programmi privatisti socio psico pedagogico - Carducci
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ITALIANO<br />
PROGRAMMI DEL LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO TRIENNIO<br />
PER I CANDIDATI PRIVATISTI<br />
PREMESSA<br />
Il programma di Italiano viene sviluppato in quattro ore settimanali nel corso del triennio.<br />
Rispetto al biennio viene potenziato lo studio della storia letteraria italiana e dei suoi legami<br />
con quella europea e mondiale.<br />
CLASSE TERZA<br />
Periodo cronologico: Duecento e Trecento<br />
- Inquadramento storico-culturale<br />
- Scelte antologiche relative alla lirica ed alla narrativa delle Origini<br />
- I classici :<br />
DANTE Scelta antologica dalla Vita nuova (Tanto gentile)<br />
Commedia: lettura e analisi di almeno 10 canti<br />
PETRARCA Sei liriche del Canzoniere<br />
BOCCACCIOQuattro novelle del Decameron<br />
Periodo cronologico: Quattrocento e primo Cinquecento<br />
- Inquadramento storico-culturale<br />
- Scelte antologiche relative all'Umanesimo ed al Rinascimento<br />
- I classici:<br />
MACHIAVELLI Scelta di passi dal Principe (almeno quattro capitoli)<br />
Prove d’esame:<br />
Prova scritta: analisi di un testo letterario o non letterario o, in alternativa, produzione di un<br />
articolo di giornale o di un saggio breve (scrittura documentata)<br />
Prova orale: colloquio<br />
Per la preparazione si faccia riferimento al testo in uso o ad altro manuale in uso nei licei.
ITALIANO<br />
CLASSE QUARTA<br />
Periodo cronologico: Cinquecento e Seicento<br />
- Inquadramento storico-culturale<br />
- Scelte antologiche significative del periodo considerato<br />
- I classici:<br />
ARIOSTO Selezione di versi dall'Orlando furioso e/o dalle Satire (I canto del poema, un<br />
altro canto a scelta o una Satira)<br />
TASSO Scelta di versi dalla Gerusalemme liberata (il proemio e una congrua<br />
selezione di versi relativi ad un tema, ad esempio l'amore)<br />
GALILEI Almeno un passo dal Dialogo dei massimi sistemi<br />
- Presentazione sintetica del Barocco<br />
Periodo cronologico: Settecento e primo Ottocento<br />
- Inquadramento storico-culturale dell'Illuminismo integrato da almeno una lettura<br />
significativa scelta tra opere di Rousseau, Voltaire, Montesquieu, Beccaria.<br />
- I classici:<br />
GOLDONI Passi scelti dalle commedie o lettura integrale di una commedia.<br />
PARINI Scelta di versi significativi dal Giorno ( Risveglio del Giovin Signore e<br />
Vergine cuccia)<br />
ALFIERI Conoscenza generale<br />
- Inquadramento storico-culturale del Neoclassicismo e del Romanticismo<br />
- I classici:<br />
FOSCOLO Due lettere dalle Ultime lettere di Jacopo Ortis<br />
Lettura di 90 versi del carme Dei sepolcri<br />
Tre sonetti<br />
MANZONI Conoscenza generale dei Promessi sposi<br />
Letture di passi significativi delle tragedie<br />
Lettura di un'ode<br />
Prove d’esame:<br />
Prova scritta: analisi di un testo letterario o non letterario o, in alternativa, produzione di un<br />
articolo di giornale o di un saggio breve (scrittura documentata)<br />
Prova orale: colloquio<br />
Per la preparazione si faccia riferimento al testo in uso o ad altro manuale in uso nei licei.
ITALIANO<br />
CLASSE QUINTA<br />
Periodo cronologico: Ottocento e Novecento<br />
- Riconsiderazione dei caratteri storico-culturali del Romanticismo<br />
- I classici:<br />
LEOPARDI Due Operette morali<br />
Passi dallo Zibaldone<br />
Quattro liriche dai Canti<br />
Inquadramento storico-culturale dell'età del Verismo e del Decadentismo<br />
- I classici:<br />
VERGA Scelta di brani significativi dai Malavoglia e /o da Mastro don Gesualdo<br />
Due novelle da Vita dei campi e/o novelle rusticane<br />
CARDUCCI Conoscenza generale<br />
PASCOLI Almeno quattro liriche dalle varie raccolte<br />
D'ANNUNZIO Due liriche ed un passo da un'opera in prosa<br />
PIRANDELLO Un' opera teatrale e un romanzo (o, in alternativa, almeno otto novelle)<br />
SVEVO Passi significativi da La Coscienza di Zeno o di un altro romanzo<br />
UNGARETTI Scelta di sei liriche significative<br />
SABA " " " " "<br />
MONTALE " " " " "<br />
Letture a scelta di almeno tre autori italiani italiani del Novecento (ad esempio Calvino,<br />
Pavese, Vittorini, Moravia, Fenoglio, Sciascia) e di almeno un autore straniero (ad esempio<br />
F.Kafka, J.Joyce, J.Roth, T.Mann).<br />
Prove d’esame:<br />
Prova scritta: analisi di un testo letterario o non letterario o, in alternativa, produzione di un<br />
articolo di giornale o di un saggio breve (scrittura documentata)<br />
Prova orale: colloquio<br />
Per la preparazione si faccia riferimento al testo in uso o ad altro manuale in uso nei licei.
MATERIA: LATINO<br />
ANNO DI CORSO: TERZA<br />
INDIRIZZO: LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO<br />
Premessa La finalità della disciplina in questo indirizzo di studi è il potenziamento della<br />
competenza linguistica, la conoscenza, attraverso i testi degli autori,di un patrimonio di<br />
civiltà fondamentale per la nostra cultura,il rafforzamento del senso storico nel recupero<br />
del rapporto di continuità e diversità con il passato<br />
a) Osservazioni sulla lingua:<br />
Gli argomenti previsti per il biennio ( in particolare la coniugazione dei verbi regolari<br />
ed irregolari, uso dei pronomi , proposizioni secondarie oggettive, temporali, finali)<br />
La perifrastica attiva e passiva, uso dei participi , ablativo assoluto<br />
Pronomi interrogativi. Interrogative dirette e indirette.<br />
Proposizioni secondarie consecutive e concessive<br />
Costruzione personale ed impersonale di “videor “ , dei “verba dicendi “<br />
Reggenza dei “verba iubendi e vetandi “ , usati al passivo<br />
Verbi impersonali interest e refert<br />
Complemento di stima complemento di colpa<br />
Doppio dativo verbi che reggono il dativo<br />
Principali complementi in ablativo verbi che reggono l’ablativo<br />
b) Storia della letteratura<br />
Le origini della letteratura latina. I testi preletterari<br />
Le origini del teatro: i Fescennini. La satura. L’atellana<br />
L’opera di Plauto (Lettura in traduzione di passi da due commedie)<br />
Il Circolo degli Scipioni ( Contesto storico. Caratteri generali<br />
L’ideale dell’ “humanitas”)<br />
L’opera di Terenzio . (Letture in traduzione di due passi dalle Commedie )<br />
Le Satire di Lucilio<br />
L’ esame di latino è strutturato in due momenti:<br />
a) prova scritta : analisi e traduzione di un testo a prima vista con l’uso del vocabolari<br />
b) colloquio orale sugli argomenti di sintassi e di letteratura previsti.<br />
Il candidato dovrà presentare in sede di esame almeno 10 testi in lingua latina a scelta, da<br />
cui inizierà la prova orale<br />
Per la preparazione potrà essere utilizzato qualsiasi testo, eventualmente già in possesso<br />
oppure quello in uso nella scuola
PROGRAMMA DI LATINO<br />
CLASSE QUARTA<br />
PREMESSA<br />
A) OSSERVAZIONI SULLA LINGUA<br />
In questo indirizzo di studi per la classe quarta è previsto lo studio e l’approfondimento<br />
degli argomenti di grammatica e sintassi già noti , attraverso l’analisi e la traduzione dei<br />
testi degli autori<br />
B) STORIA DELLA LETTERATURA E ANALISI DEI TESTI<br />
L’età di Cesare. Contesto storico<br />
L’alessandrinismo a Roma I poetae novi<br />
L’opera di Catullo, Lettura ,traduzione, commento linguistico di almeno 5 carmi<br />
Lucrezio Lettura in traduzione di almeno 3 passi dal “De rerum natura “ ( 100 versi)<br />
Cesare L’opera politica e letteraria<br />
Lettura, traduzione, commento linguistico di 5 capitoli dal “De bello gallico “<br />
Letture in traduzione dl due capitoli dal De bello civili<br />
Cicerone. Cenni biografici . L’ideale di cultura. La carriera politica.<br />
Le orazioni politiche: Le Verrine le Catilinarie, le Filippiche. De republica<br />
L’ epistolario<br />
Lettura , traduzione e commento linguistico di passi scelti da tre lettere e/ o da tre capitoli<br />
dalle orazioni politiche<br />
Letture in traduzione di passi di altre orazioni e/o opere filosofiche ( tre capitoli<br />
complessivi<br />
Caratteri generali dell’ Età Augustea<br />
.(inquadramento storico: la situazione a Roma dopo la morte di Cesare; l’ascesa al potere di<br />
Ottaviano. il Circolo di Mecenate )<br />
Virgilio La biografia Contenuti e caratteristiche delle opere<br />
Letture: traduzione , analisi e commento di 30 versi da una delle opere<br />
Letture in traduzione italiana di 50 versi da un’ altra opera<br />
Non viene richiesta la lettura metrica delle opere in versi<br />
Il candidato dovrà indicare nel programma personale le letture in lingua originale ed in<br />
traduzione. La prova orale inizierà dalla analisi, traduzione e inquadramento storico<br />
letterario di alcuni passi scelti.<br />
Per la propria preparazione potrà utilizzare un testo di sintassi ed esercizi e di storia<br />
letteraria (purchè corredata da parte antolgica ) già in possesso oppure quelli in uso nella<br />
nostra scuola
LATINO<br />
CLASSE QUINTA<br />
PREMESSA<br />
AUTORI DELL’ ETA’ AUGUSTEA<br />
ORAZIO .Caratteri delle opere<br />
Letture : traduzione,analisi linguistica e commento di passi dalle Satire, e/ o odi , Epistole<br />
( almeno cinque)<br />
Almeno un epodo e almeno 30 versi da un’ altra opera in traduzione<br />
OVIDIO. Caratteri delle opere<br />
Letture ( in traduzione ) dalle Metamorfosi ( 50 versi)<br />
TITO LIVIO. Caratteri dell’ opera . Metodo storiografico<br />
Letture<br />
da ab Urbe condita libri:<br />
Lettura , traduzione, commento linguistico di un capitolo a scelta<br />
Lettura in traduzione :la Praefatio<br />
L’ETA’ GIULIO CLAUDIA Caratteri generali<br />
L’opera letteraria di SENECA:<br />
I dialoghi. Le Naturales Quaestiones. Le epistulae ad Lucilium<br />
Lettura, traduzione, commento linguistici di un passo dalle Epistulae ad lucilium<br />
Letture ( in traduzione ) di almeno quattro passi dalle varie opere<br />
EPOCA DEI FLAVI Caratteri generali<br />
L’opera di QUINTILIANO<br />
Letture (in traduzione ).Dall’ Institutio oratoria ( 3 capitoli )<br />
L’opera di MARZIALE<br />
Dagli Epigrammi 5 in lingua latina 5 in traduzione<br />
TRATTI ESSENZIALI DELLA CULTURA NEL II SECOLO<br />
L’opera di TACITO<br />
Lettura in traduzione di 4 passi complessivi dalle varie opere<br />
L’opera di APULEIO<br />
Dalle Metamorfosi almeno 4 capitoli ( In traduzione )<br />
Il candidato dovrà indicare nel programma personale le letture in lingua originale ed in<br />
traduzione. La prova orale inizierà dalla analisi, traduzione e inquadramento storicoletterario<br />
di alcuni passi scelti. Per la propria preparazione potrà utilizzare un testo di<br />
grammatica e di esercizi e di storia letteraria (purchè corredata da parte antologica) già in<br />
possesso oppure quelli in uso nella scuola.
