, elemento questo che nelle moderne democrazie ha registrato<br />

negli ultimi decenni un sempre più forte decremento di <strong>in</strong>teresse.<br />

Un elemento di particolare importanza sembra emergere per quanto<br />

riguarda le pratiche di formazione di mediatori specializzati nel Regno Unito. A<br />

differenza dell’area nordamericana, la priorità non sembra essere affidata agli<br />

avvocati, ma ricomprende una raggiera molto ampia di professionalità, che<br />

vanno dalle conoscenze <strong>in</strong> abito commerciale a quelle <strong>in</strong> ambito pedagogico, dall’esperienza<br />

nel settore della sostenibilità ambientale a quelle relative alla gestione<br />

del potere e della politica locale. La formazione del mediatore, assai più che<br />

una professionalità specifica, sembra dunque attestarsi come modalità di rapporto<br />

e strategia di risoluzione delle situazioni di conflitto e di disputa nei più diversi<br />

ambiti.<br />

3.3 Un problema specifico: le rivendicazioni delle m<strong>in</strong>oranze <strong>in</strong>terne<br />

(Irlanda, Belgio, Spagna)<br />

Un problema che ha avuto nel Regno Unito particolare attenzione per quanto<br />

riguarda le politiche di <strong>mediazione</strong> <strong>culturale</strong> prende spunto dalla questione, particolarmente<br />

sp<strong>in</strong>osa <strong>in</strong> quel Paese, delle m<strong>in</strong>oranze etnico-religiose <strong>in</strong>terne. La<br />

‘questione irlandese’ ha fatto crescere negli ultimi decenni, accanto ai rischi del<br />

conflitto, la consapevolezza che un lavoro di risoluzione alternativa e negoziazione<br />

tra le componenti irlandese e <strong>in</strong>glese non poteva che rappresentare un ottimo<br />

modo per contenere i rischi di ulteriori episodi violenti e attacchi terroristici, oltre<br />

a far crescere una mentalità generalmente più disposta al dialogo tra posizione<br />

culturali e religiose diverse che non poteva che contribuire ad una più pacifica<br />

convivenza <strong>in</strong> quei territori.<br />

Quella delle m<strong>in</strong>oranze <strong>in</strong>terne e del dialogo tra comunità l<strong>in</strong>guistiche<br />

dist<strong>in</strong>te è un problema che si è presentato anche per il Belgio con i rapporti speso<br />

conflittuali e difficili tra componente Vallone e componente Fiamm<strong>in</strong>ga nel Nord<br />

del Paese, che pure non ha mai raggiunto punte di conflittualità analoghe a quelle<br />

irlandesi, o ancora la situazione verificatasi <strong>in</strong> Spagna tra gruppi baschi nel<br />

nordest del paese e maggioranza spagnola. In tutte queste situazioni tuttavia i<br />

benefici maggiori sono stati ottenuti grazie ad un lavoro capillare di educazione<br />

nelle scuole e ad un attenta attività di composizione delle liti e degli scontri nel-<br />

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