Procedura di calcolo per la certificazione - ORS - Regione Lombardia
Procedura di calcolo per la certificazione - ORS - Regione Lombardia Procedura di calcolo per la certificazione - ORS - Regione Lombardia
dove: QZ,LR sub N Z, LR y 1 f Q Q (128) R, W, y è la quota parte delle perdite termiche complessive dei sottosistemi recuperata dal sistema involucro della zona termica considerata, [kWh]; fR,W,y è il fattore di recupero dell’energia termica dispersa complessivamente dal generico sottosistema yesimo appartenente al sistema impiantistico asservito alla produzione di acqua calda sanitaria; QW,y,L è l’energia termica dispersa complessivamente dal generico sottosistema y-esimo appartenente al sistema impiantistico asservito alla produzione di acqua calda sanitaria, [kWh]; Nsub 78 W, y, L è il numero di sottosistemi impiantistici che servono la zona termica considerata. I termini QW,y,L sono sempre positivi (solo perdite) e quindi QZ,LR è sempre definito positivo, sia nella stagione di riscaldamento sia nella stagione di raffrescamento. Di conseguenza prima di procedere al calcolo del fabbisogno di energia primaria per gli altri servizi erogati, occorre calcolare la richiesta di energia termica per la produzione di acqua calda sanitaria e le relative perdite. E.7.5 Ripartizione delle potenze termiche/elettriche ed assorbimenti elettrici da considerare nel calcolo Nel caso in cui l’edificio, o la porzione di edificio oggetto di certificazione energetica, sia servito da uno o più sistemi di generazione e ausiliari elettrici condivisi con altri edifici o porzioni di edificio non coinvolti nella certificazione, le potenze termiche/elettriche devono essere corrette o in funzione del fabbisogno di energia termica dell’involucro delle zone termiche oggetto di certificazione o in funzione dell’effettivo volume lordo considerato. Gli assorbimenti elettrici da considerare nel calcolo sono quelli di progetto, in assenza di tali dati si assumono le potenze elettriche di targa. E.7.6 Efficienza energetica dell’edificio e dell’impianto termico La caratterizzazione della prestazione energetica dell’edificio e dell’impianto termico è realizzata attraverso l’introduzione del concetto di efficienza energetica, che è definita in generale come il rapporto tra l’effetto richiesto e la spesa effettuata per ottenerlo. Tale definizione di efficienza fa sempre riferimento alla spesa energetica in termini di energia primaria, indipendentemente dalla effettiva sorgente o vettore energetico impiegato, per consentire la comparabilità delle diverse soluzioni impiantistiche ai fini della riduzione dell’impiego dei combustibili fossili e della CO2. Si definiscono quindi più efficienze per mettere in evidenza i vari processi di conversione dell’energia legati ai diversi servizi, riscaldamento o climatizzazione invernale, raffrescamento o climatizzazione estiva,
produzione di acqua calda sanitaria, illuminazione, produzione di energia elettrica e/o termica; si definiscono inoltre delle efficienze globali, sia per i diversi servizi, sia per l’edificio, per caratterizzarne complessivamente la prestazione. E.7.6.1 Efficienza globale media annuale dell’edificio L’efficienza globale media annuale dell’edificio corrisponde all’efficienza dell’impianto termico e dell’impianto di illuminazione (quest’ultimo considerato nel calcolo solo per destinazioni d’uso diverse da quella residenziale) nel suo complesso, g,yr, ed è il rapporto tra il fabbisogno di energia termica ed elettrica per l’insieme dei servizi forniti (riscaldamento o climatizzazione invernale, raffrescamento o climatizzazione estiva, produzione di acqua calda per usi sanitari, illuminazione ove richiesto) e l’energia primaria delle fonti energetiche, ivi compresa l’energia elettrica dei dispositivi ausiliari. Tale valore viene determinato secondo la: dove: g,yr ε g, yr è l’efficienza globale media annuale dell’edificio; Q BH, yr Q BC, yr Q DHW, yr EL,el, in (129) E QBH,yr