MATERIA: Inglese<br />
ANNO DI CORSO: Classe terza<br />
INDIRIZZO: Liceo Socio- <strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong>.<br />
PREMESSA:<br />
Il programma di INGLESE viene sviluppato in 3 ore settimanali. La disciplina ha come finalità<br />
principale, per tutte le classi di sviluppare le capacità di usare la lingua straniera in maniera<br />
funzionale in relazione agli scopi ed alle situazioni comunicative. Nelle ultime tre classi<br />
la funzione specifica è quella di far acquisire agli studenti una competenza comunicativa<br />
letteraria.. Nella classe terza si completa il programma di lingua generale nel primo quadrimestre<br />
(gennaio incluso); viene affrontato lo studio dei generi letterari (Poetry, Prose, Drama)<br />
nel secondo quadrimestre.<br />
PROGRAMMA D’ESAME:<br />
Lingua generale:<br />
ripasso dei tempi verbali studiati nel biennio; rinforzo del present perfect; e della forma di<br />
durata; present perfect continuous; used to; la forma passiva il discorso indiretto; il past perfect;<br />
le frasi ipotetiche di secondo e terzo tipo; i verbi modali: “must”, “shall”, “can”,<br />
“could”, “may”, “might”, i loro sostituti e le loro funzioni comunicative; parlare di salute.<br />
Letteratura:<br />
I generi letterari (Poetry, Prose, Drama) e le loro principali caratteristiche attraverso lo studio<br />
e l’analisi guidata di testi letterari rappresentativi dei vari generi.<br />
Per la poesia almeno un testo di ballata popolare medievale e due sonetti di Shakespeare; per<br />
il dramma almeno un brano da un dramma di Shakespeare. Per il romanzo analisi testuale di<br />
almeno due brani esemplificativi tratti da romanzi a scelta tra i seguenti autori del '700: Defoe,<br />
Richardson Swift o Fielding.<br />
PROVE D’ESAME :<br />
una prova scritta, che consiste nella comprensione ed analisi di un testo, con domande riguardanti<br />
il suo contenuto, la struttura e le caratteristiche generali del genere letterario a cui<br />
appartiene; esercizi di grammatica della stessa tipologia di quelli del libro di testo, per appurare<br />
la conoscenza delle strutture e delle funzioni elencate sopra.<br />
una prova orale per testare le conoscenze degli argomenti elencati nel programma. I testi di<br />
letteratura scelti come esemplificativi dei vari generi letterari vanno esibiti in copia in sede<br />
d'esame.<br />
INDICAZIONI SUI TESTI:<br />
i testi in adozione nel corrente anno scolastico o qualsiasi altro testo di scuola superiore contenente<br />
gli stessi argomenti.
MATERIA: Inglese<br />
ANNO DI CORSO: Classe quarta<br />
INDIRIZZO: Liceo Socio- <strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong>.<br />
PREMESSA:<br />
Il programma di INGLESE viene sviluppato in 3 ore settimanali. La disciplina ha come finalità<br />
principale, per tutte le classi di sviluppare le capacità di usare la lingua straniera in maniera<br />
funzionale in relazione agli scopi ed alle situazioni comunicative. Nelle ultime tre classi<br />
la funzione specifica è quella di far acquisire agli studenti una competenza comunicativa<br />
letteraria.<br />
PROGRAMMA D’ESAME:<br />
Letteratura, storia e società inglese nel XVIII e XIX secolo, The Rise of the Novel, il Romanticismo,<br />
con attività di sintesi e di analisi testuale di alcuni brani o poesie tratti dalle<br />
opere dei seguenti autori di cui vanno studiati gli aspetti più significativi della biografia dello<br />
stile e le tematiche delle opere citate:<br />
Daniel Defoe: da Robinson Crusoe un pezzo a scelta<br />
William Blake da Songs of Innocence: The Lamb, da Songs of Experience: The Tyger e<br />
London;<br />
William Wordsworth: poesie Daffodils; She dwelt among the untrodden ways, Composed<br />
upon Westminster Bridge<br />
Mary Shelley : da Frankenstein, or the Modern Prometheus un pezzo a scelta.<br />
Jane Austen Da Pride and Prejudice o da Sense and Sensibility un pezzo a scelta<br />
PROVE D’ESAME :<br />
una prova scritta che consiste nell’analisi di un breve testo di uno degli autori in programma,<br />
con una domanda di comprensione dello stesso e due domande riguardanti o l’autore o le<br />
caratteristiche generali dell’opera da cui esso è tratto.<br />
una prova orale per testare le conoscenze degli argomenti elencati nel programma.<br />
INDICAZIONI SUI TESTI:<br />
i testi in adozione nel corrente anno scolastico o qualsiasi altro testo di scuola superiore<br />
contenente gli stessi argomenti.
MATERIA: Inglese<br />
ANNO DI CORSO: Classe quinta<br />
INDIRIZZO: Liceo Socio- <strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong>.<br />
PREMESSA:<br />
Il programma di INGLESE viene sviluppato in 3 ore settimanali nel corso del quinquennio.<br />
La disciplina ha come finalità principale, per tutte le classi di sviluppare le capacità di usare<br />
la lingua straniera in maniera funzionale in relazione agli scopi ed alle situazioni comunicative.<br />
Nelle ultime due classi la funzione specifica è quella di far acquisire agli studenti una<br />
competenza comunicativa letteraria.<br />
PROGRAMMA D’ESAME:<br />
Letteratura, storia e società inglese alla fine del XIX, l’Età Vittoriana, e nel XX secolo,l’Età<br />
Moderna e l’Età Contemporanea, con attività di sintesi e di analisi testuale di alcuni brani o<br />
poesie tratti dalle opere di alcuni autori, di cui vanno studiati gli aspetti più significativi della<br />
biografia, dello stile e le tematiche delle loro opere.<br />
Attenzione:<br />
Per un programma dettagliato rivolgersi ad uno dei docenti delle classi quinte del Liceo Socio<br />
Psico Pedagogico.<br />
PROVE D’ESAME :<br />
prova scritta nell’ambito della terza prova che consiste nell’analisi di un breve testo di uno<br />
degli autori in programma, con una domanda di comprensione dello stesso e due domande riguardanti<br />
o l’autore o le caratteristiche generali dell’opera da cui esso è tratto.<br />
una prova orale per testare le conoscenze degli argomenti elencati nel programma.<br />
INDICAZIONI SUI TESTI: i testi in adozione nel corrente anno scolastico.
STORIA<br />
CLASSE TERZA<br />
La finalità dello studio della storia nel triennio è la conoscenza dei tratti fondamentali del<br />
divenire storico , lo sviluppo della capacità di inquadrare e ricostruire i fatti storici ,<br />
individuandone i nessi sincronici e diacronici, l’acquisizione della padronanza del codice<br />
specifico della disciplina<br />
Caratteri dell’ Europa dopo il Mille<br />
L’ Italia nel XIII secolo : Comuni, Papato , Regno di Federico II<br />
La crisi del Trecento : Conseguenze sociali ed economiche della peste del 1348<br />
La nascita e lo sviluppo delle Signorie in Italia<br />
Formazione e sviluppo delle monarchie nazionali nel XV sec: Francia, Inghilterra ,<br />
Penisola Iberica<br />
L’ Italia nel XV secolo : L’affermazione degli “ stati regionali “ ; la politica dell’ equilibrio<br />
e la pace di Lodi<br />
Conseguenze delle scoperte geografiche: La formazione degli Imperi coloniali spagnolo e<br />
portoghese.<br />
Caratteri dell’ Impero di Carlo V.<br />
Conseguenze dei conflitti tra Francia e Spagna per il predominio sull’ Italia .<br />
La pace di Chateau Cambresis<br />
Origini e sviluppo della Riforma Protestante: Lutero e Calvino<br />
Lo Scisma d’ Inghilterra<br />
Il Concilio di Trento La Controriforma<br />
La politica di Filippo II. La rivolta dei Paesi Bassi<br />
Le guerre di religione in Francia<br />
L’ editto di Nantes<br />
L’ Inghilterra al tempo di Elisabetta I<br />
Conseguenze delle rivoluzioni inglesi del XVII secolo<br />
Il candidato potrà utilizzare un manuale in uso nei licei, già in suo possesso,oppure il testo<br />
utilizzato nella nostra scuola.
STORIA<br />
CLASSE QUARTA<br />
La Francia al tempo di Luigi XIV.<br />
Caratteri dell’assolutismo e del mercantilismo<br />
L’Austria e la Prussia nel XVIII secolo .<br />
Origini della rivoluzione industriale in Inghilterra<br />
Il dispotismo illuminato in Austria, Prussia , Lombardia e Toscana<br />
La Rivoluzione Francese. Cause prossime e remote<br />
Le fasi della Rivoluzione fino al 1794<br />
L’ascesa di Napoleone. Il Consolato . L’Impero Il Codice Napoleonico<br />
Il Blocco continentale. La sconfitta L’ esilio.<br />
Il Congresso di Vienna : I principi ispiratori<br />
Sistemazione territoriale dell’ Europa e dell’ Italia dopo il 1815<br />
L a Restaurazione . Opposizione alla Restaurazione<br />
La Questione d’ Oriente . L’indipendenza della Grecia.<br />
La Rivoluzione del 1830 in Francia. L’ indipendenza del Belgio<br />
Il pensiero politico in Italia dopo il 1815: Balbo,. Mazzini , Gioberti<br />
Caratteri generali del 1848 in Italia ed in Europa ( Francia, Impero Austriaco, Germania )<br />
Il Piemonte dopo il 1848 .<br />
Politica interna ed estera di Cavour.<br />
L ‘ unificazione italiana . Azione politica dei governi dopo il 1861. I problemi dell’ Italia<br />
postunitaria. La questione meridionale<br />
Il candidato potrà utilizzare un manuale per i LICEI eventualmente già in possesso<br />
oppure il testo utilizzato nella nostra scuola
PROGRAMMA DI STORIA<br />
CLASSE QUINTA<br />
L’Italia dal 1876 al 1900<br />
Diversità e continuità tra la Destra e la Sinistra Storica<br />
Iniziative dei vari governi (Depretis, Crispi, Giolitti ) in campo interno ed internazionale<br />
La crisi di fine secolo in Italia<br />
Caratteri generali dell’età dell’imperialismo ( Il colonialismo, rivalità per il predominio<br />
mondiale)<br />
L’età giolittiana (Caratteri generali. La conquista della Libia.<br />
Il suffragio universale maschile. Il patto Gentiloni )<br />
La prima guerra mondiale ( Cause e “casus belli “. Posizione dell’Italia. Dibattito tra<br />
neutralisti ed interventisti. Intervento dell’ Italia. Principali fasi del conflitto)<br />
La fine della guerra e la Conferenza di Parigi<br />
I trattati di pace con l’Austria e la Germania e loro conseguenze geopolitiche<br />
La fine dell’impero zarista e la Rivoluzione Russa<br />
Il primo dopoguerra in Italia<br />
Il governo Giolitti nel 1920 / 21 ( politica interna ed estera )<br />
Nascita ed affermazione del Partito Fascista<br />
Avvento e consolidamento del Fascismo<br />
Il primo dopoguerra in Germania. La repubblica di Weimar<br />
Il Nazismo. Origini ed affermazione Caratteri ed ideologia<br />
L’Unione Sovietica ai tempi di Stalin (L’ascesa al potere. La collettivizzazione delle<br />
campagne).<br />
L’espansionismo fascista negli anni ‘ 30 ( L’occupazione dell’ Etiopia, l’Asse Roma-<br />
Berlino )<br />
La Seconda Guerra Mondiale ( Origini del conflitto . Alleanze. Principali fasi prima e<br />
dopo il 1942 La sconfitta della Germania )<br />
La caduta del Fascismo La situazione in Italia dal 1943 al 1945<br />
Il Trattato di Parigi del 1947 con riferimento alla questione di Trieste e della Venezia Giulia<br />
Il dopoguerra in Europa ( Le sfere di influenza, la “guerra fredda “ )<br />
Il dopoguerra in Italia. La nascita della Repubblica.
