Procedura di calcolo per la certificazione - ORS - Regione Lombardia
Procedura di calcolo per la certificazione - ORS - Regione Lombardia Procedura di calcolo per la certificazione - ORS - Regione Lombardia
dove: Φtu,N,k kaf,k Waf,k tgn FC tu, x Q x, g, out N g k1 126 N g k1 tu, N, k k af, k t gn W af, k N è la potenza termica utile nominale del generatore k-esimo, [kW]; x x (242) è la frazione recuperata dell’energia elettrica assorbita dagli ausiliari a valle del k-esimo generatore; è l’energia elettrica assorbita dagli ausiliari a valle del k-esimo generatore, [kWh]; è il tempo totale di funzionamento del generatore (tempo di attivazione), assunto pari a 24 h/giorno; N è il numero dei giorni del mese considerato; Ng è il numero dei generatori presenti nel sottosistema di generazione x-esimo. CASO 1 (assenza di priorità di accensione) 2. tutti i generatori hanno lo stesso fattore di carico termico utile, cioè FC tu, x da cui l’energia richiesta ad ogni singolo generatore è: Q gn, out, k FC tu, k (243) x tu, N, k t gn N Q gn, out, k FC tu, x tu, N, k t gn N x x x (244) che rappresenta il dato d’ingresso per il calcolo delle perdite di ogni singolo generatore e quindi del sistema di generazione nel suo complesso. CASO 2 (funzionamento in cascata) 2. i generatori sono regolati in modo da attivarsi in cascata, cioè il carico viene soddisfatto dal generatore n.1 e, solo quando questo non è più in grado di soddisfare la richiesta, parte il generatore n.2 e così via in sequenza ordinata crescente. Se il carico si riduce, l’ultimo generatore attivato va prima in regolazione e infine si spegne, e così via in sequenza ordinata decrescente. In questo caso i generatori hanno, mese per mese, un fattore di carico termico utile differenziato in base all’ordine di attivazione. Per il calcolo di tali fattori occorre definire la potenza termica utile media:
dove: Q N g k W x, g, out af, k af, N, k Ng k1 x tu, ave, x FC tu, x tu, N, k t gn N k1 Φtu,ave,x potenza termica utile media per il sottosistema di generazione x-esimo, [kW]; Φtu,N,k kaf,k Waf,N,k tgn potenza termica utile nominale del generatore k-esimo, [kW]; 127 x (245) è la frazione recuperata dell’energia elettrica assorbita dagli ausiliari a valle del k-esimo generatore; è l’energia elettrica nominale assorbita dagli ausiliari a valle del k-esimo generatore, [kWh]; è il tempo totale di funzionamento del generatore (tempo di attivazione), assunto pari a 24 h/giorno; N è il numero dei giorni del mese considerato; Ng è il numero dei generatori presenti nel sottosistema di generazione x-esimo. Il fattore di carico termico utile per ogni singolo generatore k è quindi dato da: con le seguenti condizioni: FC tu, k a. se 1 FC 1 FC tu, k tu, k FC tu, k 0 FC tu, k b. se 0 x tu, ave, x k tu, N, j j1 tu, N, k x da cui l’energia richiesta ad ogni singolo generatore è: Q gn, out, k FC tu, k tu, N, k t gn N x x x (246) (247) che rappresenta il dato d’ingresso per il calcolo delle perdite di ogni singolo generatore e quindi del sistema di generazione nel suo complesso. NOTA: Il calcolo dei fattori di carico FCtu,k per ogni generatore va eseguito in modo ordinato seguendo l’ordine di priorità di accensione. In generale l’energia termica richiesta al sottosistema di generazione, QH,g,out,H, che alimenta le j tipologie impiantistiche nelle i zone ai fini del riscaldamento o della climatizzazione invernale, è data da: Q H, g, out, H * Q NH, s, adj Q H, e, ls k H, e WH, e Q H, d, ls k H, d WH, d Q H, s, ls k H, s WH, s Q V, d, out Q V, d, ls k V, d WV, d i i i j i, j (248)
- Page 75 and 76: Per ogni sottosistema, identificato
- Page 77 and 78: La procedura di calcolo del fabbiso
- Page 79 and 80: produzione di acqua calda sanitaria
- Page 81 and 82: E.7.6.5 Efficienza globale media an
- Page 83 and 84: di distribuzione del sevizio acqua
- Page 85 and 86: La quantificazione del fabbisogno t
- Page 87 and 88: ) produzione con sistema combinato
- Page 89 and 90: Qualora sia presente una rete di ri
- Page 91 and 92: nell’Allegato B del D.P.R. 412/93
- Page 93 and 94: a è la temperatura ambiente del lo
- Page 95 and 96: E.8.3.4 Bilancio energetico del sot
- Page 97 and 98: dove: f è il fattore di recupero d
- Page 99 and 100: QZ,RL,g è la quota recuperata nell
- Page 101 and 102: W H,in - W H,g Q H,g,out W H,x,A Q
- Page 103 and 104: 6. si calcola per la zona i-esima,
- Page 105 and 106: Il carico termico specifico, t φ ,
- Page 107 and 108: dove: W tgn H,e, k è la potenza d
- Page 109 and 110: Nel Prospetto XLIII sono riportati