è il fabbisogno annuale di energia termica di riferimento per il riscaldamento o la climatizzazione invernale, definito dall’equazione (1), [kWh]; QBC,yr è il fabbisogno annuale di energia termica di riferimento per il raffrescamento o climatizzazione estiva, definito dall’equazione (2), [kWh]; QDHW,yr è il fabbisogno annuale di energia termica per la produzione di acqua calda ad uso sanitario, definito dall’equazione (140) [kWh]; EL,el,in è il fabbisogno annuale di energia elettrica per la sola illuminazione fissa, definito dall’equazione (357) e considerato solo per destinazioni d’uso non residenziali, [kWh]; EP 79 P è il fabbisogno annuale di energia primaria dell’edificio per il riscaldamento o la climatizzazione invernale, il raffrescamento o la climatizzazione estiva, la produzione di acqua calda per usi sanitari, l’illuminazione ove richiesto, definito dall’ equazione (88), [kWh]. E.7.6.2 Efficienza globale media annuale per il riscaldamento o la climatizzazione invernale L’efficienza globale media annuale dell’impianto termico per il servizio di riscaldamento o climatizzazione invernale, gH,yr, è il rapporto tra il fabbisogno di energia termica per il servizio di riscaldamento o climatizzazione invernale e l’energia primaria delle fonti energetiche, ivi compresa l’energia elettrica dei dispositivi ausiliari utilizzata per tale servizio. Tale valore viene determinato secondo la: dove: Q BH, yr εgH, yr (130) E PH
- Page 27 and 28: d’aria negli ambienti può determ
- Page 29 and 30: R,eff fR è l’efficienza effettiv
- Page 31 and 32: 1-FF,i è il coefficiente di riduzi
- Page 33 and 34: 40° 0,65 0,38 0,41 0,73 0,39 0,42
- Page 35 and 36: fshd,j Fsh,i,j Fgl,i è la frazione
- Page 37 and 38: lamelle significativamente differen
- Page 39 and 40: dove: G 2 è assunto dalla normativ
- Page 41 and 42: d) Schermature solari interposte tr
- Page 43 and 44: Altamente traslucida o perforata 0,
- Page 45 and 46: Le perdite per trasmissione attrave
- Page 47 and 48: Uwe,j HV,S Npe Nwi è la trasmittan
- Page 49 and 50: QSI,S è l’apporto solare diretto
- Page 51 and 52: τ H,adj è la costante di tempo co
- Page 53 and 54: Cm Atot QT,C QV,C è la capacità t
- Page 55 and 56: E.8 Edifici adibiti ad attività in
- Page 57 and 58: Portata di vapore per apparecchiatu
- Page 59 and 60: QT,C,exp Eel,sol Eth,sol Ewind Efue
- Page 61 and 62: Eel,g,out è l’energia elettrica
- Page 63 and 64: EH,f,g,in è l’energia eventualme
- Page 65 and 66: Z è il sistema involucro della zon
- Page 67 and 68: f H&HS, H f H&HS, C f H&HS, W Q Q
- Page 69 and 70: H, fuel, ren r C, fuel, ren r W, fu
- Page 71 and 72: E Wind Q EW,g,ls E fuel,del E el,de
- Page 73 and 74: EHW,el,g,in è l’energia eventual
- Page 75 and 76: Per ogni sottosistema, identificato
- Page 77: La procedura di calcolo del fabbiso
- Page 81 and 82: E.7.6.5 Efficienza globale media an
- Page 83 and 84: di distribuzione del sevizio acqua
- Page 85 and 86: La quantificazione del fabbisogno t
- Page 87 and 88: ) produzione con sistema combinato
- Page 89 and 90: Qualora sia presente una rete di ri
- Page 91 and 92: nell’Allegato B del D.P.R. 412/93
- Page 93 and 94: a è la temperatura ambiente del lo
- Page 95 and 96: E.8.3.4 Bilancio energetico del sot
- Page 97 and 98: dove: f è il fattore di recupero d
- Page 99 and 100: QZ,RL,g è la quota recuperata nell
- Page 101 and 102: W H,in - W H,g Q H,g,out W H,x,A Q
- Page 103 and 104: 6. si calcola per la zona i-esima,
- Page 105 and 106: Il carico termico specifico, t φ ,
- Page 107 and 108: dove: W tgn H,e, k è la potenza d
- Page 109 and 110: Nel Prospetto XLIII sono riportati
- Page 111 and 112: dove: WH, d, k tgn è la potenza d
- Page 113 and 114: Prospetto XLVI - Fattore da applica
- Page 115 and 116: QV,s,i QV,e,ls,i kV,e,i WV,e,i è l
- Page 117 and 118: WV, r, i 0 (205) b. la batteria è
- Page 119 and 120: dove: θR θDP Pv,e θ WB con θ R
- Page 121 and 122: la potenza termica richiesta dalla
