Il controllo fitosanitario dell'olivo da mensa e da olio in Sicilia

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Margaronia dell’olivo Palpita unionalis (Hubner) Il controllo fitosanitario dell’olivo da mensa e da olio in Sicilia Da qualche anno a questa parte questo insetto ha cominciato a determinare notevoli problemi agli oliveti siciliani, dapprima in vivaio o in giovani impianti e poi negli oliveti adulti, in particolare nell’areale di coltivazione della Nocellara del Belice (valle del Belice); in alcune annate contende addirittura il primato di dannosità alla stessa Bactrocera oleae. La Palpita unionalis è comunemente conosciuta col nome di Margaronia e volgarmente chiamata “sircia” dagli olivicoltori della Valle del Belice (Sicilia). È presente in tutto il Bacino del Mediterraneo compresa la Sicilia e le altre regione olivicole italiane. È polifaga, perché attacca diverse specie della famiglia delle Oleacee, ma predilige soprattutto l’olivo, il gelsomino e diversi ligustri (fig. 68). Morfologia La conoscenza approfondita del ciclo biologico della Margaronia e il riconoscimento delle varie fasi di sviluppo sono elementi indispensabili per l’applicazione di una corretta strategia. L’adulto è una farfallina di colore bianco madreperlaceo, di forma triangolare, con il margine superiore delle ali anteriori di colore nocciola chiaro e con apertura alare di 2,5-3,2 cm. Porta due vistosi ciuffi di peli bianchi sul torace e uno all’estremità dell’addome (fig. 69). L’uovo di colore bianco giallastro, di forma ellittica, molto piccolo, inferiore a un millimetro di diametro (non visibile ad occhio nudo), molto schiacciato, con superficie reticolata, viene deposto isolatamente o a gruppi di 2-3 su entrambi le pagine fogliari (fig. 70). La larva è di colore giallo verdastro nella fase iniziale del suo sviluppo con una lunghezza di mm 1,5 circa, mentre nelle età successive si colora di un verde molto Fig. 68 Adulto di Margaronia e danni provocati all’olivo (illustrazione tratta da: Le avversità delle piante agrarie - REDA) ClASSIFICAZIoNe didascalie varie SCIeNtIFICA: didascalie varie Ordine: LEPIDOPTERA Sottordine: HETERONEURA Famiglia: PYRAUSTIDAE Genere: PALPITA Specie: P. unionalis (Hubner) Nome: Margaronia dell’olivo pagina 79
Fig. 69 Adulto femmina di Margaronia Fig. 70 Uova di Margaronia su foglia di olivo pagina 80 intenso (lunghezza mm 18-22 ); il capo è giallo e nella fase finale del suo sviluppo assume una colorazione marrone (fig. 71). La crisalide è lunga da 1,2 a 1,6 cm circa. Il colore è inizialmente verdastro, successivamente marrone scuro (fig. 72). etologia dell’insetto Adulto Lo stadio adulto è presente quasi tutto l’anno, dovuto al fatto che le generazioni in numero di 4-5 si susseguono quasi ininterrottamente e molte volte si sovrappongono. La Margaronia sverna allo stato di larva o crisalide; gli adulti compaiono in primavera (fine marzo primi di aprile), di giorno si riposano sulla pagina inferiore della foglia, mentre all’imbrunire riprendono l’attività; si nutrono esclusivamente di sostanze zuccherine di fiori e di melata. L’ovideposizione avviene, preferibilmente lungo la nervatura principale delle foglie apicali dei polloni alla base dell’olivo. Una femmina può deporre fino a 600 uova durante il suo ciclo di vita (un mese circa). Uovo Vengono incollate isolatamente o a gruppi di 3-5. La schiusura avviene dopo un periodo variabile di 3-4 giorni (temperatura intorno ai 25°C), fino ad un massimo di 15-20 giorni, se vi sono temperature basse. Larva Le giovani larvettine migrano verso i germogli apicali e lì formano un riparo sericeo sulla pagina inferiore della foglia (ricovero), nutrendosi del tessuto fogliare, rispettando la pagina superiore, specialmente se non è tenera (fig. 73). Una volta compiuta la muta, le larvette abbandonano il riparo e ne costruiscono un altro identico al primo. Le varie età larvali compiono in totale sei mute con cambio di colore, aumento delle dimensioni e si comportano in modo del tutto analogo; uniscono con fili di seta 2-3
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