Procedura di calcolo per la certificazione - ORS - Regione Lombardia
Procedura di calcolo per la certificazione - ORS - Regione Lombardia Procedura di calcolo per la certificazione - ORS - Regione Lombardia
E.8.3.2.1 Determinazione della temperatura media dell’ambiente in cui sono installate le tubazioni I valori della temperatura ambiente, a, i , sono assunti pari a: dove: - per tubazioni all’interno degli ambienti a temperatura controllata o poste in murature affacciate all’interno: temperatura interna prefissata i ; - per tubazioni affacciate all’esterno: temperatura media mensile e ; - per tubazioni affacciate su locali non riscaldati: temperatura interna media mensile del locale; nell’impossibilità di determinare tali valori si fa riferimento all’equazione (270); per cui si ha: a, i i 92 0, 7 (154) i è la temperatura interna prefissata della zona termica considerata, (si veda § E.3), [°C]; e è il valore medio mensile della temperatura media giornaliera esterna (si veda § E.6.3.7.1), [°C]. E.8.3.3 Bilancio energetico del sottosistema di accumulo, non integrato con il generatore L’energia termica richiesta al sottosistema di accumulo, non integrato con il generatore, è data da: dove: i e Q W, s, out Q W, d, out Q W, d, ls kW, d, i WW, d, i (155) QW,s,out è l’energia termica richiesta al sottosistema di accumulo, [kWh]; QW,d,out è l’energia termica richiesta al sottosistema di distribuzione, *kWh+; QW,d,ls kW,d,i WW,d,i è la perdita termica di processo del sottosistema di distribuzione, [kWh]; è la frazione recuperata dell’energia elettrica assorbita dall’i-esimo ausiliario del sottosistema di distribuzione, assunta pari a 0,85. Nel caso in cui siano installate delle pompe di ricircolo si considerano solo i fabbisogni elettrici e non il relativo recupero termico, per cui kW,d,i=0; è il fabbisogno di energia elettrica dell’i-esimo ausiliario del sottosistema di distribuzione, [kWh]. Per sistemi di accumulo installati successivamente all’entrata in vigore della D.G.R. VIII/5018 (20 luglio 2007), le perdite del sottosistema vengono calcolate secondo la: dove: QW,s,ls Kboll θ θ Δt i Q W, s, ls kboll s a (156) è la perdita termica di processo del sottosistema di accumulo, [kWh]; è il valore di dispersione termica dell’apparecchio fornita dal costruttore, *W/K+; s è la temperatura media nell’accumulo, *°C+;
a è la temperatura ambiente del locale in cui è installato il serbatoio di accumulo, [°C]; t è la durata del mese considerato (si veda la (17)), [kh]. Per sistemi di accumulo installati antecedentemente all’entrata in vigore della D.G.R. VIII/5018 (20 luglio 2007), le perdite del sottosistema possono essere calcolate secondo la procedura descritta sopra, oppure, se non si dispone del dato di dispersione termica dell’apparecchio, Kboll, fornito dal costruttore, si esegue il calcolo secondo la: dove: QW,s,ls Ss λ s Ss θ s θ Δt (157) d Q W, s, ls a s è la perdita termica di processo del sottosistema di accumulo, [kWh]; è la superficie esterna dell’accumulo, *m 2 ]; s è la conduttività dello strato isolante [W/mK]; ds è lo spessore dello strato isolante, [m]; s è la temperatura media nell’accumulo, *°C+; a è la temperatura ambiente del locale in cui è installato il serbatoio di accumulo, [°C]; t è la durata del mese considerato (si veda la (17)), [kh]. Nell’impossibilità di reperire i dati