03.06.2013 Views

AIC, 1988 - AIC Associazione Italiana Autori della Fotografia ...

AIC, 1988 - AIC Associazione Italiana Autori della Fotografia ...

AIC, 1988 - AIC Associazione Italiana Autori della Fotografia ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

88 L'IMMAGINE E L'ANGOSCIA<br />

<strong>AIC</strong><br />

spazi e degli edifici sia in senso<br />

strutturale, sia come elemento<br />

artistico.<br />

Questa funzione acquista poi, in<br />

relazione al progresso<br />

tecnologico, un'importanza<br />

sempre più accentuata sul piano<br />

<strong>della</strong> conservazione degli<br />

ambienti urbani e <strong>della</strong><br />

progettazione dei sistemi di<br />

illuminazione.<br />

La funzione delle piazze nelle città:<br />

sintesi storica.<br />

Un caso di particolare difficoltà<br />

è quello dell'illuminazione delle<br />

piazze, soprattutto quelle<br />

ricorrenti in centri storici, per la<br />

presenza di ambienti e di edifici<br />

di notevole valore storico ed<br />

architettonico. Progettare<br />

l'illuminazione di questi<br />

"oggetti" richiede una certa<br />

collaborazione fra i tecnici e gli<br />

architetti nella ricerca di un<br />

obiettivo e delle soluzioni<br />

opportune per conseguirlo.<br />

Sembra utile una sintetica analisi<br />

storica dell'evoluzione nel tempo<br />

dei criteri che hanno guidato la<br />

erezione dei nuclei urbani, in<br />

modo da capire il patrimonio<br />

urbano esistente e potervi<br />

Riprese per il "Guglielmo Tell"<br />

inserire, senza traumi, i moderni<br />

sistemi di illuminazione. D'altra<br />

parte occorrerà guardare verso il<br />

futuro e verificare se esistono le<br />

condizioni per integrare le<br />

pogettazioni dei nuovi spazi<br />

urbani con le esigenze legate al<br />

problema dell'illuminazione.<br />

Esiste un livello progettazione<br />

nel quale sia possibile chiedersi<br />

se l'illuminazione artificiale deve<br />

essere subordinata all'ambiente<br />

urbano oppure lo spazio urbano<br />

deve essere dimensionato in<br />

modo da tener conto delle<br />

possibilità e dei limiti<br />

dell'illuminazione?<br />

La progettazione dell'illuminazione<br />

delle piazze. Caratteri generali<br />

L'illuminazione delle piazze deve<br />

tener conto <strong>della</strong> dimensione<br />

"pedone", vale a dire dei luoghi<br />

ove sia essenziale il passaggio dei<br />

pedoni, la loro sosta, dei luoghi<br />

di ritrovo, dei messaggi<br />

pubblicitari, <strong>della</strong> visione dei<br />

monumenti, dei giardini.<br />

Oppure <strong>della</strong> dimensione<br />

"automobilista", ove è essenziale<br />

la forte visibilità per la sicurezza,<br />

ove è importante tenere<br />

ordinato il passaggio veloce degli<br />

automobilisti e in qualche modo<br />

far convivere questi con il<br />

movimento pedonale.<br />

Esempio di piazza S. Giovanni<br />

ricca di monumenti, ma<br />

assolutamente inagibile per i<br />

pedoni ai fini di una visione<br />

tranquilla dei monumenti stessi.<br />

In questo caso il tipo di<br />

illuminazione non può essere che<br />

stradale, ma come sarebbe<br />

diverso il caso se per ipotesi fosse<br />

possibile dirottare il traffico<br />

automobilistico e recuperare la<br />

piazza esclusivamente per uso<br />

pedonale.<br />

- funzione creativa <strong>della</strong> luce<br />

- resa del colore artificiale per<br />

differenziare gli oggetti<br />

- progettazione eventuale di<br />

apparecchi illuminanti e relativi<br />

supporti per i casi in cui quelli<br />

esistenti fossero inefficienti<br />

- tentativi di unificazione dei tipi<br />

esistenti<br />

- nuove tecnologie di<br />

telecomando e telecontrollo<br />

- rendere più semplici possibile le<br />

operazioni di esercizio<br />

L'ambiente esistente nei centri<br />

storici<br />

Nel paragrafo secondo è stata<br />

analizzata l'evoluzione nel tempo<br />

dei criteri di formazione degli<br />

spazi di aggregazione nei centri<br />

abitati: agorà, fori, piazze e<br />

dell'importanza che in essa ha<br />

avuto la presenza di importanti<br />

edifici (pubblici o privati), chiese,<br />

monumenti.<br />

L'illuminotecnico deve prendere<br />

atto del passato e intervenire in<br />

questi particolari ambienti<br />

utilizzando sì le moderne<br />

tecnologie, ma cercando di<br />

perseguire determinati obiettivi<br />

che possono anche variare da<br />

caso a caso.<br />

Si dovrà conciliare la<br />

valorizzazione artistica e<br />

funzionale delle piazze antiche<br />

mediante l'illuminazione<br />

artificiale con il problema<br />

dell'inserimento dei corpi<br />

illuminanti che sappiano<br />

produrre ottimi risultati senza<br />

alterare l'ambiente con le loro<br />

strutture.<br />

Roman or Milanese Summers,<br />

Conventions, European Cup '88,

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!