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il danno psichico alla alla persona del lavoratore - Fondazione Prof ...

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contro singole condotte <strong>il</strong>lecite (si pensi ad esempio alle ipotesi di<br />

demansionamento, trasferimento <strong>il</strong>legittimo, molestia sessuale) l‟ordinamento già<br />

dispone di schemi giuridici di riferimento, consistenti in una tipicità legale e in una<br />

tutela specifica?<br />

Per questa ragione sarebbe da escludere che condotte isolate, singoli atti e<br />

comportamenti possano dare luogo a mobbing che, per esistere, richiede viceversa<br />

una sequenza di atti e comportamenti 159 .<br />

In altre parole accadrà che la discriminazione, la dequalificazione, le molestie<br />

sessuali, <strong>il</strong> trasferimento potranno essere unite ad altre condotte, ma di fronte a<br />

fattispecie tipiche singolarmente attuate non ne deriverà una diversa qualificazione.<br />

Al riguardo si possono avanzare <strong>del</strong>le perplessità, e chiedersi se questo modo di<br />

intendere gli <strong>il</strong>leciti offra al <strong>lavoratore</strong> un‟ancora di salvezza; pertanto laddove non<br />

sia possib<strong>il</strong>e ricorrere al fenomeno <strong>del</strong> mobbing per assenza dei requisiti sintomatici<br />

(o come nel caso prospettato da certa dottrina di un‟unica azione mobbizzante), sia<br />

ipotizzab<strong>il</strong>e ricorrere <strong>alla</strong> tutela offerta dai tradizionali strumenti normativi. Quale<br />

che sia la soluzione da adottare va ricordato che questa impostazione incontra i<br />

limiti intrinseci propri <strong>del</strong>le disposizioni medesime: esattamente quei limiti che in<br />

principio di argomentazione sono stati segnalati come elementi scatenanti <strong>il</strong><br />

cambiamento 160 .<br />

Inoltre, tale aprioristico rifiuto non pare tenere a mente un caso nient‟affatto<br />

infrequente: se la singola azione è classificab<strong>il</strong>e tra quelle che l‟ordinamento<br />

descrive come condotte neutre, come si opera?<br />

159 In questi termini App. Torino, 25 ottobre 2004, cit.<br />

160 Cfr. supra.<br />

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