L’Italia negli anni della “ricostruzione “ ( Le elezioni del 1948, De Gasperi e la politica<br />
del “centrismo “ )<br />
Tre argomenti a scelta relativi al periodo 1950-1970<br />
Per la propria preparazione il candidato potrà utilizzare un manuale di storia per i LICEI<br />
già in possesso oppure quello in uso nella nostra scuola.
FILOSOFIA<br />
CLASSE TERZA<br />
PREMESSA<br />
Il programma di Filosofia viene sviluppato in tre ore settimanali nel corso del triennio. La<br />
disciplina, nell’indirizzo <strong>psico</strong>-<strong>socio</strong>-<strong>pedagogico</strong>. di questo Istituto, ha la seguente funzione:<br />
formazione culturale completa degli studenti del triennio attraverso la presa di coscienza dei<br />
problemi connessi alla scelta di studio, di lavoro e di vita ed un approccio ad essi di tipo<br />
storico, critico, problematico e potenziamento-rafforzamento della capacità di riflessione e di<br />
coerenza logica.<br />
PROGRAMMA D’ESAME<br />
La nascita della filosofia<br />
La scuola ionica, la scuola pitagorica, Eraclito, Parmenide, gli Atomisti<br />
Socrate<br />
Il problema delle fonti, la filosofia come dialogo e ricerca, l’etica<br />
Platone<br />
La dottrina delle idee, la concezione dell’anima, la conoscenza, l’arte<br />
Aristotele<br />
La metafisica, la logica, la politica, l’etica, la fisica<br />
Filosofia e scienza nel mondo antico<br />
Euclide, Archimede, Aristarco, Tolomeo<br />
Patristica e Scolastica<br />
Sant’Agostino<br />
La teoria dell’illuminazione, il problema della creazione e del tempo, il problema del male<br />
Sant’Anselmo<br />
Argomento ontologico<br />
San Tommaso<br />
Le cinque vie<br />
ROVA D’ESAME<br />
Colloquio<br />
TESTO<br />
Il testo in adozione
FILOSOFIA<br />
CLASSE QUARTA<br />
PREMESSA<br />
Il programma di Filosofia viene sviluppato in tre ore settimanali nel corso del triennio.La<br />
disciplina, nell’indirizzo <strong>psico</strong>-<strong>socio</strong>-<strong>pedagogico</strong>. di questo Istituto, ha la seguente funzione:<br />
formazione culturale completa degli studenti del triennio attraverso la presa di coscienza dei<br />
problemi connessi alla scelta di studio, di lavoro e di vita ed un approccio ad essi di tipo<br />
storico, critico, problematico e potenziamento-rafforzamento della capacità di riflessione e di<br />
coerenza logica.<br />
PROGRAMMA D’ESAME<br />
1. Il pensiero umanistico e rinascimentale: caratteri generali (filosofia, pensiero<br />
politico, religione e scienza)<br />
Rinascimento e Platonismo (Cusano, Ficino)<br />
Rinascimento e Aristotelismo (Pomponazzi)<br />
Rinascimento e politica (Machiavelli, Tommaso Moro)<br />
Rinascimento e Riforma (Erasmo, Lutero, Calvino, Riforma cattolica)<br />
Rinascimento e Naturalismo( Telesio, Bruno, Campanella)<br />
La rivoluzione intellettuale del Seicento<br />
Bacone e il metodo sperimentale<br />
Galileo e la fondazione della scienza moderna<br />
Cartesio e la rivoluzione filosofica<br />
La concezione giusnaturalistica e la teoria del contratto sociale e dello stato<br />
Hobbes: l’autonomia del politico e lo stato assoluto<br />
Spinoza: il monismo metafisico e la libertà di pensiero<br />
La seconda rivoluzione intellettuale<br />
Locke: dal razionalismo seicentesco al criticismo pre-illuministico<br />
Vico e la fondazione della scienza storico-umana<br />
L’Illuminismo francese<br />
Voltaire e l’Enciclopedia<br />
Il pensiero politico: Montesquieu e Rousseau<br />
L’Illuminismo inglese<br />
Hume e la teoria della causalità<br />
L’Illuminismo tedesco<br />
Kant: Critica della Ragion pura e Critica della Ragion Pratica<br />
PROVA D’ESAME<br />
Colloquio<br />
TESTO: Il testo in adozione
FILOSOFIA<br />
CLASSE QUINTA<br />
PREMESSA<br />
Il programma di Filosofia viene sviluppato in tre ore settimanali nel corso del triennio. La<br />
disciplina, nell’indirizzo <strong>psico</strong>-<strong>socio</strong>-<strong>pedagogico</strong>. di questo Istituto, ha la seguente funzione:<br />
formazione culturale completa degli studenti del triennio attraverso la presa di coscienza dei<br />
problemi connessi alla scelta di studio, di lavoro e di vita ed un approccio ad essi di tipo<br />
storico, critico, problematico e potenziamento-rafforzamento della capacità di riflessione e di<br />
coerenza logica.<br />
PROGRAMMA D’ESAME<br />
G. Fichte<br />
Differenza tra dogmatismo e idealismo, centralità della coscienza, la dottrina della scienza<br />
F.W.J. Schelling<br />
La fondazione dell’idealismo, l’Assoluto, l’arte come strumento della filosofia<br />
G.F.W. Hegel<br />
La dialettica, il sistema, la filosofia dello Spirito<br />
A. Schopenhauer<br />
Ripresa di concetti kantiani e platonici, il mondo come rappresentazione, il mondo come<br />
volontà, funzione dell’arte e gerarchia delle arti, le vie di liberazione dal dolore, il<br />
pessimismo<br />
F. Nietzsche<br />
Apollineo e dionisiaco, la concezione della storia, la “morte di Dio”, la critica alla morale<br />
tradizionale, il nichilismo, il Super-uomo, la volontà di potenza e l’eterno ritorno<br />
Il Positivismo<br />
Valutazione delle scienze della natura e rapporto con la filosofia, significato del termine<br />
“positivo”,<br />
Comte: la legge dei tre stadi, la classificazione delle scienze, l’importanza della <strong>socio</strong>logia, la<br />
religione dell’”Umanità”<br />
Darwin: i principi dell’evoluzione, l’origine dell’uomo e origini del mondo<br />
L. Feuerbach<br />
La rivendicazione dell’individuo, l’umanesimo, la teologia mascherata<br />
K. Marx<br />
Il concetto di ideologia, l’alienazione nel lavoro e la concezione della storia, la lotta di<br />
classe, il Capitale<br />
B. Croce<br />
I gradi distinti, Spirito teoretico e Spirito pratico, lo storicismo assoluto, la concezione della<br />
storia
J. Dewey<br />
Il concetto di esperienza, la teoria dell’indagine, le idee come strumenti, la teoria dei valori<br />
La rivoluzione <strong>psico</strong>analitica<br />
S. Freud, C.G. Jung, A. Freud, M. Klein, A. Adler<br />
Gli sviluppi della <strong>socio</strong>logia<br />
E. Durkheim, la <strong>socio</strong>logia del ‘900<br />
La Scuola di Francoforte<br />
Due nuclei tematici riferiti alla riflessione filosofica e/o politica e/o scientifica del ‘900.<br />
PROVA D’ESAME<br />
Colloquio<br />
TESTO<br />
Il testo in adozione
PEDAGOGIA<br />
CLASSE TERZA<br />
FINALITA’ E OBIETTIVI FORMATIVI<br />
Individuare la componente formativa di vario livello insita nelle diverse professioni,<br />
considerate anche nel loro sviluppo storico, e rilevare la valenza pedagogica e lo spessore<br />
educativo nelle figure professionali preposte alla formazione nei diversi ambiti sociali e in<br />
rapporto alle fasce di età.<br />
PROGRAMMA D’ESAME:<br />
STORIA DELLA PEDAGOGIA<br />
La prima educazione ellenica<br />
L’areté aristocratica del guerriero:<br />
a. i valori educativi della società aristocratica<br />
Il modello educativo della città-Stato:<br />
Sparta nell’età classica;<br />
Atene nell’età classica<br />
La paidéia filosofica tra i sofisti, Socrate e Platone<br />
I presofisti e l’educazione<br />
I sofisti: il “sapere” politico e i suoi contenuti<br />
La paidéia intellettuale e morale: Socrate<br />
Platone<br />
La Repubblica e il ruolo dell’educazione nello Stato ideale<br />
Il curricolo educativo<br />
Le Leggi: la paidéia del gioco e dell’affettività<br />
Reminiscenza e maieutica educativa<br />
Il tramonto della polis<br />
La nuova paidéia panellenica<br />
Aristotele: i fondamenti della pedagogia aristotelica<br />
La paidéia ellenistica<br />
L’ideale e le forme educative a Roma<br />
Il significato e gli scopi dell’educazione romana delle origini - Catone<br />
L’ellenizzazione dell’educazione romana – Cicerone<br />
L’età imperiale e il nuovo ideale educativo – Quintiliano<br />
La nascita della pedagogia cristiana<br />
Agostino: il De magistro<br />
Il monachesimo<br />
L’età carolingia<br />
La scolastica e il suo modello educativo<br />
1. Le scuole e la formazione laica<br />
Lo sviluppo dell’istruzione superiore e la nascita delle università<br />
La formazione borghese e quella popolare: le scuole di arti e mestieri<br />
La formazione aristocratica: il cavaliere<br />
Tommaso d’Aquino: il De magistro<br />
Umanesimo e Rinascimento in Italia<br />
Gli studia humanitatis e l’educazione
L’educazione del principe e del cittadino: Vergerio, Alberti<br />
La scuola umanistico-rinascimentale: Guarini, Vittorino da Feltre<br />
L’educazione del cortigiano: Castiglione e Della Casa<br />