- Page 111 and 112: dove: WH, d, k tgn è la potenza d
- Page 113 and 114: Prospetto XLVI - Fattore da applica
- Page 115 and 116: QV,s,i QV,e,ls,i kV,e,i WV,e,i è l
- Page 117 and 118: WV, r, i 0 (205) b. la batteria è
- Page 119 and 120: dove: θR θDP Pv,e θ WB con θ R
- Page 121 and 122: la potenza termica richiesta dalla
- Page 123 and 124: - 0,225 0,00532 d U i Le perdite s
- Page 125: dove: QHS,g,out,H,k è il contribut
- Page 129 and 130: WV,e,i WV,a,i WV,r,i WV,d,i WGS,in
- Page 131 and 132: Qgn,Aux,rvd è la quota recuperata
- Page 133 and 134: 100Q gn, out P ref t gn N FC c
- Page 135 and 136: Tipo di generatore P’ ch,off [%]
- Page 137 and 138: P’ch,on,min è il fattore di perd
- Page 139 and 140: 5. Porre cn, avg cn, min . 6. Cal
- Page 141 and 142: P’ch,on è la perdita termica per
- Page 143 and 144: E.9.8.5 Generatori a combustione di
- Page 145 and 146: mentre l’energia elettrica netta
- Page 147 and 148: Ubicazione della sottostazione θ a
- Page 149 and 150: dove: W aux, i è la potenza nomina
- Page 151 and 152: dove: Q è l’energia termica comp
- Page 153 and 154: PH PW Uloop,H Uloop,W loop ST,r e F
- Page 155 and 156: dove: FST,H FST,W Vr AST PH VST,H P
- Page 157 and 158: FEBBRAIO 53,67 60,67 52,89 52,89 54
- Page 159 and 160: GENNAIO 6,5 46,17 46,26 38,22 47,45
- Page 161 and 162: GENNAIO 36,35 39,93 39,98 33,47 40,
- Page 163 and 164: 50 5 A P W ST H GS , in, H (341
- Page 165 and 166: Se le tubazioni sono isolate: Se le
- Page 167 and 168: Moduli molto ventilati o con ventil
- Page 169 and 170: Fo,i FD,i tN,i è il fattore di occ
- Page 171 and 172: precisione) Edifici adibiti ad atti
- Page 173 and 174: Doppio vetro con rivestimento selet
- Page 175 and 176: Si procede poi alla definizione del
dove:<br />
Φtu,N,k<br />
kaf,k<br />
Waf,k<br />
tgn<br />
FC<br />
tu, x<br />
<br />
Q<br />
x, g, out<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
N<br />
g<br />
<br />
k1<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
126<br />
N<br />
g<br />
<br />
k1<br />
tu, N,<br />
k<br />
k<br />
af, k<br />
t<br />
gn<br />
W<br />
af, k<br />
<br />
N<br />
<br />
<br />
è <strong>la</strong> potenza termica utile nominale del generatore k-esimo, [kW];<br />
x<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
x<br />
(242)<br />
è <strong>la</strong> frazione recu<strong>per</strong>ata dell’energia elettrica assorbita dagli ausiliari a valle del k-esimo<br />
generatore;<br />
è l’energia elettrica assorbita dagli ausiliari a valle del k-esimo generatore, [kWh];<br />
è il tempo totale <strong>di</strong> funzionamento del generatore (tempo <strong>di</strong> attivazione), assunto pari a 24<br />
h/giorno;<br />
N è il numero dei giorni del mese considerato;<br />
Ng<br />
è il numero dei generatori presenti nel sottosistema <strong>di</strong> generazione x-esimo.<br />
CASO 1 (assenza <strong>di</strong> priorità <strong>di</strong> accensione)<br />
2. tutti i generatori hanno lo stesso fattore <strong>di</strong> carico termico utile, cioè<br />
FC<br />
tu, x<br />
da cui l’energia richiesta ad ogni singolo generatore è:<br />
Q gn, out, k <br />
FC tu, k <br />
<br />
(243)<br />
x <br />
tu, N, k t gn N<br />
<br />
Q gn, out, k FC tu, x <br />
tu, N, k t gn N<br />
x<br />
x<br />
x<br />
(244)<br />
che rappresenta il dato d’ingresso <strong>per</strong> il <strong>calcolo</strong> delle <strong>per</strong><strong>di</strong>te <strong>di</strong> ogni singolo generatore e quin<strong>di</strong> del<br />
sistema <strong>di</strong> generazione nel suo complesso.<br />
CASO 2 (funzionamento in cascata)<br />
2. i generatori sono rego<strong>la</strong>ti in modo da attivarsi in cascata, cioè il carico viene sod<strong>di</strong>sfatto dal<br />
generatore n.1 e, solo quando questo non è più in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare <strong>la</strong> richiesta, parte il<br />
generatore n.2 e così via in sequenza or<strong>di</strong>nata crescente. Se il carico si riduce, l’ultimo generatore<br />
attivato va prima in rego<strong>la</strong>zione e infine si spegne, e così via in sequenza or<strong>di</strong>nata decrescente. In<br />
questo caso i generatori hanno, mese <strong>per</strong> mese, un fattore <strong>di</strong> carico termico utile <strong>di</strong>fferenziato in<br />
base all’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> attivazione. Per il <strong>calcolo</strong> <strong>di</strong> tali fattori occorre definire <strong>la</strong> potenza termica utile<br />
me<strong>di</strong>a: