Il controllo fitosanitario dell'olivo da mensa e da olio in Sicilia

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Il controllo fitosanitario dell’olivo da mensa e da olio in Sicilia La crisalide misura 5-6 mm di lunghezza, di colore bruno è avvolta in un rado bozzolo di colore bianco sporco (fig. 51). etologia dell’insetto Adulto Gli adulti della Tignola dell’olivo non sono direttamente dannosi perché si possono nutrire solamente di sostanze zuccherine. L’attività del fitofago rallenta notevolmente o si arresta con temperature al di sotto dei 10°C; lo svernamento avviene allo stadio di larva. Gli adulti sono attivi con temperature superiori ai 13°C; hanno abitudini crepuscolari, volando preferibilmente al tramonto. Dopo 2-3 giorni dall’accoppiamento si ha la deposizione delle uova, variabili da 100 alle 300, a seconda della generazione. L’adulto è presente, nell’areale della Valle del Belice, quasi tutto l’anno ad eccezione dei mesi di gennaio, febbraio e agosto (grafico 2). Uova Sono deposte su diversi organi (foglie, fiori e frutti) a seconda dalla generazione, ma i fiori sono preferiti, seguiti dai frutti ed infine le foglie. Impiegano in media da 6 a 8 giorni per schiudersi. Sui fiori sono deposti sui calici e petali dei bottoni fiorali. Sui frutti la deposizione avviene sul calicetto e in alcuni casi anche sulla drupa quando ha raggiunto un diametro di almeno 7 mm; la deposizione è isolata una per drupa, ma vi sono stati dei casi in cui si sono riscontrate due uova sulla stessa olivina (fig. 52). Larve Si sviluppano attraverso 5 età, quelle della generazione antofaga si nutrono delle infiorescenze che avvolgono successivamente con fili sericei a formare una sorta di nido. Una larva può distruggere dai 15 ai 40 boccioli fiorali (fig. 53). La larva neonata della generazione carpofaga penetra velocemente all’interno dell’olivina dove si accresce Fig. 47 Schema di ciclo biologico di Prays oleae (schema tratto da: Le avversità delle piante agrarie - REDA) Fig. 48 Adulto di Prays oleae pagina 65
Catture medie mensili n° 700 600 500 400 300 200 100 0 Mesi Grafico 2 Dinamica della popolazione della Tignola dell’olivo Fig. 49 Uovo di Tignola su calicetto di giovane drupa pagina 66 Prays oleae ( Bernard) Grafico2 tignola Dinamica della popolazione Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giug. Lug. Ag. Set. Ott. Nov. Dic. Tmin Tmax Adulti Page 1 fino a raggiungere il seme quando questo è di consistenza gelatinosa (in genere entro la prima decade di luglio), determinando una prima debole cascola a luglio; termina il suo sviluppo divorando completamente la mandorla. Le larve mature fuoriescono all’esterno della drupa dalla parte del peduncolo, indebolendolo e provocando la cascola dei frutti; le larve si incrisalidano nel terreno o sulle foglie (da settembre a novembre). Le larve della generazione fillofaga penetrano nel tessuto fogliare scavando una galleria sempre più larga e di diversa forma a seconda delle età (fig. 54). Crisalide Lo stadio di crisalide dura da 6 a 9 giorni fino a 2 - 3 settimane nei periodi autunnali. L’incrisalidamendo avviene tra i residui fiorali per la generazione antofaga, sulla pianta o nel terreno per quelli provenienti dalle larve carpofaghe, e tra i germogli o le screpolature della corteccia per quelli provenienti dalle larve fillofaghe (fig. 55). 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 Temperatura media mensile °C
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