03.06.2013 Views

sommario - Provincia Tridentina - Pcn.net

sommario - Provincia Tridentina - Pcn.net

sommario - Provincia Tridentina - Pcn.net

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

316.<br />

alla frontiera del Paraguay. Strada usata pure per il contrabbando minore.<br />

Uscendo dal paese si possono raggiungere altre piccole comunità/villaggi,<br />

distanti 50‐80 Km., dove c’è una cappella ed anche una scuola Elementare.<br />

Superata la tranca, iniziano le case del paese e, appare subito alla vista,<br />

sopra una colli<strong>net</strong>ta, la costruzione dell’antica e nuova chiesa, tinteggiata di<br />

verde e bianco. La nuova chiesa è stata costruita quest’anno dal parroco, padre<br />

Fulgenzio Furlotti, e benedetta dal nuovo vescovo del Vicariato, Mons.<br />

Francesco Focardi, il 15 settembre 2009. Dall’antica chiesa è stato ricavato un<br />

salone e alcune stanze. L’antica casa parrocchiale è stata rimodernata e, al<br />

presente, è agevole e comoda. Poiché non è arrivata ancora la corrente elettrica,<br />

la casa parrocchiale e la chiesa sono dotate di pannelli solari. La gente del luogo<br />

dice che presto avremo la luce permanente. Effettivamente, da un po’ di tempo,<br />

stanno lavorando a questo progetto, però... quando lo termineranno?<br />

Quando gli alunni vanno in vacanza, il paese rimane con pochi abitanti,<br />

poiché la maggioranza ritorna ai loro “puestos”, dove hanno la proprietà e il<br />

bestiame. In paese c’è una scuola Elementare ed anche la Superiore, con un<br />

totale di 180 alunni. Per facilitare la frequenza alla scuola, gli alunni che abitano<br />

lontano, possono rimanere nell’Internado della scuola, dove trovano vitto e<br />

alloggio.<br />

A Carandaiti sono ritornato molte volte: per rimpiazzare il parroco,<br />

cagionevole di salute e anziano, per far visita alle famiglie del luogo e delle altre<br />

piccole comunità/villaggi della zona e, specialmente, per preparare i bambini di<br />

Prima Comunione e i ragazzi della Cresima, assieme a una delle due suore<br />

brasiliane che da due anni, lavorano in parrocchia. Ogni mattina si faceva visita<br />

alle famiglie del paese, specialmente quelle della “periferia”, molto distanti fra di<br />

loro. Tante famiglie, specialmente quelle che non abitano al “centro del paese”,<br />

sono di origine Guaraní. Le persone, generalmente, sono un po’ diffidenti nei<br />

riguardi dei “Bianchi/Karay”. Però, una volta chiarito chi erano questi due<br />

“bianchi” e il motivo della visita, l’accoglienza è sempre stata molto familiare e<br />

fraterna. L’arrivo, alle loro case, del “Padrecito y de la Hermana” è per loro un<br />

gran onore e privilegio. L’ospitalità è parte fondamentale nella loro cultura e il<br />

condividere non può mancare mai. Offrendoci sempre la migliore sedia o panca,<br />

e se c’era, subito ci offrivano più volte “il Poro”, (infusione di erbe in acqua<br />

bollente e servito in un contenitore naturale, ricavato da piccole zucche.).<br />

Questa bevanda è tipica di tutto il Chaco boliviano e tutte le famiglie ne fanno<br />

uso molte volte al giorno. Bevendo questo infuso di erbe, iniziava dunque il<br />

dialogo fra noi e loro. La curiosità è molto forte fra questa gente e, perciò,<br />

iniziavano a fare le più svariate domande. Anche noi, entrando in familiarità,<br />

chiedevamo notizie del loro stato di salute, dei loro figli, dove studiavano, dove<br />

lavoravano; se in famiglia c’erano ammalati o anziani si pregava assieme per<br />

loro. Al termine della visita si chiedeva se era possibile scattare qualche foto,<br />

specialmente ai bambini.<br />

Quando nel giro delle visite si arrivava alla casa di qualche bambino o<br />

ragazzo, che frequentava la catechesi di Prima Comunione o della Cresima,<br />

l’accoglienza era sempre molto gioiosa e veramente fraterna, poiché il discorso<br />

andava subito al tema della catechesi, in preparazione ai due sacramenti. Le<br />

mamme, specialmente, volevano sapere come si comportavano i loro figli, se<br />

dimostravano buona volontà di apprendere e le notavamo preoccupate per i<br />

preparativi della festa.<br />

I due gruppi di catechesi, Prima Comunione e Cresima, ogni pomeriggio<br />

arrivavano puntuali per proseguire e terminare la preparazione ai relativi<br />

sacramenti.<br />

NdF 199

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!