03.06.2013 Views

il danno psichico alla alla persona del lavoratore - Fondazione Prof ...

il danno psichico alla alla persona del lavoratore - Fondazione Prof ...

il danno psichico alla alla persona del lavoratore - Fondazione Prof ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

3.1 Il soggetto passivo <strong>del</strong> mobbing<br />

Soggetto passivo <strong>del</strong> mobbing è <strong>il</strong> <strong>lavoratore</strong>.<br />

Sulla figura <strong>del</strong>la vittima di mobbing <strong>il</strong> panorama è ampio: si spazia dai<br />

lavoratori con funzioni dirigenziali 76 ai meri operai; dal settore pubblico a quello<br />

privato, così come dal lavorato subordinato a quello parasubordinato 77 .<br />

Quando si pensa <strong>alla</strong> vittima va primariamente ricordato che le caratteristiche <strong>del</strong><br />

mobbizzato non sono sempre quelle <strong>del</strong> dipendente debole e introverso che<br />

astrattamente incarna la figura classica di fantozziana memoria, vittima predestinata<br />

da mobbing; quanto piuttosto un dipendente con una forte <strong>persona</strong>lità – almeno<br />

all‟inizio <strong>del</strong> conflitto – consapevole <strong>del</strong>la propria professionalità che non esita ad<br />

esporre <strong>il</strong> proprio punto di vista. Così accade che molto spesso a divenire vittima<br />

non sono soltanto soggetti deboli, ma anche i dipendenti con troppa <strong>persona</strong>lità, o<br />

troppo zelo, o con un‟anzianità che è divenuta troppo onerosa 78 .<br />

Invece quanti minimizzano <strong>il</strong> fenomeno tendono a screditare <strong>il</strong> <strong>lavoratore</strong>:<br />

accusandolo di vittimismo, nonché di una visione emotivamente distorta <strong>del</strong>la<br />

realtà, di caricarsi di ansie e fantasie prive di qualsivoglia fondamento reale e di<br />

pretendere, con capricciosa immaturità, di dissentire da un‟organizzazione <strong>del</strong><br />

lavoro di cui è responsab<strong>il</strong>e solo <strong>il</strong> datore di lavoro.<br />

Un diverso orientamento è invece quello che non esclude aprioristicamente<br />

l‟esistenza <strong>del</strong> fenomeno relegandolo nella dimensione <strong>del</strong> mero capriccio, ma pur<br />

riconoscendo la sofferenza <strong>del</strong>la vittima ammette la possib<strong>il</strong>ità che non sempre di<br />

mobbing si tratti. In questa ricerca di elementi cui aderire va precisato che una<br />

76 App. Torino, 25 ottobre 2004, cit.; SCOGNAMIGLIO R., A proposito <strong>del</strong> mobbing, p. 506.<br />

77 SCOGNAMIGLIO R., Mobbing: prof<strong>il</strong>i civ<strong>il</strong>istici e giuslavoristici, in MGL, 2006, p. 5.<br />

78 OLIVA U., L‟avvocato e i problemi giuridici <strong>del</strong> mobbing, in LG, 2003, p. 331, l‟Autore<br />

descrive <strong>il</strong> cliente, soggetto vittima di mobbing, visto con “gli occhi <strong>del</strong>l‟avvocato”.<br />

99

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!