Il controllo fitosanitario dell'olivo da mensa e da olio in Sicilia

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Il controllo fitosanitario dell’olivo da mensa e da olio in Sicilia L’ovideposizione avviene nelle gallerie o sul corpo delle larve mature o delle pupe della Mosca. L’incubazione dura 2-3 giorni, la larva neonata attacca la vittima, già paralizzata dalla madre, forandone il tegumento con le mandibole. Il suo sviluppo dura, prima di trasformarsi in adulto, da 16 a 19 giorni. Può compiere 4 generazioni a spese della Mosca. Può essere allevato come la P. concolor sulla Mosca della frutta come ospite di sostituzione. È attivo nei mesi di agosto e settembre, compie tre generazioni nelle zone costiere e due nelle altre zone a spese delle larve e pupe della Mosca delle olive; in Sicilia è poco riscontrato. La parassitizzazione è insoddisfacente in autunno inoltrato, forse a causa dell’abbassamento delle temperature. Cecidomia delle olive Lasioptera berlesiana (Paoli) Ordine: DIPTERA Famiglia: CECIDOMYIIDAE Genere-Specie: Lasioptera berlesiana (Paoli) Nome comune: Cecidomia delle Olive È molto diffusa negli oliveti siciliani dove è presente la Mosca (da giugno ad ottobre). L’adulto è un piccolo moscerino lungo fino a 1,7 mm, di colore castano con zampe lunghe e sottili, le ali sono pelose, frangiate lungo il margine posteriore (fig. 37). La larva è priva di zampe, tozza e fusiforme, di colore ocra, lunga 2 mm a maturità. La femmina di L. berlesiana , individua le punture fresche della Mosca delle olive e inserisce con l’ovopositore un uovo nella camera di deposizione dove è presente l’uovo di Mosca, nello stesso tempo contamina la zona con un fungo, il deuteromicete Camarosporium dalmaticum, agente del marciume delle olive, il cui micelio rappresenta il principale alimento della larva. Fig. 37 Adulto femmina della Cecidomia delle olive pagina 53
Fig. 38 Oliva deturpata dal fungo Camarosporium dalmaticum pagina 54 La larva nasce dopo un giorno e attacca l’uovo della Mosca svuotandone il contenuto, poi continua ad alimentarsi col micelio del fungo e dei tessuti dell’oliva. Il ciclo si svolge in circa 15 giorni, sull’olivo compie in genere da 2-4 generazioni. Lo svernamento ha luogo nel terreno, allo stadio di pupa. Lo sviluppo del fungo deturpa l’oliva e deprezza le olive da mensa a causa del marciume che, esternamente, si presenta come un’area depressa di colore scuro (fig. 38). Le olive colpite dal marciume vanno incontro ad una cascola precoce, per questi motivi è da considerare un insetto più dannoso che utile per l’olivo. Controllo fitosanitario Il controllo della Mosca delle olive si può eseguire con mezzi agronomici, fisici, chimici, biotecnici e biologici. Metodi di controllo agronomici a) Raccolta anticipata, poiché la maturità commerciale precede sempre quella fisiologia, e per mitigare gli effetti di elevate infestazioni. b) Impianto di nuovi oliveti in collina, perché all’innalzarsi dell’altitudine si attenua la pressione della Mosca. c) Utilizzo di cultivar meno suscettibili (es. a maturazione precoce: cv. Moresca). d) Evitare la promiscuità di cultivar con tempi diversi di maturazione. Quando si comincia a vedere una infestazione per gli oliveti condotti in irriguo è buona norma ridurre i volumi d’adacquamento. L’irrigazione e la fertilizzazione ben gestiti consentono di raggiungere le pezzature volute precocemente, sfuggendo così ai maggiori attacchi della Mosca. A prescindere della metodologia di difesa adottata, i danni causati dalla Mosca delle olive possono essere ridotti anticipando quanto più possibile la raccolta delle drupe, per sfuggire alle infestazioni elevate di novembre-dicem-
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