L’educazione del principe: Machiavelli<br />
Umanesimo e Rinascimento in Europa<br />
Erasmo da Rotterdam: l’Elogio della pazzia<br />
Rabelais: Gargantua e Pantagruel<br />
Thomas More: Utopia<br />
PEDAGOGIA ISTITUZIONALE<br />
Educabilità e potenziale educativo<br />
concetto di educabilità (bisogni, motivazioni, interessi)<br />
figure adulte, ambienti sociali e istituzionali (famiglia, gruppo, scuola, comunità e massmedia)<br />
eteronomia e autonomia<br />
I modelli formativi<br />
educazione tra dimensione formale e informale<br />
dall’attività educativa ai modelli formativi<br />
Lessico <strong>pedagogico</strong>: descrivere e interpretare i fenomeni educativi<br />
Sviluppo della personalità ed educazione<br />
processo educativo come formazione integrale della persona<br />
persona e personalità<br />
Sviluppo del linguaggio ed educazione<br />
PROVE D’ESAME: Colloquio<br />
INDICAZIONI SUI TESTI: Libri di testo in adozione
PEDAGOGIA<br />
CLASSE QUARTA<br />
FINALITA’ E OBIETTIVI FORMATIVI<br />
Individuare la componente formativa di vario livello insita nelle diverse professioni,<br />
considerate anche nel loro sviluppo storico, e rilevare la valenza pedagogica e lo spessore<br />
educativo nelle figure professionali preposte alla formazione nei diversi ambiti<br />
sociali e in rapporto alle fasce di età.<br />
PROGRAMMA D’ESAME<br />
STORIA DELLA PEDAGOGIA<br />
La pedagogia della Riforma protestante<br />
La pedagogia della Riforma cattolica<br />
I Gesuiti<br />
Scienza, tecnica e metodologia educativa nel Seicento<br />
Comenio<br />
la Didactica magna: metodo e fini dell’educazione<br />
i gradi dell’istruzione<br />
l’universalità dell’educazione<br />
la gradualità<br />
la ciclicità<br />
L’Illuminismo: la missione educativa dell’intellettuale<br />
Locke e la formazione del gentleman<br />
Rousseau e la rivoluzione educativa<br />
natura, società ed educazione<br />
l’Emilio: la grande teoria pedagogica<br />
educazione naturale come educazione negativa e indiretta<br />
Voltaire: il Candido<br />
Kant<br />
educazione come raggiungimento dell’autonomia morale<br />
autonomia intellettuale e morale come fine <strong>pedagogico</strong><br />
L’ideale formativo dell’età romantica e dell’idealismo<br />
Schiller: gioco ed educazione estetica<br />
Fiche: la missione del dotto<br />
Pestalozzi: l’educazione popolare; Leonardo e Geltrude<br />
Schelling: unità del sapere fra apprendimento e creatività<br />
Froebel<br />
la figura e i compiti dell’educatore<br />
la madre e la “maestra giardiniera”<br />
il Giardino d’infanzia<br />
espressività e attività tra linguaggio e gioco<br />
i “doni”<br />
Herbart: l’istruzione educativa
PEDAGOGIA ISTITUZIONALE<br />
Luoghi e scopi dell’educazione<br />
La famiglia<br />
La scuola<br />
L’educazione extrascolastica e il territorio<br />
Il gruppo<br />
Educazione e mass-media<br />
Educazione e personalità (dimensione intellettuale, affettivo-emotiva, etico-sociale, fisica)<br />
Educazione scolastica e formazione lavorativa<br />
Educazione interculturale<br />
Educazione permanente<br />
Educazione e diritti umani<br />
Uguaglianza e diversità (disadattamento, svantaggio, handicap, emarginazione e marginalità,<br />
devianza)<br />
Educazione ambientale ed ecologica<br />
PROVE D’ESAME: Colloquio<br />
INDICAZIONI SUI TESTI: Libri di testo in adozione
PEDAGOGIA<br />
CLASSE QUINTA<br />
FINALITA’ E OBIETTIVI FORMATIVI<br />
Individuare la componente formativa di vario livello insita nelle diverse professioni,<br />
considerate anche nel loro sviluppo storico, e rilevare la valenza pedagogica e lo spessore<br />
educativo nelle figure professionali preposte alla formazione nei diversi ambiti sociali e in<br />
rapporto alle fasce di età.<br />
PROGRAMMA D’ESAME<br />
STORIA DELLA PEDAGOGIA<br />
L’Attivismo americano: Dewey<br />
a. Il pensiero filosofico<br />
b. “Il mio credo <strong>pedagogico</strong>”<br />
c. “Scuola e società”<br />
d. “Democrazia ed educazione”<br />
e. Il metodo: “Come pensiamo”<br />
L’Attivismo scientifico europeo<br />
Decroly<br />
La scuola e l’ambiente<br />
Programmi e bisogni<br />
Il metodo: i “centri di interesse”<br />
“Verso la scuola rinnovata”: il “programma di idee associate”<br />
La globalizzazione<br />
Claparede<br />
“L’educazione funzionale”<br />
“La scuola su misura”<br />
Montessori<br />
La “Casa dei bambini”<br />
Il materiale scientifico<br />
“La mente del bambino” e il concetto di mente assorbente<br />
La maestra “direttrice”<br />
“La pace e l’educazione”<br />
Attivismo, ricerche ed esperienze europee<br />
Kerschensteiner e la pedagogia del lavoro<br />
Cousinet e il metodo del “lavoro libero” per gruppi<br />
Freinet: cooperazione ed educazione popolare<br />
Neill e l’esperienza non-direttiva di Summerhill<br />
L’Attivismo marxista<br />
Makarenko e la pedagogia scolastica sovietica<br />
Labriola e la scuola come emancipazione sociale e politica<br />
L’Attivismo idealistico<br />
Lombardo-Radice e il “fanciullo poeta”<br />
La <strong>psico</strong>pedagogia europea<br />
Piaget e la <strong>psico</strong>logia genetica<br />
La scuola <strong>psico</strong>analitica (Anna Freud, Melanie Klein,Erik Erikson, Bruno Bettelheim)
La <strong>psico</strong>pedagogia americana<br />
Skinner e l’insegnamento come condizionamento operante (l’istruzione programmata)<br />
Bruner e lo strutturalismo <strong>pedagogico</strong><br />
“Dopo Dewey. Il processo di apprendimento nelle due culture”<br />
L’apprendimento per scoperta<br />
“Verso una teoria dell’istruzione”<br />
La mente a più dimensioni<br />
Bloom e le tassonomie<br />
Gagné e i tipi di apprendimento<br />
Guilford e il modello multidimensionale dell’intelligenza<br />
Critica della scuola e pedagogie alternative<br />
Rogers e l’insegnante “facilitatore”<br />
Freire e la pedagogia degli oppressi<br />
Illich e la “descolarizzazione”<br />
Papert e le nuove tecnologie per il superamento della scuola “tecnicistica”<br />
Don Milani e l’esperienza di Barbiana<br />
PEDAGOGIA ISTITUZIONALE<br />
La questione epistemologica della pedagogia<br />
L’organizzazione del lavoro formativo e scolastico<br />
La progettazione e i momenti del processo formativo<br />
(dalla programmazione alla progettazione, dalla “lezione” alla “unità didattica curricolare e<br />
individualizzata”, la pedagogia della programmazione per obiettivi)<br />
PROVE D’ESAME: Colloquio<br />
INDICAZIONI SUI TESTI: Libri di testo in adozione
PSICOLOGIA<br />
CLASSE TERZA<br />
PREMESSA: la disciplina ha la funzione di rendere l’alunno consapevole della realtà<br />
attuale dell’operare della <strong>psico</strong>logia nelle varie aree di competenza professionale, della<br />
complessità e dei limiti di questa scienza e della continua evoluzione dei suoi risultati.<br />
PROGRAMMA D’ESAME:<br />
AREA DELLA PSICOLOGIA COGNITIVA: lo studio dei processi cognitivi. La memoria.<br />
L’attenzione. La conoscenza. Le attività cognitive, l’intelligenza e i bisogni cognitivi.<br />
AREA DELLA PSICOLOGIA SOCIALE: La <strong>psico</strong>logia sociale nel suo sviluppo storico,<br />
l’oggetto di studio. La conoscenza della realtà sociale: opinioni, atteggiamenti, valori,<br />
stereotipi e pregiudizi. Il sé. Comportamenti sociali. I gruppi: la leadership, la pressione del<br />
gruppo, il <strong>socio</strong>gramma, la coesione.<br />
AREA DELLA PSICOLOGIA DELL’ETA’ EVOLUTIVA: Età evolutiva, ciclo di vita e arco<br />
di vita.. Teorie classiche dello sviluppo. Metodi e problemi della ricerca. Il sé nell’arco<br />
della vita. La moralità. La sessualità. L’ecologia dello sviluppo. La famiglia.<br />
PROVE D’ESAME: colloquio orale.<br />
INDICAZIONE DEI TESTI: Il testo attualmente in adozione: Bianchi, Di Giovanni<br />
Psicologia in azione Paravia.<br />
CLASSE QUARTA<br />
PROGRAMMA D’ESAME:<br />
AREA DELLA PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE: La comunicazione.<br />
Comunicazione faccia a faccia. La persuasione attraverso i media.<br />
AREA DELLA PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE: La storia della <strong>psico</strong>logia<br />
dell’educazione: Claparede, Thorndike. L’istruzione programmata. La tassonomia degli<br />
obiettivi educativi. La teoria della Gestalt. J.Bruner. La motivazione allo studio. La<br />
valutazione.<br />
AREA DELLA PSICOLOGIA DELLA PERSONALITA’: Elementi di <strong>psico</strong>metria. Teorie<br />
classiche della personalità.<br />
PROVE D’ESAME: Il colloquio orale.<br />
INDICAZIONE DEI TESTI: Bianchi DiGiovanni Psicologia in azione. Paravia.
