indagine sulla mediazione culturale in italia - Integrazione Migranti
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INDAGINE SULLA MEDIAZIONE CULTURALE IN ITALIA quale modalità operativa l'erogazione di finanziamenti a sostegno delle iniziative significative già operanti o da intraprendere sul territorio regionale ad opera di soggetti pubblici e privati a norma dell'art. 47 della L.R. n. 2/03. 2.3) Soggetti ammessi a presentare domanda di finanziamento Sono ammessi a presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti aventi sede nel territorio della regione: a) i comuni singoli o associati ai sensi della L.R. n. 11/01 b) le amministrazioni provinciali; c) le aziende unità sanitarie locali ed ospedaliere; d) i soggetti iscritti all'albo regionale delle cooperative sociali di cui alla L.R. n. 7/94 e successive modificazioni; e) le associazioni sociali, operanti nel settore socio-assistenziale e culturale, di cui alla L.R. n. 34/02 e successive modificazioni; f) le organizzazioni di volontariato di cui alla L.R. n. 37/96 e successive modificazioni, ambito socio-assistenziale e culturale. 2.4) Le risorse finanziarie Le risorse finanziarie alle quali fare ricorso per l'attuazione della presente iniziativa ammontano a complessivi € 207.000,00 di cui: — € 83.000 a carico della dotazione del capitolo 57100 "Fondo socio assistenziale regionale. Quota parte destinata al finanziamento di iniziative promozionali e attività di rilievo regionale, nonché delle attività connesse alla predisposizione e aggiornamento del piano socio assistenziale regionale e dei piani territoriali, a norma dell'art. 41, comma 1, lett. A), della L.R. 12 gennaio 1985, n. 2", — € 124.000 a carico della dotazione del capitolo 68315 “Contributi ad associazioni, organizzazioni ed istituzioni private senza fini di lucro per attività a carattere socio-assistenziale e culturale a favore degli emigrati ed immigrati (art. 17, L.R. 21 febbraio 1990, n. 14)", del Bilancio di previsione regionale per l'esercizio in corso. 2.5) Requisiti per la presentazione dei progetti Costituirà criterio essenziale per l'approvazione dei progetti una dimensione finanziaria non inferiore a € 8.000 e non superiore a € 52.000. Sono ammissibili a finanziamento sia progetti già avviati (purché nell’anno in corso), sia progetti ancora da avviare; questi ultimi debbono comunque avere inizio entro il termine perentorio del 31 dicembre 2003.•Progr. n. 497 22 256
D ISCIPLINA DELL' IMMIGRAZIONE E NORME SULLA CONDIZIONE DELLO STRANIERO 2.6) Criteri e procedure di selezione dei progetti Costituirà carattere di priorità in sede di valutazione dei progetti il rispetto dei seguenti criteri: a) dimensione regionale o interprovinciale dell’area territoriale di riferimento, e numero dei potenziali destinatari diretti ed indiretti dei progetti; b) caratteristiche dei progetti tali da prevedere la collaborazione tra più istituzioni, enti e soggetti, pubblici e privati; c) dimensione temporale dei progetti non superiore ai 12 mesi; d) coinvolgimento di soggetti con comprovata professionalità ed esperienza nel settore della comunicazione; e) caratteristiche di sostanziale innovazione; f) configurazione dei progetti tale da renderne possibile la strutturazione in ambiti operativi e gestionali con carattere di continuità ed eventuale implementazione; g) promozione della partecipazione e del protagonismo dei cittadini stranieri mediante la valorizzazione di specifiche competenze professionali e di apporti culturali; h) capacità del progetto di valorizzare nella sua modalità operativa e nei contenuti affrontati il tema della identità di genere e delle pari opportunità tra sessi. 2.7) Criteri di esclusione delle domande Non saranno ammessi a finanziamento i progetti: a) non pertinenti agli obiettivi indicati al precedente punto 2.2; b) che non rientrano nei limiti di budget, inferiori e superiori, indicati al precedente punto 2.5. 