- Page 123 and 124: - 0,225 0,00532 d U i Le perdite s
- Page 125 and 126: dove: QHS,g,out,H,k è il contribut
- Page 127 and 128: dove: Q N g k W x, g, out af, k
produzione <strong>di</strong> acqua calda sanitaria, illuminazione, produzione <strong>di</strong> energia elettrica e/o termica; si<br />
definiscono inoltre delle efficienze globali, sia <strong>per</strong> i <strong>di</strong>versi servizi, sia <strong>per</strong> l’e<strong>di</strong>ficio, <strong>per</strong> caratterizzarne<br />
complessivamente <strong>la</strong> prestazione.<br />
E.7.6.1 Efficienza globale me<strong>di</strong>a annuale dell’e<strong>di</strong>ficio<br />
L’efficienza globale me<strong>di</strong>a annuale dell’e<strong>di</strong>ficio corrisponde all’efficienza dell’impianto termico e<br />
dell’impianto <strong>di</strong> illuminazione (quest’ultimo considerato nel <strong>calcolo</strong> solo <strong>per</strong> destinazioni d’uso <strong>di</strong>verse da<br />
quel<strong>la</strong> residenziale) nel suo complesso, g,yr, ed è il rapporto tra il fabbisogno <strong>di</strong> energia termica ed elettrica<br />
<strong>per</strong> l’insieme dei servizi forniti (riscaldamento o climatizzazione invernale, raffrescamento o climatizzazione<br />
estiva, produzione <strong>di</strong> acqua calda <strong>per</strong> usi sanitari, illuminazione ove richiesto) e l’energia primaria delle<br />
fonti energetiche, ivi compresa l’energia elettrica dei <strong>di</strong>spositivi ausiliari. Tale valore viene determinato<br />
secondo <strong>la</strong>:<br />
dove:<br />
g,yr<br />
ε<br />
g, yr<br />
è l’efficienza globale me<strong>di</strong>a annuale dell’e<strong>di</strong>ficio;<br />
Q BH, yr Q BC, yr Q DHW, yr EL,el,<br />
in<br />
(129)<br />
E<br />
QBH,yr è il fabbisogno annuale <strong>di</strong> energia termica <strong>di</strong> riferimento <strong>per</strong> il riscaldamento o <strong>la</strong> climatizzazione<br />
invernale, definito dall’equazione (1), [kWh];<br />
QBC,yr è il fabbisogno annuale <strong>di</strong> energia termica <strong>di</strong> riferimento <strong>per</strong> il raffrescamento o climatizzazione<br />
estiva, definito dall’equazione (2), [kWh];<br />
QDHW,yr è il fabbisogno annuale <strong>di</strong> energia termica <strong>per</strong> <strong>la</strong> produzione <strong>di</strong> acqua calda ad uso sanitario,<br />
definito dall’equazione (140) [kWh];<br />
EL,el,in è il fabbisogno annuale <strong>di</strong> energia elettrica <strong>per</strong> <strong>la</strong> so<strong>la</strong> illuminazione fissa, definito dall’equazione<br />
(357) e considerato solo <strong>per</strong> destinazioni d’uso non residenziali, [kWh];<br />
EP<br />
79<br />
P<br />
è il fabbisogno annuale <strong>di</strong> energia primaria dell’e<strong>di</strong>ficio <strong>per</strong> il riscaldamento o <strong>la</strong> climatizzazione<br />
invernale, il raffrescamento o <strong>la</strong> climatizzazione estiva, <strong>la</strong> produzione <strong>di</strong> acqua calda <strong>per</strong> usi sanitari,<br />
l’illuminazione ove richiesto, definito dall’ equazione (88), [kWh].<br />
E.7.6.2 Efficienza globale me<strong>di</strong>a annuale <strong>per</strong> il riscaldamento o <strong>la</strong> climatizzazione invernale<br />
L’efficienza globale me<strong>di</strong>a annuale dell’impianto termico <strong>per</strong> il servizio <strong>di</strong> riscaldamento o climatizzazione<br />
invernale, gH,yr, è il rapporto tra il fabbisogno <strong>di</strong> energia termica <strong>per</strong> il servizio <strong>di</strong> riscaldamento o<br />
climatizzazione invernale e l’energia primaria delle fonti energetiche, ivi compresa l’energia elettrica dei<br />
<strong>di</strong>spositivi ausiliari utilizzata <strong>per</strong> tale servizio. Tale valore viene determinato secondo <strong>la</strong>:<br />
dove:<br />
Q BH, yr<br />
εgH, yr (130)<br />
E<br />
PH