richiesti dalla (157) le perdite del sottosistema di accumulo possono essere stimate con la seguente equazione: dove: QW,s,ls Q s ' W, s, ls è la perdita termica di processo del sottosistema di accumulo, [kWh]; f Δt (158) ' f s è il coefficiente di perdita in funzione della classe di volume dell’accumulo, (Prospetto XXXV), [W]; Δt è la durata del mese considerato dell’impianto (si veda la (17)), [kh]. Volume di accumulo f ’ s [W] da 10 fino a 50 litri 30 da 50 a 200 litri 60 200 a1500 litri 120 da 1.500 a 10.000 litri 500 oltre i 10.000 900 Prospetto XXXV – Fattore da applicare per il calcolo delle perdite di accumulo f’ s (Fonte: Comitato Termotecnico Italiano, “Prestazioni energetiche degli edifici. Climatizzazione invernale e preparazione acqua calda per usi igienico-sanitari”, 2003) 93
- Page 41 and 42: d) Schermature solari interposte tr
- Page 43 and 44: Altamente traslucida o perforata 0,
- Page 45 and 46: Le perdite per trasmissione attrave
- Page 47 and 48: Uwe,j HV,S Npe Nwi è la trasmittan
- Page 49 and 50: QSI,S è l’apporto solare diretto
- Page 51 and 52: τ H,adj è la costante di tempo co
- Page 53 and 54: Cm Atot QT,C QV,C è la capacità t
- Page 55 and 56: E.8 Edifici adibiti ad attività in
- Page 57 and 58: Portata di vapore per apparecchiatu
- Page 59 and 60: QT,C,exp Eel,sol Eth,sol Ewind Efue
- Page 61 and 62: Eel,g,out è l’energia elettrica
- Page 63 and 64: EH,f,g,in è l’energia eventualme
- Page 65 and 66: Z è il sistema involucro della zon
- Page 67 and 68: f H&HS, H f H&HS, C f H&HS, W Q Q
- Page 69 and 70: H, fuel, ren r C, fuel, ren r W, fu
- Page 71 and 72: E Wind Q EW,g,ls E fuel,del E el,de
- Page 73 and 74: EHW,el,g,in è l’energia eventual
- Page 75 and 76: Per ogni sottosistema, identificato
- Page 77 and 78: La procedura di calcolo del fabbiso
- Page 79 and 80: produzione di acqua calda sanitaria
- Page 81 and 82: E.7.6.5 Efficienza globale media an
- Page 83 and 84: di distribuzione del sevizio acqua
- Page 85 and 86: La quantificazione del fabbisogno t
- Page 87 and 88: ) produzione con sistema combinato
- Page 89 and 90: Qualora sia presente una rete di ri
- Page 91: nell’Allegato B del D.P.R. 412/93
- Page 95 and 96: E.8.3.4 Bilancio energetico del sot
- Page 97 and 98: dove: f è il fattore di recupero d
- Page 99 and 100: QZ,RL,g è la quota recuperata nell
- Page 101 and 102: W H,in - W H,g Q H,g,out W H,x,A Q
- Page 103 and 104: 6. si calcola per la zona i-esima,
- Page 105 and 106: Il carico termico specifico, t φ ,
- Page 107 and 108: dove: W tgn H,e, k è la potenza d
- Page 109 and 110: Nel Prospetto XLIII sono riportati
- Page 111 and 112: dove: WH, d, k tgn è la potenza d
- Page 113 and 114: Prospetto XLVI - Fattore da applica
- Page 115 and 116: QV,s,i QV,e,ls,i kV,e,i WV,e,i è l
- Page 117 and 118: WV, r, i 0 (205) b. la batteria è
- Page 119 and 120: dove: θR θDP Pv,e θ WB con θ R
- Page 121 and 122: la potenza termica richiesta dalla
- Page 123 and 124: - 0,225 0,00532 d U i Le perdite s
- Page 125 and 126: dove: QHS,g,out,H,k è il contribut
- Page 127 and 128: dove: Q N g k W x, g, out af, k
- Page 129 and 130: WV,e,i WV,a,i WV,r,i WV,d,i WGS,in
- Page 131 and 132: Qgn,Aux,rvd è la quota recuperata
- Page 133 and 134: 100Q gn, out P ref t gn N FC c
- Page 135 and 136: Tipo di generatore P’ ch,off [%]
- Page 137 and 138: P’ch,on,min è il fattore di perd
