Il controllo fitosanitario dell'olivo da mensa e da olio in Sicilia
Il controllo fitosanitario dell'olivo da mensa e da olio in Sicilia
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<strong>Il</strong> <strong>controllo</strong> <strong>fitosanitario</strong> dell’olivo <strong>da</strong> <strong>mensa</strong> e <strong>da</strong> <strong>olio</strong> <strong>in</strong> <strong>Sicilia</strong><br />
c<strong>in</strong>que-sei giorni sfarfallano gli adulti che vivono nutrendosi<br />
di sostanze zuccher<strong>in</strong>e.<br />
L’attività di parassitizzazione è elevata avendo rilevato tassi<br />
del 95% sulla generazione carpofaga.<br />
Al f<strong>in</strong>e di una distribuzione <strong>in</strong> campo del Chelonus si é<br />
cercato di mettere a punto tecniche di allevamento su<br />
ospiti di sostituzione come la Tignola grigia della far<strong>in</strong>a<br />
(Ephestia küehniella Zell.), la Tignola del Tabacco<br />
(Ephestia elutella H.) e la Tignola delle derrate (Plodia <strong>in</strong>terpunctella<br />
H.), così come sono stati realizzati fruttuosi<br />
tentativi di <strong>in</strong>troduzione del parassitoide <strong>in</strong> Grecia.<br />
Malgrado il livello a volte notevole di parassitismo, l’<strong>in</strong>sieme<br />
di entomofagi e parassitoidi non è sempre <strong>in</strong> grado di controllare<br />
<strong>in</strong> maniera efficace la popolazione del Prays oleae.<br />
Vi è <strong>da</strong> dire che sulla generazione carpofaga (quella che<br />
attacca il fruttic<strong>in</strong>o) l’attività dei parassitoidi non produce<br />
un beneficio economico immediato. Dato che il parassitoide<br />
fa morire la Tignola quando ha raggiunto lo stadio<br />
di larva matura o di crisalide e qu<strong>in</strong>di non impedisce la<br />
cascola prematura delle drupe.<br />
Certamente la presenza, nell’agrosistema oliveto, di questi<br />
ausiliari aiuta a limitare i <strong>da</strong>nni del fitofago e, <strong>in</strong> certe<br />
annate, <strong>in</strong> cui si verificano delle condizioni climatiche<br />
non favorevoli al parassita, non è necessario <strong>in</strong>tervenire.<br />
Per questo motivo è <strong>in</strong>dispensabile mettere <strong>in</strong> atto tutte<br />
quelle pratiche agronomiche e di difesa che favoriscono la<br />
vita di questi <strong>in</strong>setti utili.<br />
Controllo <strong>fitosanitario</strong><br />
Per ottenere dei risultati ottimali nel <strong>controllo</strong> della Tignola<br />
è necessario stabilire il momento <strong>in</strong> cui effettuare<br />
l’<strong>in</strong>tervento. Un ritardo anche di pochi giorni può <strong>in</strong>fatti<br />
compromettere tutti gli sforzi volti a salvaguar<strong>da</strong>re la produzione<br />
(fig. 66).<br />
A tal f<strong>in</strong>e risulta fon<strong>da</strong>mentale <strong>in</strong>dividuare l’<strong>in</strong>izio e la<br />
durata del volo degli adulti, le cui femm<strong>in</strong>e deporranno le<br />
uova sulle piccole olive, e l’epoca di comparsa delle larve<br />
che <strong>in</strong>festano le drupe provocandone la cascola.<br />
Fig. 66<br />
Olive cascolate <strong>in</strong> autunno<br />
per la fuoriuscita della<br />
Tignola <strong>da</strong>lla drupa<br />
pag<strong>in</strong>a 75