SOCIOLOGIA<br />
CLASSE TERZA<br />
PREMESSA<br />
Il programma di Sociologia viene sviluppato in due ore settimanali nel corso del triennio..La<br />
disciplina, nell’indirizzo <strong>psico</strong>-<strong>socio</strong>-<strong>pedagogico</strong> di questo Istituto, ha la seguente<br />
funzione:cogliere la rilevanza attuale dell’approccio <strong>socio</strong>logico alla realtà e i collegamenti<br />
che esistono tra la <strong>socio</strong>logia e le altre scienze sociali.<br />
PROGRAMMA D’ESAME<br />
Sociologia e scienza umane<br />
Scienze della natura e scienze dell’uomo<br />
Sociologia e scienze sociali<br />
La <strong>socio</strong>logia<br />
Concetti e categorie di base della <strong>socio</strong>logia<br />
Organizzazione della società<br />
Azione, relazione e interazione sociale<br />
Istituzioni e forme di organizzazione<br />
Il sistema sociale<br />
Diseguaglianza, stratificazione e conflitto<br />
Distribuzione del potere e diseguaglianza<br />
Stratificazione sociale<br />
Devianza e controllo sociale<br />
PROVE D’ESAME. Colloquio<br />
TESTO: Il testo in adozione
SOCIOLOGIA<br />
CLASSE QUARTA<br />
PROGRAMMA D’ESAME<br />
I metodi della ricerca <strong>socio</strong>logica<br />
Elaborazione teorica e ricerca empirica<br />
Il procedimento di ricerca<br />
I metodi di rilevazione<br />
Il processo di socializzazione e le agenzie di socializzazione<br />
Famiglia<br />
Scuola<br />
Mezzi di comunicazione di massa<br />
Gruppo dei pari<br />
Cultura giovanile<br />
Il lavoro<br />
Divisione sociale del lavoro<br />
Organizzazione del lavoro nella società industriale<br />
Evoluzione del lavoro nelle società avanzate<br />
Lavoro e non lavoro<br />
Il Welfare State<br />
Diritti di cittadinanza<br />
Politiche previdenziali, assistenziali e sanitarie<br />
Il terzo settore<br />
La comunicazione<br />
Le basi e le forme della comunicazione<br />
La comunicazione di massa<br />
I mezzi di comunicazione di massa<br />
Caratteristiche della comunicazione mediale<br />
Le differenze di genere<br />
Le differenze sessuali come dato sociale<br />
La divisione sessuale del lavoro<br />
Il ruolo della donna nella società industriale e post-industriale<br />
PROVE D’ESAME<br />
Colloquio<br />
TESTO<br />
Il testo in adozione
METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIO-PSICO-PEDAGOGICA<br />
CLASSE QUINTA<br />
PREMESSA<br />
Il programma di Metodologia della ricerca <strong>socio</strong>-<strong>psico</strong>-pedagogica viene sviluppato in due<br />
ore settimanali nel corso del triennio e precisamente nella classe quinta. Prevede una<br />
valutazione scritta ed una orale. La disciplina, nell’indirizzo <strong>socio</strong>-<strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong> di<br />
questo Istituto, si situa proprio nell’ultimo anno come momento sia teorico che pratico di<br />
sintesi di tutte le materie dell’area di “scienze dell’educazione”, in modo tale da esplicare da<br />
una parte una indiscussa autonomia didattica, ma dall’altra collocarsi in perfetta e continua<br />
sintonia con le altre discipline specifiche.<br />
PROGRAMMA D’ESAME<br />
Gli stadi della ricerca<br />
La <strong>socio</strong>logia come scienza e la necessità della ricerca sociale<br />
Il ruolo del ricercatore<br />
Le fasi della ricerca sociale<br />
L’attività ideativa iniziale (definizione dell’oggetto d’indagine, concezione quantitativa e<br />
qualitativa, disegno di ricerca)<br />
La formulazione del disegno di ricerca nell’approccio quantitativo<br />
Le variabili<br />
Il campionamento (ampiezza del campione, procedure di estrazione, campioni probabilistici<br />
e non probabilistici)<br />
L’intervista (tipi e caratteristiche)<br />
I questionari (ordine e tipi di domande)<br />
L’esame dei documenti<br />
L’osservazione<br />
L’esperimento<br />
L’analisi dei dati<br />
Approfondimento dei seguenti argomenti:<br />
L’aggressività<br />
La curiosità e i comportamenti esplorativi<br />
La creatività<br />
L’emarginazione e la marginalità<br />
Il gioco<br />
I bambini e la TV<br />
La cultura giovanile<br />
L’educazione ai mass-media<br />
PROVE D’ESAME<br />
Colloquio<br />
TESTI<br />
Il testo in adozione
DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIALE<br />
CLASSE QUINTA<br />
PREMESSA<br />
L'insegnamento del Diritto:<br />
concorre ad integrare la prospettiva offerta dalle scienze umane e sociali, studiate<br />
nell'indirizzo con la peculiarità delle proprie categorie logiche e sistematiche;<br />
promuove nello studente una maggiore consapevolezza della complessità dei rapporti sociali<br />
e delle regole che li organizzano;<br />
consente di individuare le connotazioni delle diverse informazioni operanti nella società,<br />
cogliendone la rilevanza giuridica;<br />
attiva la riflessione sull'essenzialità del nesso fra società e ordinamento giuridico;<br />
evidenzia le forme di solidarietà attuabili mediante l'intervento dello Stato nei rapporti<br />
economici e sociali.<br />
Gli obiettivi didattici della disciplina possono pertanto così sintetizzarsi:<br />
esporre con linguaggio tecnico giuridico adeguato i concetti appresi;<br />
riconoscere i soggetti collettivi pubblici e privati operanti sul territorio, individuandone la<br />
rilevanza e le funzioni;<br />
distinguere i diversi tipi di rapporti giuridici che possono instaurarsi fra cittadini e/o e<br />
pubblica Amministrazione;<br />
identificare le caratteristiche degli atti normativi di maggior rilievo sociale<br />
cogliere le ricadute delle disposizioni normative studiate sulla società reale.<br />
CONTENUTI<br />
Il sistema giuridico e le funzioni del diritto (capp. 1-2-4)<br />
Norma sociale, norma giuridica e loro caratteristiche<br />
Il sistema giuridico; diritto e coercizione<br />
Diritto positivo e diritto naturale<br />
Diritto oggettivo, soggettivo ed interesse legittimo<br />
Ordine sociale e funzioni del diritto<br />
Le partizioni del diritto<br />
Il diritto privato: rapporto giuridico e contratto (cap. 5)<br />
Nozione ed elementi fondamentali del rapporto giuridico: soggetti, oggetto, contenuto<br />
I soggetti del diritto e le situazioni giuridiche attive e passive<br />
La persona fisica: nozione, capacità giuridica e di agire<br />
L’incapacità e la protezione dell’incapace<br />
Le persone giuridiche, il loro riconoscimento e la loro struttura<br />
Le organizzazioni non riconosciute<br />
L’oggetto nel rapporto giuridico: beni mobili, immobili e servizi<br />
Il contenuto: il potere processuale e l’onere della prova<br />
Fatti e atti giuridici; nozione di negozio giuridico<br />
Il contratto: definizione, elementi essenziali ed accidentali<br />
Elementi essenziali dei principali contratti tipici: vendita; permuta; somministrazione;<br />
locazione; affitto; appalto; lavoro autonomo; trasporto; mutuo
La Costituzione e le altre fonti del sistema giuridico italiano (capp. 8 – 9 - 10)<br />
Le fonti del diritto e la Costituzione<br />
Struttura e principi fondamentali della Costituzione<br />
Leggi costituzionali e di revisione costituzionale; il referendum costituzionale<br />
Le leggi del Parlamento<br />
Gli atti aventi forza di legge: i decreti legge ed i decreti legislativi<br />
Le fonti regionali<br />
I regolamenti<br />
Usi e consuetudini<br />
Le fonti comunitarie<br />
Il referendum abrogativo<br />
Le fonti di cognizione<br />
Interpretazione ed efficacia delle norme<br />
Il rapporto di lavoro (cap.19)<br />
Le fonti del Diritto del lavoro<br />
Principi costituzionali in materia di lavoro<br />
I Contratti collettivi: nozione, struttura, durata ed applicabilità<br />
Il contratto individuale di lavoro subordinato ed i suoi elementi<br />
Condizione e termine: il patto di prova ed i contratti a tempo determinato<br />
Categorie, livelli e mansioni del lavoratore<br />
Lo svolgimento del rapporto di lavoro subordinato: diritti ed obblighi delle parti<br />
(prestazione, diligenza, fedeltà, obbedienza, retribuzione, TFR, sicurezza, diritti personali e<br />
sindacali)<br />
Lo “Statuto dei lavoratori” (artt.1-13 della libertà e dignità del lavoratore; artt. 14-18 della<br />
libertà sindacale; artt.20-22 e 25 dell’attività sindacale; art. 28 repressione della condotta<br />
antisindacale)<br />
L’estinzione del rapporto di lavoro subordinato nelle diverse ipotesi con particolare<br />
riferimento ai licenziamenti individuali (presupposti, procedura ed opposizione – tutela reale<br />
ed obbligatoria)<br />
I contratti di lavoro speciali ed i loro elementi caratteristici: occasionale, a tempo parziale<br />
(part-time), apprendistato, somministrazione lavoro, a progetto<br />
Lo Stato e l’Ordinamento della Repubblica (capp. 6 – 11 – 12 – 13)<br />
Nozione ed elementi costitutivi: popolo, territorio e sovranità<br />
Forme di Stato<br />
Forme di Governo<br />
Il Parlamento: composizione e sistema elettorale; le Camere in seduta comune; la figura del<br />
Parlamentare; la funzione legislativa; le altre funzioni del Parlamento (indirizzo e controllo<br />
politico)<br />
Il Presidente della Repubblica: ruolo della figura presidenziale, vicende della carica ed<br />
attribuzioni<br />
Il Governo: struttura, organi e funzioni; la formazione del Governo; le crisi di Governo; il<br />
procedimento amministrativo<br />
La Magistratura: principi generali della funzione giurisdizionale. Il processo civile e penale.<br />
Il Consiglio superiore della magistratura. Le magistrature speciali.<br />
La Corte Costituzionale: caratteri generali, composizione ed attribuzioni.<br />
•Il Diritto di Famiglia (cap. 22)<br />
Nozione e principali fonti normative (artt.29-30-31 Cost.; C.C. libro I e L.151/1975;<br />
L.898/1970)<br />
I rapporti di parentela ed affinità
Il matrimonio: tipologie (civile, canonico, concordatario), requisiti dei nubendi, procedura<br />
Obblighi reciproci tra i coniugi e verso i figli<br />
Il regime patrimoniale dei coniugi: la comunione e la separazione dei beni<br />
La separazione personale dei coniugi: tipologie, procedimento ed effetti<br />
Il divorzio: presupposti, procedimento ed effetti<br />
I figli e l’adozione<br />
Testo in adozione: Realino Marra - “Lineamenti fondamentali di diritto pubblico con nozioni<br />
di diritto del lavoro e legislazione sociale” ed. Zanichelli
MATEMATICA<br />
CLASSE TERZA<br />
PREMESSA<br />
Il programma di Matematica viene sviluppato in tre ore settimanali nel corso del triennio del<br />
Liceo Socio-<strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong>, in base alle indicazioni ministeriali del progetto Brocca.<br />
FINALITA’ ed OBIETTIVI<br />
Potenziare le capacità logiche ed intuitive<br />
Rielaborare consapevolmente nozioni e procedimenti<br />
Risolvere autonomamente un problema, scegliendo le tecniche più opportune<br />
Acquisire una corretta terminologia che consenta di esprimere con chiarezza, ordine e sintesi<br />
gli argomenti trattati<br />
Applicare il procedimento deduttivo nelle dimostrazioni dei teoremi<br />
Collegare e sintetizzare i vari concetti appresi<br />
PROVA D’ESAME: verifica scritta e colloquio orale<br />
INDICAZIONE SUI TESTI: testo in adozione o altro similare<br />
INDICAZIONI per gli studenti che intendano sostenere l’esame di idoneità alla classe quarta<br />
del Liceo Socio-<strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong>:<br />