2.8) Spese ammissibili Sono considerate ammissibili le seguenti voci di spesa: a) spese generali di progettazione, avvio e promozione delle iniziative fino ad un massimo del 5% del costo totale del progetto; b) spese generali di documentazione, laddove esse assumano particolare rilievo rispetto alla costruzione e alla qualità del progetto, fino ad un massimo del 5% del costo totale dello stesso; c) personale espressamente adibito per la realizzazione dei progetti; d) arredi, attrezzature e materiali per l'avvio di nuovi servizi; e) affitto nuovi locali, utenze relative e materiale di consumo in generale, fino a un massimo del 30% del costo totale del progetto; 257
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quale modalità operativa l'erogazione di f<strong>in</strong>anziamenti a sostegno delle <strong>in</strong>iziative<br />
significative già operanti o da <strong>in</strong>traprendere sul territorio regionale ad opera di<br />
soggetti pubblici e privati a norma dell'art. 47 della L.R. n. 2/03.<br />
2.3) Soggetti ammessi a presentare domanda di f<strong>in</strong>anziamento<br />
Sono ammessi a presentare domanda di f<strong>in</strong>anziamento i seguenti soggetti aventi<br />
sede nel territorio della regione:<br />
a) i comuni s<strong>in</strong>goli o associati ai sensi della L.R. n. 11/01<br />
b) le amm<strong>in</strong>istrazioni prov<strong>in</strong>ciali;<br />
c) le aziende unità sanitarie locali ed ospedaliere;<br />
d) i soggetti iscritti all'albo regionale delle cooperative sociali di cui alla<br />
L.R. n. 7/94 e successive modificazioni;<br />
e) le associazioni sociali, operanti nel settore socio-assistenziale e <strong>culturale</strong>,<br />
di cui alla L.R. n. 34/02 e successive modificazioni;<br />
f) le organizzazioni di volontariato di cui alla L.R. n. 37/96 e successive<br />
modificazioni, ambito socio-assistenziale e <strong>culturale</strong>.<br />
2.4) Le risorse f<strong>in</strong>anziarie<br />
Le risorse f<strong>in</strong>anziarie alle quali fare ricorso per l'attuazione della presente <strong>in</strong>iziativa<br />
ammontano a complessivi € 207.000,00 di cui:<br />
— € 83.000 a carico della dotazione del capitolo 57100 "Fondo socio assistenziale<br />
regionale. Quota parte dest<strong>in</strong>ata al f<strong>in</strong>anziamento di <strong>in</strong>iziative promozionali e<br />
attività di rilievo regionale, nonché delle attività connesse alla predisposizione<br />
e aggiornamento del piano socio assistenziale regionale e dei piani territoriali,<br />
a norma dell'art. 41, comma 1, lett. A), della L.R. 12 gennaio 1985, n. 2",<br />
— € 124.000 a carico della dotazione del capitolo 68315 “Contributi ad associazioni,<br />
organizzazioni ed istituzioni private senza f<strong>in</strong>i di lucro per attività a carattere<br />
socio-assistenziale e <strong>culturale</strong> a favore degli emigrati ed immigrati (art. 17, L.R. 21<br />
febbraio 1990, n. 14)", del Bilancio di previsione regionale per l'esercizio <strong>in</strong> corso.<br />
2.5) Requisiti per la presentazione dei progetti<br />
Costituirà criterio essenziale per l'approvazione dei progetti una dimensione<br />
f<strong>in</strong>anziaria non <strong>in</strong>feriore a € 8.000 e non superiore a € 52.000. Sono ammissibili a<br />
f<strong>in</strong>anziamento sia progetti già avviati (purché nell’anno <strong>in</strong> corso), sia progetti<br />
ancora da avviare; questi ultimi debbono comunque avere <strong>in</strong>izio entro il term<strong>in</strong>e<br />
perentorio del 31 dicembre 2003.•Progr. n. 497 22<br />
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