- Page 139 and 140: 5. Porre cn, avg cn, min . 6. Cal
- Page 141 and 142: P’ch,on è la perdita termica per
a è <strong>la</strong> tem<strong>per</strong>atura ambiente del locale in cui è instal<strong>la</strong>to il serbatoio <strong>di</strong> accumulo, [°C];<br />
t è <strong>la</strong> durata del mese considerato (si veda <strong>la</strong> (17)), [kh].<br />
Per sistemi <strong>di</strong> accumulo instal<strong>la</strong>ti antecedentemente all’entrata in vigore del<strong>la</strong> D.G.R. VIII/5018 (20 luglio<br />
2007), le <strong>per</strong><strong>di</strong>te del sottosistema possono essere calco<strong>la</strong>te secondo <strong>la</strong> procedura descritta sopra, oppure,<br />
se non si <strong>di</strong>spone del dato <strong>di</strong> <strong>di</strong>s<strong>per</strong>sione termica dell’apparecchio, Kboll, fornito dal costruttore, si esegue il<br />
<strong>calcolo</strong> secondo <strong>la</strong>:<br />
dove:<br />
QW,s,ls<br />
Ss<br />
λ s<br />
Ss<br />
θ<br />
s θ Δt<br />
(157)<br />
d<br />
Q W, s, ls<br />
a<br />
s<br />
è <strong>la</strong> <strong>per</strong><strong>di</strong>ta termica <strong>di</strong> processo del sottosistema <strong>di</strong> accumulo, [kWh];<br />
è <strong>la</strong> su<strong>per</strong>ficie esterna dell’accumulo, *m 2 ];<br />
s è <strong>la</strong> conduttività dello strato iso<strong>la</strong>nte [W/mK];<br />
ds<br />
è lo spessore dello strato iso<strong>la</strong>nte, [m];<br />
s è <strong>la</strong> tem<strong>per</strong>atura me<strong>di</strong>a nell’accumulo, *°C+;<br />
a è <strong>la</strong> tem<strong>per</strong>atura ambiente del locale in cui è instal<strong>la</strong>to il serbatoio <strong>di</strong> accumulo, [°C];<br />
t è <strong>la</strong> durata del mese considerato (si veda <strong>la</strong> (17)), [kh].<br />
Nell’impossibilità <strong>di</strong> re<strong>per</strong>ire i dati richiesti dal<strong>la</strong> (157) le <strong>per</strong><strong>di</strong>te del sottosistema <strong>di</strong> accumulo possono<br />
essere stimate con <strong>la</strong> seguente equazione:<br />
dove:<br />
QW,s,ls<br />
Q s<br />
'<br />
W, s, ls<br />
è <strong>la</strong> <strong>per</strong><strong>di</strong>ta termica <strong>di</strong> processo del sottosistema <strong>di</strong> accumulo, [kWh];<br />
f Δt<br />
(158)<br />
'<br />
f s è il coefficiente <strong>di</strong> <strong>per</strong><strong>di</strong>ta in funzione del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>sse <strong>di</strong> volume dell’accumulo, (Prospetto XXXV), [W];<br />
Δt è <strong>la</strong> durata del mese considerato dell’impianto (si veda <strong>la</strong> (17)), [kh].<br />
Volume <strong>di</strong> accumulo f ’ s [W]<br />
da 10 fino a 50 litri 30<br />
da 50 a 200 litri 60<br />
200 a1500 litri 120<br />
da 1.500 a 10.000 litri 500<br />
oltre i 10.000 900<br />
Prospetto XXXV – Fattore da applicare <strong>per</strong> il <strong>calcolo</strong> delle <strong>per</strong><strong>di</strong>te <strong>di</strong> accumulo f’ s<br />
(Fonte: Comitato Termotecnico Italiano, “Prestazioni energetiche degli e<strong>di</strong>fici. Climatizzazione invernale e preparazione acqua<br />
calda <strong>per</strong> usi igienico-sanitari”, 2003)<br />
93