si suggerisce di ritirare anche i <strong>programmi</strong> del biennio, per riferimenti relativi alle parti della<br />
materia che non siano state affrontate nella scuola di provenienza, perché gli stessi argomenti<br />
vengono sviluppati ed ampliati negli anni successivi, quindi è opportuno un recupero<br />
autonomo dei prerequisiti di base.<br />
CLASSE TERZA<br />
GEOMETRIA ANALITICA<br />
Condizione di parallelismo tra due rette<br />
Fascio di rette parallele<br />
Fascio di rette per un punto<br />
Condizione di perpendicolarità tra due rette<br />
Retta per due punti fissi<br />
Problemi di riepilogo sulla retta<br />
Introduzione generale alle sezione coniche<br />
La parabola nel piano cartesiano: definizione come luogo geometrico, equazione<br />
generale della parabola con asse di simmetria parallelo all’asse y<br />
Rappresentazione di una parabola a partire dalla sua equazione cartesiana<br />
Introduzione al concetto di funzione<br />
Funzioni analitiche notevoli: funzione costante, proporzionalità diretta, lineare<br />
Funzioni notevoli: proporzionalità inversa, proporzionalità quadratica<br />
La parabola come proporzionalità quadratica<br />
L’iperbole equilatera: definizione come funzione di inversa proporzionalità;<br />
costruzione del grafico a partire dall’equazione<br />
La circonferenza nel piano cartesiano: equazione generale e rappresentazione
ALGEBRA<br />
Riduzione di radicali allo stesso indice<br />
Somma e differenza di radicali<br />
Moltiplicazione, divisione, potenza di radicali<br />
Radice di un radicale<br />
Razionalizzazione del denominatore di una frazione<br />
Espressioni con operazioni varie tra radicali<br />
Equazioni di II grado incomplete pure e spurie<br />
Equazioni di II grado complete: formula risolutiva generale<br />
Equazioni fratte riducibili ad equazioni intere di II grado<br />
Disequazioni fratte: risoluzione mediante lo studio del segno del numeratore e del<br />
denominatore<br />
Sistemi di disequazioni di I e II grado<br />
Disequazioni di II grado risolubili mediante fattorizzazione<br />
Metodo grafico della parabola per la risoluzione di una disequazione di II grado<br />
Disequazioni fratte con numeratore e denominatore di II grado<br />
Sistemi con disequazioni di II grado<br />
Sistemi con disequazioni fratte<br />
Equazioni e disequazioni di grado superiore al II riducibili in fattori<br />
Equazioni e disequazioni binomie di grado pari e dispari<br />
Equazioni trinomie<br />
<br />
<br />
<br />
MATEMATICA<br />
<br />
CLASSE QUARTA<br />
<br />
<br />
<br />
PREMESSA<br />
Il programma di Matematica viene sviluppato in tre ore settimanali nel corso del<br />
triennio del Liceo Socio-<strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong>, in base alle indicazioni ministeriali del<br />
progetto Brocca.<br />
<br />
FINALITA’ ed OBIETTIVI<br />
Potenziare le capacità logiche ed intuitive<br />
Rielaborare consapevolmente nozioni e procedimenti<br />
Risolvere autonomamente un problema, scegliendo le tecniche più opportune<br />
Acquisire una corretta terminologia che consenta di esprimere con chiarezza, ordine e<br />
sintesi gli argomenti trattati<br />
Applicare il procedimento deduttivo nelle dimostrazioni dei teoremi<br />
Collegare e sintetizzare i vari concetti appresi<br />
<br />
PROVA D’ESAME: verifica scritta e colloquio orale<br />
<br />
INDICAZIONE SUI TESTI: testo in adozione o altro similare
INDICAZIONI per gli studenti che intendano sostenere l’esame di idoneità alla<br />
classe quinta del Liceo Socio-<strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong>:<br />
si suggerisce di ritirare anche i <strong>programmi</strong> del biennio e del terzo anno, per<br />
riferimenti relativi alle parti della materia che non siano state affrontate nella scuola<br />
di provenienza, perché gli stessi argomenti vengono sviluppati ed ampliati negli anni<br />
successivi, quindi è opportuno un recupero autonomo dei prerequisiti di base.<br />
ALGEBRA<br />
Revisione e consolidamento dei metodi risolutivi delle disequazioni algebriche<br />
(razionali intere e fratte, sistemi di disequazioni)<br />
Estensioni dell’operazione di potenza: esponente razionale e reale<br />
La funzione esponenziale e le sue proprietà<br />
Definizione di logaritmo: proprietà e calcoli elementari<br />
Teoremi dei logaritmi<br />
La funzione logaritmica e le sue proprietà<br />
Determinazione del dominio di una funzione logaritmica<br />
Uso della calcolatrice scientifica per determinare il valore di logaritmi<br />
Equazioni e disequazioni esponenziali elementari: risoluzione grafica e algebrica<br />
Equazioni e disequazioni logaritmiche elementari: risoluzione grafica e algebrica<br />
Equazioni e disequazioni esponenziali risolubili mediante l’uso dei logaritmi<br />
GONIOMETRIA<br />
Sistemi di misura degli angoli<br />
La circonferenza goniometrica<br />
Le funzioni goniometriche: definizione, proprietà e grafici delle funzioni seno e<br />
coseno, tangente e cotangente<br />
Relazioni fondamentali tra le varie funzioni goniometriche<br />
Angoli associati fondamentali e complementari<br />
Valori delle funzioni goniometriche negli angoli notevoli<br />
Formule principali della goniometria: addizione, sottrazione, duplicazione<br />
Equazioni goniometriche: introduzione generale<br />
Equazioni goniometriche elementari<br />
Equazioni goniometriche particolari (risolubili mediante archi associati)<br />
Disequazioni goniometriche: introduzione generale<br />
Disequazioni goniometriche elementari (risoluzione grafica sulla circonferenza<br />
goniometrica)<br />
Sistemi di disequazioni goniometriche<br />
Disequazioni goniometriche fratte<br />
MATEMATICA<br />
CLASSE QUINTA<br />
PREMESSA<br />
Il programma di Matematica viene sviluppato in tre ore settimanali nel corso del triennio del<br />
Liceo Socio-<strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong>, in base alle indicazioni ministeriali del progetto Brocca.<br />
FINALITA’ ed OBIETTIVI<br />
Potenziare le capacità logiche ed intuitive
Rielaborare consapevolmente nozioni e procedimenti<br />
Risolvere autonomamente un problema, scegliendo le tecniche più opportune<br />
Acquisire una corretta terminologia che consenta di esprimere con chiarezza, ordine e sintesi<br />
gli argomenti trattati<br />
Applicare il procedimento deduttivo nelle dimostrazioni dei teoremi<br />
Collegare e sintetizzare i vari concetti appresi<br />
PROVA D’ESAME: verifica scritta e colloquio orale<br />
INDICAZIONE SUI TESTI: testo in adozione o altro similare<br />
INDICAZIONI per gli studenti che intendano sostenere l’Esame di Stato come<br />
candidati esterni: si suggerisce di ritirare anche i <strong>programmi</strong> degli anni precedenti, per<br />
riferimenti relativi alle parti della materia che non siano state affrontate nella scuola di<br />
provenienza, perché gli stessi argomenti sono stati sviluppati ed ampliati nel corso del<br />
quinquennio, quindi è opportuno un recupero autonomo dei prerequisiti di base.<br />
CONTENUTI<br />
INSIEMI NUMERICI IN R<br />
Insiemi numerici infiniti numerabili e continui<br />
Intervalli numerici e relative proprietà<br />
Estremi e punti di accumulazione di un insieme numerico<br />
FUNZIONI<br />
Definizione e proprietà fondamentali di una funzione<br />
Classificazione delle funzioni numeriche<br />
Dominio delle funzioni notevoli<br />
Determinazione del dominio di una funzione composta<br />
Studio del segno di una funzione<br />
Introduzione al calcolo infinitesimale<br />
Definizione generale di limite di una funzione in un punto<br />
Rappresentazioni grafiche dei vari tipi di limiti<br />
Teoremi fondamentali sui limiti di funzione<br />
Calcolo di limiti immediati per funzioni<br />
Infiniti e infinitesimi; forme indeterminate<br />
Calcolo di limiti di forme indeterminate risolubili con tecniche algebriche<br />
Il primo limite notevole e le sue applicazioni<br />
Punti di discontinuità di una funzione: classificazione e rappresentazione<br />
Studio delle discontinuità di una funzione mediante il calcolo dei limiti<br />
Asintoti del grafico di una funzione: definizioni e rappresentazione<br />
Determinazione di asintoti verticali, orizzontali ed obliqui di una funzione<br />
Studio e rappresentazione del grafico probabile di una funzione razionale<br />
Definizione e significato della derivata di una funzione in un punto<br />
Regole di derivazione fondamentali<br />
Determinazione dei punti di massimo e minimo relativi<br />
FISICA
CLASSI QUARTA<br />
PREMESSA<br />
Le finalità e gli obiettivi inerenti alla disciplina sono di far acquisire agli allievi la capacità di<br />
trasferire competenze da un campo all'altro, di collegare e sintetizzare i concetti appresi, di<br />
adottare una corretta terminologia specifica.<br />
PROGRAMMA D'ESAME<br />
Il metodo sperimentale<br />
Significato e limiti di una legge fisica; grandezze fisiche, il Sistema Internazionale, teoria<br />
dell'errore, caratteristiche strumentali.<br />
Energia<br />
Calore ed energia: introduzione intuitiva e qualitativa; le trasformazioni e la conservazione<br />
dell'energia; la produzione di lavoro dal calore, definizione di potenza; i sistemi<br />
termodinamici.<br />
Meccanica<br />
L'energia meccanica, il pendolo; l'energia potenziale e l'equilibrio, il principio d'inerzia;<br />
definizione e misura della velocità; l'accelerazione, il secondo principio della dinamica; il<br />
lavoro; la legge di caduta dei gravi; gli attriti; peso, massa e densità dei corpi; la pressione<br />
idrostatica.<br />
Termodinamica<br />
Introduzione alla termodinamica, le scale termometriche, caratteristiche di un termometro; il<br />
calore specifico, conduzione, convezione e irraggiamento; i passaggi di stato.<br />
Elettromagnetismo<br />
Primi contatti con l'energia elettrica: lettura della bolletta della luce; i circuiti elettrici<br />
elementari, definizione e misura dell'intensità di corrente, resistenze; l'elettrostatica; effetto<br />
magnetico della corrente.<br />
Ottica<br />
Sorgenti di luce; la propagazione della luce; i fenomeni della riflessione e della rifrazione;<br />
semplici strumenti ottici; il colore della luce e degli oggetti.<br />
PROVA D'ESAME<br />
COLLOQUIO: trattazione specifica e sintetica di alcuni argomenti inerenti il programma.<br />
INDICAZIONE SUI TESTI: testo in adozione o altro similare.<br />
CHIMICA
CLASSE TERZA<br />
PREMESSA e OBIETTIVI<br />
Il programma di Chimica viene sviluppato in 4 ore settimanali nel corso del triennio (classe<br />
terza). La disciplina, nell’indirizzo Socio-<strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong> di questo Istituto, ha la funzione<br />
di:<br />
fornire metodi e conoscenze per una corretta interpretazione della realtà;<br />
fornire le competenze necessarie per affrontare criticamente le informazioni scientifiche<br />
fornite in abbondanza da tutti i mezzi di comunicazione di massa.<br />
sviluppare le capacita' logiche sia come rigore di ragionamento, sia come capacita' di<br />
collegare tra loro argomenti diversi in un quadro unitario.<br />
trasmettere la consapevolezza che gran parte dei fenomeni macroscopici consiste in<br />
trasformazioni chimiche, le quali sono riconducibili alla natura e al comportamento delle<br />
