03.06.2013 Views

il danno psichico alla alla persona del lavoratore - Fondazione Prof ...

il danno psichico alla alla persona del lavoratore - Fondazione Prof ...

il danno psichico alla alla persona del lavoratore - Fondazione Prof ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

in precedenza, mentre le mansioni svolte un tempo dal ricorrente demansionato<br />

sono state successivamente assegnate ad un altro <strong>lavoratore</strong>, certamente non si potrà<br />

escludere <strong>il</strong> mobbing 179 .<br />

Oltre ai criteri fattuali di cui sopra, sono stati individuali alcuni „f<strong>il</strong>tri‟ sempre al<br />

fine di <strong>del</strong>ineare una demarcazione tra mobbing e mere situazione di conflittualità,<br />

precisamente si tratta <strong>del</strong>l‟ingiustizia <strong>del</strong> <strong>danno</strong> da un lato e <strong>del</strong>la gravità<br />

<strong>del</strong>l‟offesa, dall‟altro.<br />

Sotto <strong>il</strong> primo prof<strong>il</strong>o, l‟ambito contrattuale <strong>del</strong>la responsab<strong>il</strong>ità <strong>del</strong> datore<br />

consente di ravvisare già l‟ingiustizia <strong>del</strong> <strong>danno</strong>, essendo questa correlata<br />

all‟inadempimento di obblighi che per legge o per volontà <strong>del</strong>le parti sono in<br />

contratto e vincolano l‟operato <strong>del</strong> datore (si pensi ad esempio all‟obbligo di buona<br />

fede e correttezza) o comunque di obblighi che discendono d<strong>alla</strong> applicazione di<br />

norme costituzionali immediatamente precettive nei rapporti privati e di norme di<br />

legge inderogab<strong>il</strong>i.<br />

Quanto al secondo prof<strong>il</strong>o, è fondamentale non solo ricercare gli interessi <strong>del</strong>la<br />

<strong>persona</strong> ed effettivamente tutelab<strong>il</strong>i, ma altresì operare un b<strong>il</strong>anciamento tra<br />

solidarietà e tolleranza. Più precisamente, nella responsab<strong>il</strong>ità civ<strong>il</strong>e per i danni non<br />

patrimoniali vi è la necessità di identificare una soglia di tolleranza civ<strong>il</strong>e (in<br />

assenza di un f<strong>il</strong>tro selettivo obiettivo dal lato dei danni, come invece accade per <strong>il</strong><br />

<strong>danno</strong> patrimoniale) e di verificare in concreto <strong>il</strong> coinvolgimento <strong>del</strong>l‟interesse nel<br />

suo nucleo inviolab<strong>il</strong>e. Come si legge in certe pronunzie, quindi, non si tratta solo<br />

di accertare in positivo la gravità <strong>del</strong>la lesione, bensì di escludere in negativo che<br />

“pretese capricciose legate ad offese minime che urtano solo la ipersensib<strong>il</strong>ità<br />

179 Cass. 23 marzo 2005, n. 6326, cit.<br />

135

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!