Procedura di calcolo per la certificazione - ORS - Regione Lombardia

Il carico termico specifico, t φ , in [W/m3 ], da utilizzare nei precedenti prospetti, si calcola con la seguente
relazione:
dove:
t, i, j
φ
t, i, j
Q NH, s, adj, i, j
N,
i, j, Tot
1000
1000
(176)
V t FC
N
V
L, i
*
gn, j
e, j
φ è il carico termico specifico della zona termica i-esima coperto dalla tipologia d’impianto j-
*
NH, s, adj, i, j
esimo, [W/m 3 ];
Q è il fabbisogno di energia termica sensibile netto corretto per il riscaldamento o la
VL,i
tgn,j
climatizzazione invernale della zona termica i-esima coperto dalla tipologia d’impianto j-esimo,
[kWh];
è il volume lordo riscaldato della zona i-esima, [m 3 ];
è il tempo totale di funzionamento del sistema di generazione (tempo di attivazione), che
serve il sottosistema j-esimo, assunto pari a 24 h/giorno;
N è il numero dei giorni del mese considerato;
FCe,i,j è il fattore di carico del sottosistema j-esimo di emissione (campo di validità 0-1), definito
come segue:
*
QNH,
s, adj,i, j
FCe,i,
j
t N
(177)
dove:
N, i, j, Tot
N,i, j, Tot
è la potenza di progetto complessiva di tutti i terminali dell’impianto j-esimo presenti nella zona i-
105
gn, j
esima, così come espresso dall’equazione (172), [kW].
Nel Prospetto XLI sono riportati, in funzione della configurazione del sistema impiantistico, del fattore di
utilizzazione degli apporti interni, ηGH,adj, e del rapporto guadagni/dispersioni, H,adj, della generica zona
termica, i valori convenzionali del rendimento del sistema di controllo, cH.
L, i