particelle (molecole, atomi e ioni) che costituiscono la materia ordinaria.<br />
PROGRAMMA D’ESAME<br />
I costituenti dell’atomo. Dimensioni e massa atomiche; Z e A; protoni, neutroni ed elettroni.<br />
Teorie atomiche.<br />
Gli orbitali. Concetto deterministico e probabilistico. Atomo quantistico, livelli energetici ed<br />
orbitali. Riempimento degli orbitali e configurazione elettronica totale.<br />
Il sistema periodico. Isotopi. Peso atomico.<br />
Le proprieta` degli elementi. Volume atomico. Configurazione elettronica esterna. Cationi ed<br />
anioni. Energia di ionizzazione. Elettronegativita`.<br />
I legami atomici. Rappresentazione delle molecole. Legame omopolare. Legami semplici,<br />
doppi, tripli. Legame covalente. Legame dativo. Legame ionico. % di ionicita` di un legame.<br />
Legame ione-dipolo. Legami H. Legame metallico. Energia di legame.<br />
La forma delle molecole. Nomenclatura chimica. Stechiometria dei composti<br />
Stati fisici della materia: teoria cinetica e passaggi di stato. Soluzioni e proprieta` correlate<br />
Reazioni chimiche e stechiometria<br />
Acidita` delle soluzioni, pH, acidi, basi e sali.<br />
Reazione redox e non. Elettrochimica: cenni al funzionamento delle pile.<br />
Cenni di chimica nucleare: radiazioni. Decadimento radioattivo e tempo di dimezzamento.<br />
Fissione e fusione.<br />
PROVA D’ESAME<br />
Colloquio in cui saranno valutate competenza specifica nella materia e padronanza del<br />
linguaggio scientifico.<br />
LIBRO DI TESTO<br />
Vedi libro in adozione; qualunque testo per la scuola superiore.<br />
BIOLOGIA 2
CLASSE QUINTA<br />
PREMESSA e OBIETTIVI.<br />
Il programma di Biologia2 viene sviluppato in 3 ore settimanali nel corso del triennio (classe<br />
quinta). La disciplina, nell’indirizzo Socio-<strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong> di questo Istituto, ha la<br />
funzione di:<br />
fare acquisire la consapevolezza della continua evoluzione delle problematiche e delle<br />
conoscenze scientifiche;<br />
fornire le competenze necessarie per affrontare criticamente le informazioni scientifiche<br />
fornite in abbondanza da tutti i mezzi di comunicazione di massa;<br />
promuovere comportamenti e atteggiamenti responsabili e modi di vita favorevoli alla salute.<br />
sviluppare la conoscenza delle strutture e dei meccanismi di funzionamento del corpo<br />
umano, al fine di individuare le strette interazioni esistenti tra le sue parti.<br />
PROGRAMMA D’ESAME<br />
Biologia cellulare; le macromolecole biologiche. Struttura e funzioni della cellula.<br />
La membrana cellulare: diffusione, osmosi, trasporto attivo.<br />
Il citoplasma e le membrane: reticolo endoplasmatico, mitocondri, cloroplasti.<br />
Energia e materia nel citoplasma; ATP. Fotosintesi (struttura della foglia): fase luminosa e<br />
ciclo di Calvin; glicolisi, respirazione cellulare (ciclo di Krebs e fosforilazione ossidativa);<br />
fermentazione.<br />
Cenni di anatomia e fisiologia umana correlati al metabolismo energetico: digestione,<br />
respirazione, escrezione. Apparato circolatorio, apparato muscolare.<br />
Riproduzione e genetica<br />
il nucleo e la sintesi delle proteine: DNA, struttura, duplicazione; codice genetico, RNAm e<br />
RNAt : trascrizione e traduzione: sintesi proteica.<br />
Riproduzione cellulare asessuata e sessuata. Cromosomi e geni. Mitosi e meiosi. Crossing<br />
over. Fecondazione. Geni, alleli ed principi di ereditarieta` mendeliana. Eredita` poligenica.<br />
Cenni di genetica di popolazioni. Genetica umana e malattie ereditarie<br />
Strutture anatomiche delle piante e degli animali funzionali al processo riproduttivo. Cenni<br />
di embriologia umana.<br />
Cenni di biotecnologie avanzate: DNA ricombinante, ingegneria genetica e OGM,<br />
clonazione, cellule staminali.<br />
Cenni di anatomia e fisiologia umana: (digestione, respirazione, escrezione, app.circolatorio,<br />
app.muscolare). Sistema immunitario. Regolazione nervosa e ormonale.<br />
PROVA D’ESAME<br />
Colloquio in cui saranno valutate competenza specifica nella materia e padronanza del<br />
linguaggio scientifico.<br />
Gli argomenti possono essere inoltre oggetto della terza prova scritta all’esame di Stato.<br />
LIBRI DI TESTO<br />
Vedi testo in adozione; qualunque testo di biologia per la scuola superiore.
STORIA DELL’ARTE<br />
CLASSE TERZA<br />
PREMESSA:<br />
La disciplina, nell’indirizzo del liceo Socio-<strong>psico</strong>-<strong>pedagogico</strong> di questo Istituto ha la<br />
funzione di analizzare il ruolo dell’arte nell’ambito delle società e dei comportamenti<br />
individuali e collettivi.<br />
PROGRAMMA D’ESAME:<br />
Dalla preistoria alla storia<br />
Vicino Oriente e Mediterraneo: le radici dell’arte occidentale<br />
Templi e piramidi: l’architettura il Egitto<br />
Le arti figurative in Egitto: la pittura<br />
Le arti figurative in Egitto: la scultura<br />
La civiltà cretese: la città-palazzo<br />
La civiltà cretese: le arti figurative<br />
La civiltà micenea: la città-fortezza<br />
La civiltà artistica dei greci<br />
L’arte greca del periodo arcaico<br />
La ceramica dallo stile protogeometrico allo stile protoattico<br />
La scultura dallo stile geometrico allo stile dedalico<br />
Le scuole di scultura alla fine dell’età arcaica<br />
Il tempio, emblema della civiltà greca<br />
I templi arcaici e le loro decorazioni<br />
La ceramica a figure nere e rosse<br />
analisi d’opera: vaso Franois<br />
La lavorazione dei vasi<br />
L’arte della Grecia classica<br />
L’acropoli di Atene nell’età di Pericle<br />
analisi d’opera: il Partendone<br />
Il santuario, centro della spiritualità<br />
Lo stile severo<br />
Mirone e Policleto<br />
analisi d’opera: il Doriforo<br />
I greci nelle coloni: insediamenti e architetture sacre<br />
I greci nelle colonie: la scultura e la pittura<br />
L’ellenismo<br />
La città teatro del potere<br />
La scultura ellenistica<br />
La pittura ellenistica<br />
Il teatro come forma architettonica<br />
L’età di Roma<br />
L’arte etrusca<br />
Urbanistica e architettura<br />
I templi e le tombe<br />
Le arti plastiche e le figura umana<br />
Le testimonianze pittoriche, le arti minori
L’arte funeraria<br />
La cultura artistica nella Roma repubblicana<br />
Pianificazione urbanistica e sistema viario<br />
I materiali, le tecniche, le grandi opere di ingegneria<br />
Architettura pubblica e privata<br />
La scultura: rilievo storico e ritratto<br />
L’arte del periodo imperiale<br />
Roma nell’età di Augusto<br />
L’età giulio-claudia<br />
L’età dei Flavi<br />
L’età diTraiano<br />
analisi d’opera: la colonna Traiana<br />
L’età di Adriano<br />
L’arte paleocristiana<br />
I primi ambienti cristiani: domus ecclesiae, battisteri, catacombe<br />
L’architettura dopo la liberazione del culto<br />
Formazione e primi sviluppi dell’iconografia cristiana<br />
Il linguaggio romanico<br />
L’epoca e la sua cultura<br />
Le tecniche costruttive del romanico<br />
I romanico lombardo - analisi d’opera: San Michele, Sant’Ambrogio<br />
Il romanico in veneto e in toscana - analisi d’opera: Basilica di San Marco, San Miniato a<br />
monte, Battistero di San Giovanni a Firenze, Campo dei Miracoli<br />
Il romanico in Emilia - analisi d’opera: Duomo di Modena, Storie della Genesi<br />
(Wiligelmo), Deposizione dalla Corce (Anelami)<br />
L’architettura romanica nell’Italia meridionale<br />
Il linguaggio gotico<br />
L’epoca e la sua cultura<br />
Un nuovo linguaggio architettonico - analisi d’opera: Cattedrale di Amiens<br />
Il gotico italiano: autonomia e sperimentazione - analisi d’opera: Basilica di San<br />
Francesco, Duomo di Siena<br />
I modelli dell’architettura civile<br />
Nicola Pisano e la scultura del primo Duecento<br />
Arnolfo di Cambio e Giovanni Pisano<br />
La vetrata<br />
La pittura italiana del Duecento<br />
Il superamento della tradizione bizantina<br />
Cimabue e Duccio: la riforma pittorica toscana<br />
Gli anni giovanili di Giotto - analisi d’opera: le storie di San Francesco (Basilica di San<br />
Fratesco –Assisi-)<br />
- Il percorso artistico di Giotto - analisi d’opera: Cappella degli Scrovegni<br />
PROVA D’ESAME: orale<br />
INDICAZIONI SUI TESTI: testi in adozione
STORIA DELL’ARTE<br />
CLASSE QUARTA<br />
Premessa allo studio della Storia dell’arte<br />
Prima di essere analizzata dal punto di vista iconografico, stilistico o tecnico, ogni opera<br />
d’arte va “storicizzata”, ossia inserita nel contesto storico-culturale in cui è nata: pertanto il<br />
candidato dovrà conoscere, di ogni periodo preso in esame, gli aspetti <strong>socio</strong>-culturali e gli<br />
avvenimenti storici fondamentali per poter inquadrare correttamente opere e artisti; dovrà poi<br />
saper descrivere le caratteristiche più importanti di ogni stile e analizzare le opere usando<br />
correttamente la terminologia specifica, dopo averle collocate nel luogo e nell’epoca di<br />
realizzazione.<br />
Conoscenze propedeutiche allo studio della Storia dell’arte<br />
· Distinguere la specificità dell’arte visiva (o figurativa) rispetto alle altre arti e conoscerne i<br />
principali metodi di studio: <strong>socio</strong>logico (committenza, ruolo dell’artista e funzione dell’arte<br />
nelle diverse epoche), iconologico (differenza tra iconografia e iconologia) e formalistico o<br />
stilistico (l’arte come linguaggio visivo e il concetto di stile).<br />
· Saper riconoscere i vari schemi grafici usati per la raffigurazione architettonica: pianta,<br />
alzato, sezione, assonometria, spaccato.<br />
Rinascimento<br />
Il primo rinascimento<br />
Caratteri generali dell’arte nel rinascimento (lo studio dell’antico e della realtà; il mutamento<br />
del ruolo dell’artista e della committenza; l’importanza della prospettiva).<br />
Il concorso del 1401 per la seconda porta del Battistero di S. Giovanni a Firenze: confronto<br />
tra Ghiberti e Brunelleschi.<br />
Brunelleschi: S. Lorenzo (chiesa e sacrestia); la Cupola di S. Maria del Fiore.<br />
Donatello: S. Giorgio (statua e rilievo di base); il rilievo con il Banchetto di Erode per il<br />
fonte battesimale di Siena; la statua equestre del Gattamelata; la Maddalena penitente.<br />
Masaccio: l’affresco del Tributo nella Cappella Brancacci della chiesa del Carmine a<br />
Firenze; la Trinità in S. Maria Novella.<br />
Il secondo Quattrocento<br />
L’influenza della pittura fiamminga e l’introduzione della tecnica ad olio.<br />
Leon Battista Alberti: il Tempio Malatestiano a Rimini; il Palazzo Rucellai a Firenze; la<br />
facciata di S. Maria Novella a Firenze; la Chiesa di S. Andrea a Mantova.<br />
Piero della Francesca: Battesimo di Cristo; Sacra Conversazione detta Pala Montefeltro.<br />
Perugino: La consegna delle chiavi.<br />
Botticelli: Primavera; Nascita di Venere.<br />
Mantegna: la Camera degli sposi; il Cristo morto.<br />
Il rinascimento maturo<br />
Bramante: il Tempietto di S. Pietro in Montorio.<br />
Leonardo: gli studi tecnici e scientifici; la Vergine delle rocce; il Cenacolo; la Gioconda.<br />
Michelangelo: la poetica e il non-finito; la Centauromachia; la Pietà di S. Pietro; il David; il<br />
Tondo Doni; gli affreschi della Volta della Cappella Sistina; gli interventi in S. Lorenzo a<br />
Firenze: Sacrestia Nuova, Vestibolo e Biblioteca; il Giudizio Universale e la sua censura.
