programmi privatisti socio psico pedagogico - Carducci
programmi privatisti socio psico pedagogico - Carducci
programmi privatisti socio psico pedagogico - Carducci
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
STORIA DELL’ARTE<br />
CLASSE QUARTA<br />
Premessa allo studio della Storia dell’arte<br />
Prima di essere analizzata dal punto di vista iconografico, stilistico o tecnico, ogni opera<br />
d’arte va “storicizzata”, ossia inserita nel contesto storico-culturale in cui è nata: pertanto il<br />
candidato dovrà conoscere, di ogni periodo preso in esame, gli aspetti <strong>socio</strong>-culturali e gli<br />
avvenimenti storici fondamentali per poter inquadrare correttamente opere e artisti; dovrà poi<br />
saper descrivere le caratteristiche più importanti di ogni stile e analizzare le opere usando<br />
correttamente la terminologia specifica, dopo averle collocate nel luogo e nell’epoca di<br />
realizzazione.<br />
Conoscenze propedeutiche allo studio della Storia dell’arte<br />
· Distinguere la specificità dell’arte visiva (o figurativa) rispetto alle altre arti e conoscerne i<br />
principali metodi di studio: <strong>socio</strong>logico (committenza, ruolo dell’artista e funzione dell’arte<br />
nelle diverse epoche), iconologico (differenza tra iconografia e iconologia) e formalistico o<br />
stilistico (l’arte come linguaggio visivo e il concetto di stile).<br />
· Saper riconoscere i vari schemi grafici usati per la raffigurazione architettonica: pianta,<br />
alzato, sezione, assonometria, spaccato.<br />
Rinascimento<br />
Il primo rinascimento<br />
Caratteri generali dell’arte nel rinascimento (lo studio dell’antico e della realtà; il mutamento<br />
del ruolo dell’artista e della committenza; l’importanza della prospettiva).<br />
Il concorso del 1401 per la seconda porta del Battistero di S. Giovanni a Firenze: confronto<br />
tra Ghiberti e Brunelleschi.<br />
Brunelleschi: S. Lorenzo (chiesa e sacrestia); la Cupola di S. Maria del Fiore.<br />
Donatello: S. Giorgio (statua e rilievo di base); il rilievo con il Banchetto di Erode per il<br />
fonte battesimale di Siena; la statua equestre del Gattamelata; la Maddalena penitente.<br />
Masaccio: l’affresco del Tributo nella Cappella Brancacci della chiesa del Carmine a<br />
Firenze; la Trinità in S. Maria Novella.<br />
Il secondo Quattrocento<br />
L’influenza della pittura fiamminga e l’introduzione della tecnica ad olio.<br />
Leon Battista Alberti: il Tempio Malatestiano a Rimini; il Palazzo Rucellai a Firenze; la<br />
facciata di S. Maria Novella a Firenze; la Chiesa di S. Andrea a Mantova.<br />
Piero della Francesca: Battesimo di Cristo; Sacra Conversazione detta Pala Montefeltro.<br />
Perugino: La consegna delle chiavi.<br />
Botticelli: Primavera; Nascita di Venere.<br />
Mantegna: la Camera degli sposi; il Cristo morto.<br />
Il rinascimento maturo<br />
Bramante: il Tempietto di S. Pietro in Montorio.<br />
Leonardo: gli studi tecnici e scientifici; la Vergine delle rocce; il Cenacolo; la Gioconda.<br />
Michelangelo: la poetica e il non-finito; la Centauromachia; la Pietà di S. Pietro; il David; il<br />
Tondo Doni; gli affreschi della Volta della Cappella Sistina; gli interventi in S. Lorenzo a<br />
Firenze: Sacrestia Nuova, Vestibolo e Biblioteca; il Giudizio Universale e la sua censura.