Raffaello: Sposalizio della Vergine; Madonna del Cardellino (o un’altra Madonna del<br />
periodo fiorentino a scelta); La Scuola di Atene nelle Stanze Vaticane; la Trasfigurazione.<br />
Giorgione: la Tempesta (come esempio di pittura tonale e di un nuovo rapporto con il<br />
paesaggio).<br />
Tiziano: Amor sacro e Amor profano; Assunta; Punizione di Marsia.<br />
Manierismo<br />
Il concetto di “maniera” nelle Vite di Vasari e i caratteri generali del manierismo.<br />
Veronese: affreschi di Villa Barbaro a Maser; Cena in casa di Levi.<br />
Tintoretto: Ultima Cena in S. Giorgio Maggiore.<br />
Giambologna: Ratto della Sabina.<br />
Sansovino: Libreria Marciana.<br />
Palladio: la Basilica di Vicenza; Villa Capra, detta La Rotonda; la Chiesa di S. Giorgio<br />
Maggiore; il Teatro Olimpico.<br />
Il rinnovamento della pittura alla fine del Cinquecento e lo sviluppo dei generi pittorici<br />
(natura morta, paesaggio, pittura di genere).<br />
Annibale Carracci: Il mangia fagioli; Fuga in Egitto.<br />
Caravaggio: Canestra di frutta; Storie di S. Matteo nella cappella Contarelli in S. Luigi dei<br />
Francesi.<br />
Barocco e Rococò<br />
Rapporti tra la Controriforma e la nascita del Barocco.<br />
Bernini: Apollo e Dafne; David; Baldacchino di S. Pietro; la Fontana dei Fiumi; l’Estasi di S.<br />
Teresa; piazza S. Pietro (e sua modificazione con l’apertura della via della Conciliazione).<br />
Borromini: S. Carlo alle Quattro Fontane.<br />
Giambattista Tiepolo: gli affreschi nella Residenza del principe-vescovo a Wűrzburg o quelli<br />
della Galleria del Palazzo dei Patriarchi - oggi Arcivescovile - a Udine (come esempio della<br />
decorazione illusionistica settecentesca).Una veduta di Venezia di Canaletto a scelta (come<br />
esempio del vedutismo veneto).<br />
Una veduta di Venezia di Canaletto a scelta (come esempio del vedutismo veneto).<br />
STORIA DELL’ARTE<br />
CLASSE QUINTA<br />
Premessa allo studio della Storia dell’arte<br />
Prima di essere analizzata dal punto di vista iconografico, stilistico o tecnico, ogni opera<br />
d’arte va “storicizzata”, ossia inserita nel contesto storico-culturale in cui è nata: pertanto il<br />
candidato dovrà conoscere, di ogni periodo preso in esame, gli aspetti <strong>socio</strong>-culturali e gli<br />
avvenimenti storici fondamentali per poter inquadrare correttamente opere e artisti; dovrà<br />
inoltre saper descrivere le caratteristiche generali di ogni stile o movimento artistico<br />
preso in esame e analizzare le opere usando correttamente la terminologia specifica, dopo<br />
averle collocate nel luogo e nell’epoca di realizzazione.
Conoscenze propedeutiche allo studio della Storia dell’arte<br />
·Distinguere la specificità dell’arte visiva (o figurativa) rispetto alle altre arti e conoscerne i<br />
principali metodi di studio: <strong>socio</strong>logico (committenza, ruolo dell’artista e funzione dell’arte<br />
nelle diverse epoche), iconologico (differenza tra iconografia e iconologia) e formalistico o<br />
stilistico (l’arte come linguaggio visivo e il concetto di stile).<br />
·Saper riconoscere i vari schemi grafici usati per la raffigurazione architettonica: pianta,<br />
alzato, sezione, assonometria, spaccato.<br />
Neoclassicismo<br />
La nascita del neoclassicismo e l’influenza di Winckelmann.<br />
David: Giuramento degli Orazi; Marat assassinato.<br />
Canova: Amore e Psiche; Paolina Borghese come Venere vincitrice.<br />
Piermarini: Teatro alla Scala.<br />
Romanticismo<br />
Il cambiamento del concetto di arte e del ruolo sociale dell’artista. Il nuovo rapporto con la<br />
natura e l’evoluzione del paesaggio.<br />
Goya: Il 3 maggio 1808.<br />
Constable: Il mulino di Flatford (o un altro paesaggio con la campagna inglese a scelta)<br />
Friedrich: Viandante sul mare di nebbia.<br />
Turner: L’incendio del Parlamento di Londra.<br />
Géricault: La zattera della Medusa.<br />
Delacroix: La libertà guida il popolo.<br />
Hayez : Il bacio.<br />
Realismo, Impressionismo e Neoimpressionismo<br />
Il rinnovamento dei soggetti e dello stile e il rifiuto dell’arte accademica.<br />
Courbet: Gli spaccapietre<br />
Manet: La colazione sull’erba; Olympia.<br />
Monet: Impressione: levar del sole; Il ciclo della Cattedrale di Rouen.<br />
Degas : La classe di danza.<br />
Renoir: Ballo al Moulin de la Galette.<br />
Seurat: La Grande Jatte.<br />
Sviluppi dell’architettura nell’Ottocento<br />
Il neogotico e all’architettura eclettica: il Parlamento di Londra, l’Opéra di Parigi.<br />
L’architettura del ferro: la Tour Eiffel.<br />
La pittura postimpressionista e simbolista<br />
Cézanne : I giocatori di carte; Le grandi bagnanti.<br />
Gauguin: La visione dopo il sermone. Ia orana Maria (Ave Maria) o un altro dipinto del<br />
periodo polinesiano, a scelta.<br />
Van Gogh: I mangiatori di patate; Vaso con girasoli; Notte stellata; Campo di grano con<br />
volo di corvi.<br />
Munch: La fanciulla malata; Il grido; Madonna.
Il Liberty e la Secession viennese<br />
Origini, diffusione e caratteristiche fondamentali dello stile Liberty.<br />
Horta: Casa Tassel.<br />
Gaudì: Casa Milà (detta la Pedrera); Sagrada Familia.<br />
Olbrich: il Palazzo della Secessione.<br />
Klimt: Giuditta I; Il bacio.<br />
Le avanguardie storiche<br />
Espressionismo<br />
Matisse: La stanza rossa; La danza.<br />
Kirchner: Cinque donne per strada.<br />
Grosz: Le colonne della società.<br />
Schiele: Abbraccio.<br />
Cubismo<br />
Picasso: Les Demoiselles d’Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard; Natura morta con sedia<br />
di paglia; Guernica.<br />
Futurismo<br />
Boccioni: La città che sale; Stati d’animo: Gli addii (II versione); Forme uniche della<br />
continuità nello spazio.<br />
Balla : Dinamismo di un cane al guinzaglio.<br />
Dadaismo<br />
Duchamp: Ruota di bicicletta; Fontana.<br />
Astrattismo<br />
Kandinskij: Primo acquarello astratto.<br />
Mondrian: Composizione A (o un’altra Composizione a scelta).<br />
Surrealismo<br />
Dalì: La persistenza della memoria.<br />
Magritte: Ceci n’est pas une pipe; L’impero delle luci.<br />
La nascita dell’architettura moderna<br />
Le Corbusier: Villa Savoye; l’Unità d’abitazione a Marsiglia.<br />
F. L.Wright: Casa Kaufmann detta Casa sulla cascata; il Museo Guggenheim a New York.<br />
Gropius: Il Bauhaus<br />
Terragni: Casa del Fascio a Como.<br />
Nuove correnti artistiche nel secondo dopoguerra<br />
Action painting<br />
Pollock: Chatedral (o un’altra opera a scelta rappresentativa dell’action painting)<br />
Pop Art<br />
Warhol: Zuppa Campbell (o Marlyn a scelta).
PROGRAMMA<br />
EDUCAZIONE FISICA<br />
PREMESSA<br />
La disciplina, nei due indirizzi di questo Istituto concorre alla formazione della personalità di<br />
ogni individuo e del suo inserimento responsabile nella società, rendendo gli alunni/e<br />
consapevoli dell'importanza del benessere <strong>psico</strong>-fisico, favorendo un armonico sviluppo<br />
corporeo e motorio.<br />
OBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO<br />
Ambito delle qualità fisiche: potenziamento fisiologico generale tramite il miglioramento<br />
della resistenza, della forza, della velocità, della mobilità articolare.<br />
Ambito delle capacità operative e sportive: rapporto uomo-ambiente tramite attività in<br />
ambiente naturale; tecniche di comunicazione non verbale; abilità specifiche per i giochi<br />
presportivi e sportivi, per le attività ginniche ed atletiche.<br />
Aspetto teorico-pratico e didattico: conoscenza della terminologia e degli elementi di base<br />
dell’educazione fisica; conoscenze e delle competenze sulla teoria del movimento, sulle<br />
metodologie di allenamento, sugli sport in generale, sulle corrette abitudini igienico-sanitarie<br />
ed alimentari; capacità di ideare, organizzare e guidare con proprietà di linguaggio attività<br />
motorie finalizzate.<br />
3. OBIETTIVI COGNITIVI<br />
Conoscere la terminologia e gli elementi di base dell’educazione fisica; le norme di<br />
comportamento per prevenire e da adottare in caso di infortuni; le caratteristiche tecnicotattiche<br />
e metodologiche delle attività e degli sport praticati.<br />
Utilizzare le qualità fisiche e neuromuscolari in maniera adeguata alle diverse esperienze; di<br />
applicare operativamente le conoscenze teoriche alle attività pratiche; di organizzare e<br />
realizzare progetti operativi finalizzati; di trasferire capacità motorie in ambienti<br />
diversificati.<br />
CONTENUTI ESSENZIALI<br />
Attività ed esercizi a corpo libero, con piccoli ed ai grandi attrezzi, eseguiti nelle varie<br />
stazioni, con diverse intensità, a carico naturale o con carichi esterni.<br />
Attività ed esercizi di controllo tonico, rilassamento e respirazione.<br />
Attività ed esercizi specifici per lo sviluppo delle qualità motorie: forza, mobilità, resistenza,<br />
velocità, coordinazione, equilibrio.<br />
Attività in ambiente naturale.<br />
Attività sportive individuali: atletica leggera, ginnastica, nuoto, ecc.<br />
Attività sportive di squadra: pallavolo, calcio, pallacanestro, pallamano, ecc.<br />
Attività espressive.<br />
Ideazione, progettazione e realizzazione di attività finalizzate.<br />
Organizzazione di attività e di arbitraggio degli sport individuali e di squadra.<br />
I temi teorici<br />
Tecniche di orientamento e conoscenza degli strumenti.<br />
Anatomia e fisiologia dell’apparato locomotore, dei sistemi circolatorio, cardio-respiratorio e<br />
teoria del movimento e delle metodologie dell’allenamento.<br />
Problematiche relative all’uso di sostanze dopanti.<br />
Sport e alimentazione.<br />
Espressione corporea e linguaggi non verbali.<br />
Lo sport come fenomeno sociale, lo sport per tutti e lo sport spettacolo.
nervoso.<br />
Lo sviluppo delle qualità motorie.<br />
Norme per la prevenzione degli infortuni e in caso di incidente.<br />
MATERIALI E STRUMENTI<br />
Oltre al libro di testo si utilizzano testi, riviste, articoli di giornale, siti Internet, sussidi<br />
audiovisivi